Tag: ricette di cotto e mangiato

Ricetta Cotechino con lenticchie e cime di rapa

Ricetta Cotechino con lenticchie e cime di rapa

Abbiamo sperimentato la pentola «slow cooker»: un’alleata che cuoce a lungo, in modo molto delicato, e senza bisogno di controllo. Per uscire al mattino e trovare la cena di Capodanno pronta alla sera

  • 700 g 1 cotechino fresco in busta sottovuoto
  • 500 g lenticchie di Castelluccio
  • 200 g cime di rapa mondate
  • 1 carota
  • 1 melagrana
  • 1 cipolla
  • chiodi di garofano
  • rosmarino
  • aglio
  • peperoncino
  • vino bianco secco
  • sale
  • olio extravergine di oliva

Lavate bene la busta del cotechino, ponetelo ancora confezionato nella slow cooker e copritelo di acqua.
Accendete a calore basso e fate cuocere per 4 ore, quindi unite all’acqua di cottura 1 bicchiere di vino e aggiungete 1 carota sbucciata a pezzi e 1/2 cipolla steccata con 2 chiodi di garofano, 1 rametto di rosmarino, una presa di sale e le lenticchie. Cuocete per altre 4 ore.
Togliete infine il cotechino dalla pentola, estraetelo dalla busta, eliminate tutto il grasso e tamponatelo con carta da cucina.
Scottate velocemente in padella le cime di rapa con un filo di olio, 1 spicchio di aglio intero, sale e un pezzetto di peperoncino.
Servitele con il cotechino a fette e le lenticchie; completate con chicchi di melagrana.

» Carbonara al tartufo – Ricetta Carbonara al tartufo di Misya

Misya.info

Innanzitutto mettete a bollire una pentola di acqua leggermente salata.
In una ciotola, sbattete le uova con sale, pepe e pecorino.

Quando l’acqua bolle, calate la pasta.
Nel frattempo, pulite il tartufo da eventuali residui terrosi con un pennellino e tagliatelo a fettine sottili (se avete difficoltà potete usare un pelaverdure).

Scolate la pasta ben al dente (conservate un po’ di acqua di cottura), rimettetela nella pentola, aggiungete le uova (e un po’ di acqua di cottura, se serve) e mescolate bene in modo che le uova si cuociano parzialmente con il calore della pentola.

La carbonara al tartufo è pronta: impiattate, decorate ocn le fettine di tartufo e servite subito.

Ricetta Agnello brasato, salsa al sedano e purè di patate

Ricetta Agnello brasato, salsa al sedano e purè di patate
  • 2 Kg 2 spalle di agnello
  • 1 Kg sedano
  • 4 spicchi di aglio
  • salvia
  • timo
  • rosmarino
  • menta
  • bacche di ginepro
  • sale
  • 600 g patate
  • 200 g olio extravergine di oliva
  • 200 g latte
  • 4 g zucchero
  • 4 g aceto

PER L’AGNELLO
Disossate le spalle di agnello conservando gli ossi. Sgrassate la carne e ricomponetela ad arrostino, legando i rotoli con uno spago da cucina.
Mondate il sedano e tagliatelo a pezzetti.
Raccogliete in una casseruola i 2 rotoli di agnello, gli ossi, il sedano e l’aglio sbucciato, 2 rametti di rosmarino, un ciuffo di menta, uno di salvia, un mazzetto di timo legato, 1 cucchiaio di bacche di ginepro e unite acqua a coprire. Portate a bollore, poi riducete la fiamma, coprite e cuocete lentamente per 4 ore.

PER IL PURÈ
Chiudete intanto le patate pelate e tagliate in una busta sottovuoto con gli altri ingredienti. Cuocete a vapore per 40 minuti, quindi frullate tutto da caldo, ottenendo il purè.
Togliete dalla casseruola i rotoli ormai cotti, gli ossi e le erbe aromatiche. Frullate il fondo, passatelo al setaccio fine, fatelo quindi ridurre fino a ottenere una salsa.
Rosolate i rotoli di agnello in una padella con un filo di olio ed erbe aromatiche, aggiustate di sale e irrorateli con la salsa.
Serviteli a fette con il purè.

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