Tag: ricette leggere e veloci

Patate schiacciate con salmone e stracchino

Patate schiacciate con salmone e stracchino

Innanzitutto lavate bene le patate sotto acqua corrente, mettetele in una pentola capiente, copritele con abbondante acqua fredda, portate a ebollizione e cuocete per circa 20-30 minuti (dipende dalle dimensioni delle patate): dovranno essere appena cotte, senza iniziare a sfarsi.

Scolate le patate, disponetele su di una teglia rivestita di carta forno e, senza sbucciarle, schiacciatele con il fondo di un bicchiere (o con un batticarne).
(Se vi rimangono attaccate al bicchiere ungetele con poco olio prima di schiacciarle.)

Condite le patate con un pizzico di sale e un filino d’olio e cuocetele per 10 minuti a 200°C, in forno ventilato già caldo.
Riprendete le patate, conditele con un pochino di stracchino, un pezzetto di salmone e un altro pochino di stracchino e cuocetele ancora per altri 10 minuti, abbassando il forno a 190°C.


Le patate schiacciate con salmone e stracchino sono pronte, servitele calde o al massimo tiepide, con un pochino di prezzemolo tritato e un pizzico di pepe fresco.

Vino al ristorante: come sceglierlo e fare bella figura

La Cucina Italiana

Alberto Piras Sommelier de Il Luogo di Aimo e Nadia di Milano.

Come orientarsi nella scelta del vino in carta?

Ci sono diverse vie nell’orientamento del vino in carta, la prima è sicuramente cercare qualcosa che possa abbinarsi bene al menù scelto, seguendo magari abbinamenti “standard” se non si è molto esperti oppure scegliendo vini reputati passepartout (esempio andate sul sicuro con le bollicine metodo classico o rossi leggeri che si possono abbinare sia a piatti di carne sia di pesce).

La seconda via può essere quella di scegliere qualcosa che sappiamo già che ci piace, nel senso che a volte il gusto personale prevale su quello che è l’abbinamento cibo-vino; così facendo saremo sicuri di essere soddisfatti della nostra scelta nonostante in questo caso l’abbinamento potrebbe esserne penalizzato.

L’ultima via, ma solo in ordine di scrittura, è quella di affidarsi a un professionista che possa aiutarci nella scelta. Chiedete consiglio al sommelier del ristorante, senza alcun imbarazzo. Sicuramente saprà consigliarvi il giusto vino.

Meglio rimanere sui vini locali?

Non per forza, è bene rimanere su vini locali se si mangiano a loro volta pietanze locali.

Qual è il prezzo medio di una buona bottiglia?

Discorso sempre molto complicato e complesso quello dei prezzi in quanto ogni ristorante applica il ricarico che ritiene opportuno secondo le proprie politiche.

Antipasti da fare il giorno prima facili ed economici: davvero! | La Cucina Italiana

Antipasti da fare il giorno prima facili ed economici: davvero!
| La Cucina Italiana

Antipasti da fare il giorno prima facili ed economici: ecco le preparazioni veloci, molto pratiche ed economiche che tutti sogniamo per un menù di Natale senza pensieri e tanto gusto.

Ne ho pensati 3 diversi per voi, basandomi su quello che più spesso ci richiedete. Partiamo da bocconcini di polenta croccanti, prima passati nelle farina e poi infornati ad una temperatura molto alta per garantire un esterno croccante e un interno morbido. Il tutto accompagnato da morbide cipolle aromatizzate al pepe, spadellate in padella. Proseguiamo con una delicatissima mousse di salmone servita in bicchierini monoporzione, peraltro perfetta anche per l’aperitivo, con briciole di taralli, bacche di melagrana e semi di chia. Concludiamo con dei grissini di pasta sfoglia fatti in casa. Croccanti, dorati al punto giusto e con un profumo che stimola l’appetito. Li potete offrire in combo a dei salumi o a dei formaggi sia morbidi che stagionati, come preferite.

Facili da preparare, questi antipasti da fare il giorno prima vi toglieranno i pensieri e vi faranno fare un figurone sulla tavola di Natale – ma anche della domenica, di capodanno, di quando preferite!

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