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il dolce al cucchiaio pronto in 10 minuti

il dolce al cucchiaio pronto in 10 minuti

Una ricetta con pochi ingredienti, facile e veloce, per un dolce fresco da gustare dalla merenda alla cena

Si può preparare un dolce al cucchiaio in soli dieci minuti? Se la risposta è la mousse alla yogurt greco, allora assolutamente sì. E se poi il risultato è anche buonissimo vale davvero la pena provare.

La mousse allo yogurt greco ricorda molto il gelato allo yogurt ma risulta decisamente più spumosa e delicata. Si può servire in coppette o bicchieri alti e il nostro consiglio è quelli di metterli in freezer per 10 minuti prima di versarci la mousse per mantenerla ben fredda e gustarla così al massimo del gusto.

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Mousse allo yogurt greco, una ricetta in 10 minuti

Ingredienti

Per preparare questo veloce dessert al cucchiaio avrete bisogno di: 150 ml di panna liquida fresca già fredda, 40 g di zucchero a velo, 150 g di yogurt greco, 1 foglio di gelatina o colla di pesce.

Procedimento

La prima cosa da fare per preparare la mousse allo yogurt greco è mettere in ammollo in acqua fredda il foglio di gelatina per ammorbidirlo. Poi, con l’aiuto delle fruste da cucina bisogna montare la panna, aggiungendo a poco a poco lo zucchero a velo fino ad ottenere un composto omogeneo e privo di grumi.

A questo punto bisogna aggiungere lo yogurt e continuare ad amalgamare, usando una spatola e cercando sempre di andare dal basso verso l’alto perché è il modo migliore per incorporare gli ingredienti alla crema.

Quando il composto è pronto, prendetene un cucchiaio e mettetelo in un pentolino con il foglio di gelatina adeguatamente strizzato, scaldatelo sul fuoco fino a che la colla di pesce non si è sciolta (non un secondo di più) e quindi versatelo sulla mousse con yogurt e panna amalgamando bene con la spatola.

Lasciate raffreddare il tutto a temperatura ambiente per 5 minuti e poi riponete la mousse allo yogurt greco in frigorifero per 30 minuti. Con un cucchiaino o un sac à poche versatela quindi nei bicchierini o nelle coppette prima di portarla a tavola e farcitela con quello che vi piace, a cominciare da fragole e frutti di bosco.

» Patate grigliate – Ricetta Patate grigliate di Misya

Misya.info

Lavate molto bene le patate sotto acqua corrente, senza sbucciarle, quindi asciugatele e tagliatele a fettine sottili (massimo 1 cm di spessore, non di più) e mettetele in una ciotola con l’acqua per 30 minuti.
Scaldate molto bene a fiamma alta una piastra, bistecchiera o padella antiaderente, senza metterci olio, e cuocete le patate, circa 4 minuti per lato.

Una volta cotte, disponete le patate in un piatto e conditele con sale, olio e rosmarino.

Le patate grigliate sono pronte, servitele subito.

Quanto ci amano questi francesi!

Quanto ci amano questi francesi!

Ancora una volta i francesi mostrano un grande amore per l’Italia (calcio a parte).
È da quando Caterina de’ Medici portò le forchette (e un po’ di civilizzazione) a tavola alla corte del marito Enrico II, che ci si guarda un po’ così, ma l’amore resta. Eccome. Se Yannick Alléno, chef pluristellato del Pavillon Ledoyen, il ristorante tre stelle di Parigi, è stato avvistato a Forte dei Marmi, sono state notate numerose bottiglie di Dom Pérignon in questi giorni a Capri. La maison ha scelto proprio l’isola per lanciare la nuova cuvée Dom Pérignon Vintage 2010. E ha scelto Aurora, uno dei ristoranti iconici a pochi passi dalla piazzetta, per l’occasione “vestito” di nero, diretto con garbo ed eleganza da Mia D’Alessio, terza generazione di proprietari.
Tante belle pizze all’acqua (le chiamano così) di benvenuto, farina, poco lievito, acqua (appunto), mozzarella da sogno, peperoncino e basilico e diversi abbinamenti pizza e champagne studiati apposta dallo chef Franco Aversa. Memorabili le due versioni con burrata e carpaccio di gambero con scorza di limone e l’altra, con l’uovo, caviale e fogliolina d’oro.

 

Praticamente la felicità. E mentre il vino esprimeva tutta la deliziosa freschezza e un equilibrio perfetto tra generosità e acidità (bravo a Vincent Chaperon, lo chef de cave della maison) ecco consolidarsi l’idea che bollicine e pizza siano un binomio perfetto. Oltre a un tripudio di babà serviti a fine cena.

Altro segno inequivocabile d’amore Francia versus Italia, è il nuovo pop up store Dior al Riccio Restaurant & Beach Club del Capri Palace Jumeirah, unica stella Michelin al mondo data un club balneare. Tra spaghetti ai ricci di mare e crudi di pesce, si ammira la collezione ad hoc Dior J’adior Capri, borse, costumi da indossare nelle cabine arredate nello stile della maison.

 


Non partite senza aver sostato qualche minuto nella stanza delle tentazioni con tutti i dolci possibili dell’isola e della costiera.
Che l’attesa non sia troppo lunga, altrimenti bye bye prova costume.

 

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