Tag: Ricette Zucca

Ricetta Scaloppine con i funghi

Ricetta Scaloppine con i funghi
  • 8 pz fette di noce di vitello
  • 350 g funghi misti puliti
  • 30 g burro chiarificato
  • 2 pz scalogni
  • prezzemolo
  • brodo vegetale
  • semola di grano duro
  • sale

Per la ricetta delle scaloppine con i funghi, tagliate i funghi a pezzi. Infarinate le fette di carne nella semola e cuocetele a fuoco vivace con il burro chiarificato per 1 minuto per lato, regolando di sale. Toglietele dalla padella e lasciatele riposare. Pelate gli scalogni, tagliateli a metà e appassiteli nella padella delle scaloppine; unite i funghi e cuocete per 5 minuti. Togliete i funghi dalla padella e deglassatela con 1 mestolo di brodo vegetale. Fate addensare un poco il sugo. Condite le scaloppine con il sugo e servitele con i funghi, completando con prezzemolo fresco.

Tarallini e grissini di semola

Tarallini e grissini di semola

Ieri è stata una giornata molto produttiva, ho lavato, stirato, pulito i vetri ( che il nostro peloso ha già provveduto a sporcare), lucidato il parquet e altre mille cose.
Il pomeriggio, dopo aver risposto ai commenti di Istagram, ho messo le mani in pasta e ho rifatto i grissini pubblicati la mattina e con lo stesso impasto ho preparato anche dei croccanti tarallini.
Devo ammettere che la fretta non ha giocato a mio favore, i grissini non sono perfetti ma vi assicuro che sono ancora più buoni della prima volta che li ho preparati. E i taralli, beh sono piaciuti molto anche quelli.

Ingredienti

300 g di farina di semola rimacinata di grano duro
150 ml di acqua a temperatura ambiente
40 g di olio extravergine d’oliva
1 cucchiaino di miele
12 g di lievito di birra fresco
5 g di sale

Potete preparare l’impasto sia a mano che con la planetaria.

In una ciotola versare 50 ml di acqua presi dal totale in ricetta e sciogliervi il lievito con il miele.

In una ciotola più grande versare la farina e iniziare ad impastare con l’acqua dove è stato sciolto il lievito.

Continuare a lavorare il composto aggiungendo il resto dell’acqua

In ultimo aggiungere anche il sale.

Trasferire il composto sulla spianatoia leggermente infarinata,continuare ad impastare fino ad ottenere un impasto liscio ed omogeneo.

Formare un panetto e metterlo nella ciotola leggermente unta con olio, 

coprire e lasciare lievitare in forno a luce accesa fino al raddoppio del volume.

A lievitazione avvenuta, riprendere l’impasto e stenderlo sulla spianatoia fino ad avere una sfoglia di 1 cm circa di spessore. 

Rimettere a lievitare per circa 1 ora coperto con una teglia da forno.

Scaldare il forno a 200°C e foderare una teglia con carta forno.

Stendere ancora per rendere più sottile la sfoglia.

Con il taglia pizza o un coltello affilato, ricavare delle strisce larghe 1/2 cm circa e, per i grissini, dare una forma a bastoncino arrotondato che farete rotolare nella farina di semola, per dare il croccantino e l’aspetto rustico finale dopo la cottura. Per i tarallucci, tagliare le strisce in  3-4 striscioline, formare dei tronchetti e poi chiuderli ad anello.

Adagiare i grissini su una teglia e i tarallini su un’altra.

cuocerli per una quindicina di minuti o comunque fino a doratura.

A noi piacciono piuttosto croccanti.

Lasciare raffreddare prima di servirli.

» Arrosto alla tirolese – Ricetta Arrosto alla tirolese di Misya

Misya.info

Pulite le mele e tagliatele a fettine sottili (io ne ho usate 3 perché le mie mele erano molto piccole).

Aprite l’arrosto di maiale a libro, salate e pepeta, quindi coprite la superficie con le fette di speck, lasciando un paio di cm liberi lungo i bordi.
Coprite lo speck con le fettine di mele, quindi aggiungete prugne, albicocche e le noci sminuzzate grossolanamente.

A questo punto arrotolate l’arrosto su se stesso per chiuderlo, facendo attenzione a non far uscire il ripieno, quindi sigillatelo legandolo con spago da cucina.

Mettete l’arrosto in padella con un filo d’olio e fatelo rosolare per pochi minuti, continuando a girarlo, in modo da sigillare i succhi all’interno facendo creare una bella crosticina dorata tutto intorno.
Quindi trasferite il tutto in una pirofila, aggiungete il vino e cuocete per circa 1 ora, girandolo di tanto in tanto, in forno ventilato preriscaldato a 200 °C. Se avete un termometro da carne, controllate che il centro dell’arista arrivi a circa 80°C.

L’arrosto alla tirolese è pronto: fatelo riposare per 15-20 minuti prima di affettarlo e servirlo.

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