Tag: Rose

Laurent-Perrier Champagne rosé: 2 ricette da abbinare alla perfezione

La Cucina Italiana

Maison Laurent-Perrier, storica azienda nello Champagne fondata nel 1812, rilascia un nuovo prodotto, fresco, da gli intensi aromi di frutti rossi, e con note incantevoli in tempo per la stagione più calda dell’anno. 

Cuvée Rosé: Edizione Limitata Papillon

Spiccare il volo, camminare liberamente secondo i propri desideri, senza restrizioni o barriere… Per ritrovare la libertà che ci è stata negata per tanto tempo. La farfalla, simbolo di questa libertà è anche simbolo di una natura incontaminata. Quale libertà di pensiero e audacia avevano Bernard de Nonancourt e lo chef de cave nel 1968 per creare uno Champagne Rosé che sarebbe diventato una delle Cuvée iconiche della Maison, anche se lo champagne rosé non era ancora stato introdotto.

Laurent-Perrier persegue questa audace creatività offrendo uno champagne rosé 100% Pinot Noir, prodotto utilizzando la tecnica della macerazione, preservando la biodiversità del terroir della Champagne, andando oltre le regole della responsabilità ambientale e rispettando la Viticulture Durable in Champagne e Haute Valeur Environnementale.

L’edizione limitata Cuvée Rosé Papillon

Le ricette da abbinare al Cuvé Rosé 

Il gusto inebriante del rosé è perfetto per essere accompagnato da cruditè di pesce, gamberi grigliati, prosciutto di Parma e dessert di ogni tipo. Vi sveliamo 1 ricetta di mare e 1 di terra che si sposano a meraviglia con il cuvée rosé grazie all’estrazione degli aromi di frutti rossi dovuta alla vinificazione per macerazione del Pinot Nero.

Maiale in agrodolce 

Ingredienti per 4 persone 

500 g di carne di maiale, 1 peperone verde, 1 peperone rosso, 1 peperoncino piccante, 2 cucchiai di Maizena, 3 cucchiai di salsa soia, 1 cucchiaio di caffè, 1 cucchiaio di aceto, 1 cucchiaio di vino bianco, 1 cucchiaio di zucchero, sale, olio di semi 

Per la carne 

Si prepara il maiale in piccoli dadi di 2 cm. Puliamo i peperoni e li tagliamo a pezzettini. Uniamo in una ciotola i peperoni, la salsa di soia e la maizena (non serve aggiungere sale perché la soia è già salata). Scaldiamo in una padella l’olio di semi e rosoliamo il maiale a fuoco vivace per 2 minuti. Togliamo la carne e usiamo la stessa padella per soffriggere il composto di peperoni per mezzo minuto. Rimettiamo la carne in padella e giriamo il tutto per 1 minuto. Aggiungiamo lo zucchero e l’aceto e facciamo scuocere per gli ultimi 10 secondi.

Catalana di crostacei

Ingredienti per 4 persone

1 kg di crostacei misti (un’astice o un’aragosta da soli pesano circa 600 g), 1 peperone giallo, 4 pomodori rossi maturi, 1 cipolla di Tropea freschissima, 1 gambo di sedano, qualche foglia di lattuga verde per decorare, sale e pepe q.b.

Per la vinagrette

6 cucchiai di olio extra vergine di oliva, 1 limone (il succo), 2 cucchiaio di aceto balsamico, qualche fogliolina di basilico sminuzzata

Per la catalana 

Incidiamo il carapace dei crostacei al centro per il senso della lunghezza così durante la cottura si apriranno e saranno più semplici da sgusciare. Li bolliamo per pochi minuti in acqua salata (per l’astice e l’aragosta massimo 10 minuti di cottura, per gli altri bastano 3-4 minuti) e poi sgusciamo. Nel frattempo laviamo la verdura e tagliamo a julienne sottilmente. In un vassoio da portata sistemiamo un letto di foglie di lattuga, quindi la verdura alla julienne e infine i crostacei. Irrorare il tutto con la vinaigrette e serviamo portando in tavola sale, pepe e la vinaigrette. La catalana si può servire sia fredda che tiepida. 

Torta di rose alle verdure ricetta passo passo

Torta di rose alle verdure ricetta passo passo

Che faccio vado con il mio mantra?

Ma si dai, ripetete con me “il fine settimana chiama lievitati”…

Ripetetelo tre volte e poi preparate gli ingredienti.

Ingredienti 

per una tortiera da 24 cm di diametro

per l’impasto

350 g di farina 0

4 g di malto 

     o zucchero o miele

10 g di lievito di birra fresco

150 ml di latte a t.a.

3 tuorli

30 ml olio d’oliva

sale

per il ripieno

350 g di insalata mista a piacere

trito di carota, sedano e cipolla

q.b. mozzarella dura grattugiata 

     o formaggio a pasta dura a piacere

q.b. di formaggio grana grattugiato

2 cucchiai di olio d’oliva

sale e pepe

a piacere un cucchiaino di salsa di soia

Procedimento

– l’impasto si può lavorare a mano o con la planetaria

– il ripieno si può variare a seconda dei gusti

In una scodellina versare 50 ml di latte 

tolto dai ml totali in ricetta,

aggiungere il lievito, mescolare fino a scioglierlo

 e tenere un attimo da parte

Nella ciotola della planetaria versare la farina

aggiungere il malto e 

unire il latte mescolato con il lievito.

Aggiungere quasi tutto il latte restante,

tenendone da parte un goccio che servirà

per sciogliere il sale.

Iniziare ad impastare e

poco dopo unire il sale ed

il resto del latte.

Impastare ancora e aggiungere i tuorli.

Continuare ad impastare fino ad

avere un composto omogeneo.

Versare l’olio, io in due volte, 

continuando ad impastare fino a

completo assorbimento.

Ottenuto un composto liscio ed omogeneo,

trasferirlo sulla spianatoia,

formare un panetto,

inciderlo a croce e

riporlo in un contenitore.

Coprirlo e metterlo nel forno con la luce 

accesa fino al raddoppio del volume.

Intanto preparare le verdure.

In una padella rosolare il trito nell’olio.

Unire le verdure scelte e

cuocerle solo qualche minuto, 

non devono appassire ma rimanere

croccanti e con il loro colore.

Insaporire con poco sale, pepe e 

a piacere la salsa di soia.

Lasciare raffreddare.

Foderare una tortiera apribile 

con carta forno.

Riprendere l’impasto e rovesciarlo

sulla spianatoia leggermente

infarinata. Con le mani stenderlo

fino ad ottenere un rettangolo dallo

spessore di circa 1/2 cm.

Dividere la sfoglia un due 

dal lato più lungo.

Infine dividere ancora in 8 parti.

Su ogni striscia stendere un po’

di verdura, oramai completamente raffreddata.

Formare uno strato con la mozzarella e

cospargere con il grana grattugiato.

Ripiegare senza incollare, le strisce e

arrotolarle su se stesse

ad ottenere una rosellina.

Sistemare le rose nella tortiera, coprire e 

rimettere a lievitare per circa 1 ora,

io 45 minuti.

Nel frattempo scaldare il forno a 180°C.

A seconda lievitazione avvenuta

infornare per 40-45 minuti, 

vale la prova stecchino.

Una volta cotta, 

togliere la torta dal forno,

sformarla e metterla su una gratella.

Servire calda, tiepida

o a temperatura ambiente.

Torta di rose con zucca, noci e uvetta

Torta di rose con zucca, noci e uvetta

                                      

Avrei voluto iniziare chiedendo quale fosse il colore più bello dell’autunno (per me l’arancione della zucca) ma data la situazione di divisione a zone colori della nostra bellissima Italia, che ne dite se tralascio e passo subito alla descrizione della torta? 

Non è la solita torta di rose, questa ha un colore intenso, è sofficissima, ha un sapore goloso ed è ricca di croccante frutta secca. Provare per credere.

Ingredienti

per l’impasto

500 g di farina Manitoba

150 ml di latte a temperatura ambiente

80 g di burro a temperatura ambiente

80 g di zucchero

1 uovo

10 g di lievito di birra fresco

un cucchiaino di miele

per il ripieno

2 cucchiai colmi di uvetta 

q.b. di Marsala (o acqua) per ammollare l’uvetta

100 g circa di gherigli di noci

50 g di burro fuso

2 cucchiai colmi di zucchero

q.b. di cannella

per rifinire

1 tuorlo

1 cucchiaio di latte

Procedimento

Unire in una tazza metà del latte previsto in ricetta con il lievito e il miele

In una ciotola capiente o nella ciotola della planetaria, versare la farina e la polpa di zucca.

Iniziare ad impastare, aggiungere il latte con il lievito, lo zucchero, e l’uovo. 

Unire il burro e lasciarlo assorbire completamente.

Infine aggiungere il sale e poco a poco il resto del latte controllando che l’impasto non risulti troppo appiccicoso, nel caso così fosse, non aggiungerlo tutto. 

Trasferire l’impasto sulla spianatoia infarinata, lavorarlo leggermente con le mani, formare un panetto, fare un taglio leggero a croce sulla superficie e porlo a lievitare coperto in una ciotola capiente fino al raddoppio del volume.

Nel frattempo ammollare l’uvetta nel Marsala o nell’acqua se preferite.

A lievitazione avvenuta rovesciare l’impasto sulla spianatoia e con le mani tirare il lembi fino ad ottenere un rettangolo spesso circa 1 cm.

 

Spennellare tutta la superficie della pasta lievitata con il burro fuso; cospargere con l’uvetta precedentemente strizzata e tamponata con carta cucina, con le noci tritate grossolanamente, con lo zucchero e con la cannella a piacere.

Richiedere a rotolo l’impasto e tagliare a girelle spesse 4-5 cm.

Porre le girelle in una tortiera apribile da 24 cm di diametro, foderata con carta forno.

Rimettere a lievitare sempre coperta per una trentina di minuti.

Scaldare il forno a 180°.

In una coppetta sbattere leggermente il tuorlo d’uovo con il latte e spennellare la superficie della torta.

Infornare e cuocere per 40-50 minuti, controllando che non si dori troppo la superficie, in caso coprire con un foglio di alluminio.

Una volta cotta, togliere la torta di rose dal forno e metterla a raffreddare su una gratella.

Servire cosparsa di zucchero a velo.

Proudly powered by WordPress