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Polpettone, ripieni alternativi! Verdure, salumi, uova, formaggi… tante idee!

Polpettone, ripieni alternativi! Verdure, salumi, uova, formaggi... tante idee!

Dalle uova ai salumi, dalle verdure al formaggio, ecco tutti i modi di farcire uno dei secondi piatti più fantasiosi della cucina italiana

Il modo migliore per rendere il polpettone ancora più goloso è arricchirne l’impasto base con una ricca farcitura. Il mix di carne macinata, uova e pane ammorbidito nel latte viene steso su un foglio di carta forno, formando un rettangolo e poi farcito: i classici sono le uova sode, gli spinaci, i formaggi e i salumi, ma i ripieni per polpettone sono tanti, uno più buono (e colorato) dell’altro. Non resta poi che chiuderlo, dargli la classica forma affusolata e cuocerlo.

Polpettone… a tutta verdura

Le verdure sono l’ideale nei ripieni per polpettone: leggere e colorate, non appesantiscono un piatto già molto ricco. Gli spinaci sono un grande classico: vengono sbollentati, strizzati e poi mescolati, spesso con della ricotta. Questo composto viene spalmato sull’impasto del polpettone, prima di cuocerlo. In alternativa si possono frullare gli spinaci direttamente con parte della carne, come nel polpettone a due colori. Per dare un tocco di rosso e giallo al vostro polpettone, farcitelo con delle falde di peperone arrosto; se invece preferite un polpettone arcobaleno, sbollentate dei fagiolini e delle carote a listarelle e saltate in padella dei peperoni. Condite tutte le verdure con del timo fresco e un filo d’olio e il ripieno è pronto. Chi ama il verde può farcire il polpettone con zucchine trifolatepisellini freschi e asparagi a tocchetti saltati in padella.

Ricchi ripieni per polpettone

Ci sono occasioni in cui il secondo deve essere molto sostanzioso: in questi casi si può farcire il polpettone con delle uova sode, ottenendo così quando lo si taglia a fette cerchi concentrici che passano dai toni scuri della carne, al bianco candido dell’albume e al giallo  del tuorlo. Per renderlo ancora più goloso, stendete sulla carne delle fette di prosciutto, formaggio, verdure grigliate. In alternativa c’è il polpettone alla napoletana: un tripudio di pane, tuorli, uvette, pinoli e spezie. Se proprio non ne avete abbastanza, stendete l’impasto per il polpettone e adagiateci oltre a salumi e zucchine, una frittata e dei tocchetti di formaggio.

Farciture filanti

Tra tutti i ripieni per polpettone, però, più goloso è quello filante: un involucro di carne ben aromatizzata che racchiude un cuore di formaggio cremoso, come nel polpettone di pollo e coniglio con cuore di toma. Altri formaggi che rendono bene in cottura sono scamorza, caciotta, caciocavallo, asiago, fontina. Meglio invece evitare la mozzarella, che rischia di rilasciare troppa umidità e rendere molle il vostro polpettone.

In primavera devi assolutamente provare la frittedda

In primavera devi assolutamente provare la frittedda

Un piatto antico, siciliano, che può cambiare il tuo punto di vista sulla cucina della primavera. Perché qui la tradizione è sinonimo di innovazione, proprio come Edison – la prima società energetica in tutta Europa con oltre 135 anni di eccellenza artigianale e primati industriali

Questa non è una frittata, è una frittedda. Nessun errore, la frittedda è un piatto tipico siciliano. È semplicissimo, ricco di sapore, veloce, sano e di stagione: come la cucina dovrebbe essere. Da Palermo a Catania, in ogni casa si prepara in modo diverso, c’è chi lo serve caldo come antipasto, chi come contorno, chi lo porta ai pic-nic o lo serve ai buffet. C’è chi aggiunge la menta, chi il finocchietto, chi al posto dell’agrodolce sperimenta con un po’ di scorza di limone e una spolverata di pepe nero. È un piatto contemporaneo e una ricetta antica al tempo stesso… perché a volte per fare innovazione non serve cercare lontano.

“La Cucina Italiana”, la prima rivista culinaria in Italia, lo sa bene, proprio come Edison, storica azienda italiana da sempre impegnata ad anticipare il futuro. Insieme raccontano il patrimonio gastronomico italiano per farlo vivere nel presente, guardando al futuro e a un mondo, e una cucina, sempre più sostenibile.

Ingredienti per 4 persone

450 g di fave sgranate
250 g di piselli sgranati
4 carciofi
1 cipollotto fresco
1 limone
1 cucchiaino di zucchero
3 cucchiai di aceto
Olio
Sale
Pepe

Procedimento

Sgranare fave e piselli, mondare i carciofi tenendo parte del gambo, tagliarli a spicchi e metterli in acqua acidulata con il succo di un limone.

Affettare finemente  il cipollotto e rosolarlo in una padella ampia con 4 cucchiai di olio per circa un minuto, unire quindi i carciofi sgocciolati e proseguire la cottura a fiamma vivace per 5/6 minuti, bagnare con un mestolo di acqua, se necessario.

Aggiungere le fave e i piselli, salate e pepare e aggiungere ancora poca acqua, se necessario Continuare la cottura per 10 minuti.

Nel frattempo tritare 5 o 6 foglie di menta, aggiungere il trito, un pizzico di zucchero e 2 cucchiai di aceto un minuto prima del termine della cottura. Servire tiepido accompagnando con fette di pane casereccio.

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Come fare la frittata al forno: ricetta

Come fare la frittata al forno: ricetta

Una frittata è il salva cena per eccellenza, ma avete mai provato a cuocerla in forno invece che in padella? Ecco tutti i nostri consigli!

La frittata al forno è un’ottima alternativa alla frittata classica in padella, anzi, presenta addirittura alcuni vantaggi. Per prima cosa, non ci sarà nessun bisogno di girare la frittata o stare costantemente a controllarla per evitare che si bruci. Il secondo aspetto positivo di questa ricetta è che la cottura al forno permetterà di ottenere un piatto più leggero.

I pregi della frittata sono sempre gli stessi: anche la frittata al forno si può arricchire con gli ingredienti che più si preferiscono, come salumi, formaggi e verdure, oltre a essere una ricetta gustosa per riciclare gli avanzi. Che sia un modo per salvare la cena o per preparare un aperitivo sfizioso, la frittata al forno è assolutamente da provare!

Come fare la frittata al forno: ricetta

Di seguito, la ricetta base per cuocere la frittata in forno. Ricordatevi che potete aggiungere tanti altri ingredienti (zucchine, spinaci, carciofi, prosciutto, salame, scamorza…) ed erbe aromatiche a piacere.

Ingredienti per 4 persone

8 uova
Olio extra vergine di oliva
Parmigiano reggiano
Sale
Pepe

Procedimento

Per prima cosa rompete le uova in una ciotola e sbattetele leggermente. Unite del Parmigiano Reggiano grattugiato, il sale, il pepe e le erbe aromatiche a piacere (timo, erba cipollina, salvia, rosmarino… sta a voi decidere!). Continuate a sbattere fino ad ottenere un comporto omogeneo.

Ungete con l’olio extravergine di oliva una pirofila o una teglia antiaderente (oppure copritela con della carta da forno) e versate al suo interno il composto. Cuocete in forno statico preriscaldato a 180°C per circa 15-20 minuti, dipenderà dal vostro forno. Sarà cotta quando si sarà gonfiata e colorata leggermente in superficie.

Frittata al forno: pronti ad arrotolare?

La cottura al forno si presta in modo particolare a preparare il rotolo di frittata, ideale per presentare in tavola un aperitivo o un antipasto davvero simpatico: in questo caso è necessario utilizzare una teglia ampia per ottenere uno spessore più sottile e cuocere il composto in forno preriscaldato a 180°C per 15 minuti.

Quando la frittata è pronta, bisogna capovolgerla delicatamente su uno strato di pellicola trasparente e lasciarla raffreddare. Una volta fredda si può farcire, per esempio, con un formaggio cremoso, fette di salumi, rucola, pesto: infine, basta arrotolarla aiutandosi con la pellicola trasparente, stringendola il più possibile per fare in modo che resti compatta. Dopo circa un’ora di riposo in frigorifero, è pronta per essere tagliata a fette e gustata.

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