Tag: secondi piatti di pesce

Anna in Casa: ricette e non solo: Maionese senza uova

Anna in Casa: ricette e non solo: Maionese senza uova

 

Sarò sincera, ero davvero scettica.

Ho preparato gli ingredienti ed ero scettica, ho iniziato ad emulsionare ed ero scettica, ho trasferito la salsa dal bicchiere alla scodellina e…. leccando il cucchiaino mi sono dovuta ricredere. 

Poi la prova del nove con l’assaggio da parte di mia figlia (vi ricordate vero? Alza la spalla quando non è convinta di qualcosa) e di mio marito (la maionese di suo papà era ed è la più buona che abbia mai assaggiato e ha ragione da vendere). Infine il giudizio di mamma che non ha mai comprato maionese, sempre e solo preparata in casa. Voto finale? un bel 9 pieno, non 10 in quanto era troppo poca.

Ingredienti

100 ml di olio di semi

50 ml di bevanda alla soia senza zucchero

1 cucchiaio di aceto di mele

1 cucchiaino di senape

a piacere 1/2 cucchiaino da caffè di curcuma

Procedimento

Nel bicchiere del minipimer versare nell’ordine, la bevanda alla soia, l’olio di semi, l’aceto e la senape. A piacere aggiungere anche la curcuma, io ne ho messa poca.

Immergere le lame minipimer a toccare fondo del bicchiere . Iniziare ad emulsionare fino a quando il composto inizia a montare intorno alle lame. Infine cominciare ad alzare e abbassare il minipimer fino a quando la salsa sarà addensata.

La salsa si conserva per qualche giorno posta in contenitore sigillato tenuto in frigorifero.

le box gourmet della Locanda del Gusto

le box gourmet della Locanda del Gusto

Anche il delivery può essere gourmet: è questa la sfida del ristorante palermitano che oltre alle food box a domicilio mette a disposizione, unico in città, una cantina con 150 etichette di vino

A seguito dell’ultimo decreto ministeriale di novembre, la Sicilia è stata classificata come zona arancione, un provvedimento che ha comportato la chiusura al pubblico di bar e ristoranti e il divieto di spostamento da un comune all’altro. La maggior parte dei ristoratori di Palermo si è subito attrezzata per potenziare il servizio a domicilio (o di asporto), venendo così incontro alle esigenze di chi è costretto a rimanere a casa, ma non vuole rinunciare ai piaceri della tavola e di un buon calice di vino. Uno tra questi è la Locanda del Gusto che, dopo qualche giorno di chiusura per organizzare la logistica, ha subito avviato un servizio delivery attivo su tutto il territorio del capoluogo siciliano.

Il ristorante

Nata a seguito della rivalutazione del centro storico di Palermo – culminata con l’assegnazione del titolo di Capitale Italiana della Cultura nel 2018 – la Locanda del Gusto è ricavata nella corte interna di un palazzo storico del Cassaro, oggi via Vittorio Emanuele, la strada più antica della città. A gestirla sono tre imprenditori palermitani, attraverso la cooperativa Florida fondata nel 2014, che controlla altri due ristoranti: Talea all’Orto Botanico e RosaÆLia all’interno del Polo Museale di Palazzo Sant’Elia. «In questi anni il nostro intento», spiega Daniela Sclafani, presidente della cooperativa», è sempre stato quello di avviare un percorso di rinascita del centro storico, recentemente restituito ai cittadini e ai turisti. Con le nostre tre strutture, abbiamo voluto sviluppare una serie di attività di approfondimento della cultura alimentare e delle esperienze enogastronomiche a servizio dei visitatori e, soprattutto, della filiera produttiva siciliana».

Almerita Rosé di Tasca d'Almerita.
Almerita Rosé di Tasca d’Almerita.

Le box gourmet

«Siamo sicuri che anche il delivery possa essere gourmet», aggiunge la Sclafani. «Ed è proprio questa la nostra sfida in un momento così difficile». Tra le proposte del menu a domicilio, tutte realizzate dal giovane e promettente chef palermitano Tommaso Stancampiano, ci sono tre originali box gourmet, cui è possibile abbinare una bottiglia di vino con uno sconto del 10%. E a proposito di vino, la Locanda del Gusto ha voluto puntare proprio sulla cantina, mettendo a disposizione del delivery l’intera offerta della propria carta che vanta ben 150 etichette, tra siciliane e nazionali, al prezzo di enoteca. Per quanto riguarda, invece, il contenuto delle box, la prima è a base di pesce e include: arancinette di pesce spada, panelle e guacamole, insalata di polpo, cocktail di gamberi, polpettine di sarde in salsa di anciova e riso basmati con curry di gambero. Il prezzo di questa box è di 18 euro, cui vanno aggiunti altri 2 euro per il domicilio. Per l’abbinamento vino lo chef consiglia una bollicina siciliana, Almerita Rosé di Tasca d’Almerita. La seconda box – proposta al prezzo di 15 euro – prevede invece: arancinette di Montalbano, panelle e guacamole, tartare di carne, frutti rossi e maionese di nocciole, caponata bianca, spiedi di pollo marinati con spezie, miele e anacardi, riso basmati con curry di pollo. In questo caso l’abbinamento ideale è con un grande vino rosso come il Perricone “del Core” della cantina siciliana Feudo Montoni. Infine la box gluten free – prezzo 18 euro – con panelle e guacamole, cocktail di gamberi, tartare di salmone, riso con curry di gambero e vitello tonnato, da accompagnare al Mareneve, elegante bianco dell’Etna del produttore Federico Graziani.

Come ordinare

Per ordinare a domicilio basta accedere al menu food & wine delivery del sito della Locanda del Gusto e scegliere tra la selezione di antipasti, primi, secondi, sughi pronti e box gourmet. Le consegne a domicilio sono effettuate tutti i giorni (tranne il martedì) al seguente orario: dal lunedì al venerdì dalle 15:30 alle 22:30, mentre il sabato e la domenica dalle 11:30 alle 14:30 e dalle 18:00 alle 22:30. Prenotazioni: https://disv.it/LocandaDelGusto oppure chiamare al numero di telefono 328/9234647.

Ricetta Frico, la ricetta friulana

Ricetta Frico, la ricetta friulana
  • 300 g Montasio Dop 4-6 mesi
  • 100 g Montasio Dop 12 mesi
  • 50 g Montasio Dop 18 mesi
  • 1 spicchio di aglio
  • 1 cipolla
  • burro
  • pepe

Per la ricetta del frico grattugiate i formaggi con una grattugia a fori grossi, tenendoli separati.
Sciogliete a fuoco dolce in una padella antiaderente la metà del montasio 4-6 mesi, incorporando a mano a mano anche il montasio 12 mesi.
Sciogliete in un’altra padella l’altra metà del montasio 4-6 mesi, incorporando a mano a mano il montasio 18 mesi e cuocendo finché non si sarà formata una crosticina nella parte sottostante.
Affettate la cipolla molto finemente e rosolatela a fiamma dolce in una padella con una noce di burro, 1 spicchio di aglio in camicia e 2-3 grani di pepe, per circa 5 minuti.
Cospargete con la cipolla uno dei due dischi di formaggio e richiudete con l’altro disco, tenendo la crosticina rivolta verso l’alto; proseguite la cottura per altri 1-2 minuti. Servite il frico ben caldo.

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