Ieri sera, in occasione della Giornata Mondiale dell’Infanzia e dell’Adolescenza, La Cucina Italiana e l’UNICEF Italia hanno di nuovo unito le forze con Tavola Rasa, la cena di beneficenza per raccogliere fondi a supporto dei programmi dell’organizzazione per la protezione dell’infanzia nel mondo.
Tanti gli ospiti e gli amici che hanno risposto all’invito per sostenere questa giusta causa. Ad accoglierli il nostro direttore Maddalena Fossati Dondero, insieme con Elisabetta Della Croce, responsabile programma UNICEF Nextgen Italia.
Giunto alla sua seconda edizione, questo evento ha voluto celebrare, ancora una volta, il tema cruciale della sostenibilità.
Per La Cucina Italiana significa far riflettere sull’impatto di ogni più piccola scelta, promuovere un consumo consapevole, difendere la biodiversità e combattere lo spreco alimentare.
Per l’UNICEF Italia rappresenta l’impegno a garantire un futuro equo e sostenibile per ogni bambino, ribadendo la necessità di garantire la possibilità di vivere in un ambiente sano e sicuro.
«A nome dell’UNICEF Italia ringrazio Condé Nast e La Cucina Italiana per aver deciso di essere al nostro fianco, per il secondo anno consecutivo, e tutti gli ospiti che hanno deciso di supportare l’UNICEF partecipando a questa speciale serata di solidarietà. Nel mondo si stima che circa 1 miliardo di bambini vivano in paesi estremamente vulnerabili e a rischio a causa dell’emergenza climatica. Mai come oggi è importante ricordarci quanto sia essenziale impegnarsi e collaborare per garantire un futuro sostenibile alle generazioni future»
Paolo Rozera, direttore generale UNICEF Italia
Quest’anno Tavola Rasa è stata anche l’occasione per celebrare la tradizione gastronomica italiana, candidata a Patrimonio dell’Umanità Unesco, con i protagonisti di “La Migliore Ricetta Italiana”, l’iniziativa lanciata dalla redazione di La Cucina Italiana per scrivere un nuovo capitolo della storia culinaria del nostro Paese.
«Dobbiamo guardare alla nostra cultura gastronomica che per sua natura da sempre è sostenibile, ovvero attenta a valorizzare ingredienti stagionali e locali, con tante ricette antispreco. Per questo ci siamo impegnati per far nominare la cucina italiana come patrimonio immateriale dell’Umanità UNESCO. Penso che sia importante preservare la biodiversità e la nostra identità e proporre a tutto il mondo un modello per preservare l’ambiente, accogliendo il passato, guardando al futuro con ottimismo».
Maddalena Fossati Dondero, direttore di La Cucina Italiana e Global Sustainability Ambassador per Condé Nast Italia
Ad accompagnare gli ospiti durante la serata Chiara Maci, volto televisivo, esperta di enogastronomia e scrittrice, e Francesco Panella, imprenditore e personaggio televisivo, da sempre amici carissimi di La Cucina Italiana.
Durante la serata Clara Soccini, in arte Clara, giovane cantante e attrice arrivata al grande successo con il singolo Disco di Platino Origami all’alba, accompagnata al pianoforte da Leo Einaudi, ha stregato e commosso i partecipanti con la sua voce e i suoi pensieri dedicati ai bambini, agli adolescenti e alle donne vittime di violenza e di femminicidio.
A rendere ancora più preziosa la serata, i piatti di Davide Oldani, immancabile quando si parla di generosità e di attenzione all’ambiente. Premiato dalla Guida Michelin con due stelle più una stella verde, da sempre è custode e ambasciatore di questi principi.
L’allestimento è stato affidato a Mariangela Negroni, stylist e artista creativa della tavola e mente di Funky Table, un progetto in cui fantasia, viaggio, cultura e gioia sono gli ingredienti principali.
La cena di beneficenza in favore dei programmi dell’UNICEF realizzata da La Cucina Italiana è stata ideata dal team UNICEF NEXT GENERATION, un gruppo di manager, leader e imprenditori che, attraverso la propria rete, ha l’obiettivo di dare vita a opportunità di raccolta fondi e sensibilizzazione, creando una community che sostiene l’UNICEF per realizzare e promuovere i diritti dei bambini, ovunque essi siano.
L’evento Tavola Rasa è stato reso possibile grazie al prezioso supporto di partner e event supporter e al contributo di diverse realtà aziendali che con iniziative speciali hanno creduto in questa edizione del progetto.
Event partner
Cenacolo Artom: Arturo Artom ogni mese ospita leader provenienti da differenti settori, dall’arte al design, dall’imprenditoria allo spettacolo, personaggi che raccontano la propria vita condividendo il mix unico di talento e fortuna che li ha portati al successo e si confrontano scambiandosi idee e prospettive sul futuro. Con oltre 300 edizioni, è ormai considerato uno dei più significativi Cenacoli culturali italiani.