Tag: arancia

Ricetta Piccoli pasticci ripieni di agnello

Ricetta Piccoli pasticci ripieni di agnello
  • PER LA PASTA

    Step 1

    Impastate la semola con l’olio e una presa di sale (in alternativa, per una maggiore friabilità e un sapore più rustico, potete sostituire 80 g di olio con altrettanto strutto); quindi aggiungete, in tre tempi, circa 200 g di acqua a temperatura ambiente.

    Step 2

    Amalgamate bene fino a ottenere un impasto omogeneo; avvolgetelo nella pellicola e fatelo riposare in frigorifero per almeno 1 ora.

  • PER IL RIPIENO

    Step 3

    Sminuzzate a piccoli tocchetti regolari la polpa di agnello. Snocciolate i datteri e sminuzzateli.
    Tritate la cipolla finemente e le mandorle molto grossolane.

    Step 4

    Scaldate 2-3 cucchiai di olio in una padella e cuocetevi la cipolla finché non sarà leggermente dorata; aggiungete la carne e rosolatela a fuoco molto vivo. Sfumate con il succo dell’arancia e 1 cucchiaio di aceto. Unite infine le mandorle, i datteri, le foglie di 2 rametti di timo, 5 foglie
    di menta sminuzzate, 1 cucchiaino di semi di coriandolo polverizzati.

    Step 5

    Cuocete sempre a fiamma viva finché tutto il succo non si sarà asciugato, per non più di 10 minuti, infine salate e pepate. Lasciate raffreddare il ripieno.

  • PER I PASTICCI

    Step 6

    Stendete la pasta su un piano leggermente infarinato ottenendo una sfoglia di circa 3 mm di spessore. Ricavate 6 dischi di pasta di 15 cm di diametro e altri 6 leggermente più piccoli di circa 12 cm.

    Step 7

    Foderate 6 stampi (ø 10‑15 cm) con i dischi di pasta più grandi, quindi riempite con il ripieno ormai freddo e coprite con i dischi di pasta più piccoli. Sigillate i due dischi e rifilate la pasta in eccesso. Potete anche formare dei bordi decorati a piacere.

    Step 8

    Cuocete i piccoli pasticci in forno a 180 °C per 40‑45 minuti. Serviteli caldi o tiepidi, da soli oppure accompagnati da un’insalata di radicchio tardivo oppure da catalogna ripassata in padella.

    Ricetta: Joëlle Néderlants, Foto: Riccardo Lettieri, Styling: Beatrice Prada 

  • Le Arance della Salute AIRC: Pollo agli agrumi di Benedetta Parodi

    La Cucina Italiana

    La salute inizia dalla tavola e l’iniziativa Le Arance della Salute promossa dalla Fondazione AIRC ce lo ricorda ogni anno – anche attraverso la ricetta sfiziosa a base di agrumi di Benedetta Parodi. Appuntamento sabato 28 gennaio in piazza, dove i volontari distribuiscono arance, miele e marmellata per sostenere la ricerca sul cancro.

    Iniziamo subito con i numeri reali: lo scorso anno in Italia sono stati stimati 390.700 nuovi casi di tumore, 14.100 in più rispetto al 2020. Una ripresa che rischia di peggiorare se non si rimedia agli stili di vita non salutari: secondo le ultime rilevazioni il 33% degli adulti è in sovrappeso e il 10% obeso, il 24% fuma e i sedentari sono aumentati dal 23% nel 2008 al 31% nel 2021 (fonte: I numeri del cancro in Italia, 2022 a cura di AIOM e AIRTUM).

    Ogni giorno è il momento giusto per agire – a partire dalla tavola.

    La salute nelle nostre mani

    Il claim della campagna “La salute nelle nostre mani” sintetizza l’impegno di AIRC per sensibilizzare i cittadini sull’importanza di compiere gesti concreti per la nostra salute, come lo stop al fumo, un’alimentazione equilibrata, l’attività fisica e l’adesione agli screening raccomandati. 

    «La prevenzione è uno dei principali strumenti per ridurre le probabilità di sviluppare un cancro ed è alla nostra portata ogni giorno. Se la diagnosi precoce permette di anticipare il momento in cui si scopre un tumore, altri semplici interventi consentono di contenere il rischio che alcuni tumori si presentino. Abitudini e comportamenti più salutari potrebbero evitare la comparsa di circa un tumore su tre.», ricorda Federico Caligaris Cappio, Direttore Scientifico di Fondazione AIRC per la ricerca sul cancro.

    I ricercatori confermano che un’alimentazione ricca di cereali integrali, di verdure, frutta e legumi, con un limitato apporto di bevande zuccherine e di grassi saturi è importante per ridurre il rischio di sviluppare un tumore. L’attenzione alla qualità e alla quantità del cibo deve associarsi all’esercizio fisico, che incide sui meccanismi infiammatori e sul sistema immunitario, e alla rinuncia al fumo: il maggiore fattore di rischio, responsabile da solo dell’85-90% dei tumori polmonari, e di innumerevoli altre malattie. Queste e altre indicazioni sono raccolte nel “decalogo della salute”, stilato dal Fondo mondiale per la ricerca sul cancro (World Cancer Research Fund), che è protagonista della speciale guida distribuita insieme ai prodotti solidali. La guida include anche sane e gustose ricette a tema arancia, tra cui il pollo agli agrumi a firma di Benedetta Parodi – che trovate qui sotto.

    Le Arance della Salute 2023

    Sabato 28 gennaio le Arance della Salute ritornano in piazza con il primo appuntamento di
    sensibilizzazione e raccolta fondi dell’anno di Fondazione AIRC. I volontari distribuiscono reticelle di arance rosse coltivate in Italia a fronte di una donazione di 10 euro, marmellata d’arancia (6 euro) e miele ai fiori d’arancio (8 euro). I fondi raccolti contribuiranno al finanziamento di circa 6.000 ricercatori per rendere il cancro sempre più curabile. Per trovare il punto di distribuzione più vicino, andate sul sito ufficiale.

    Appuntamento nelle scuole il 27 e 28 gennaio

    In aumento rispetto all’anno scorso il numero di scuole aderenti all’iniziativa “Cancro, io ti boccio”: venerdì 27 e sabato 28 gennaio le Arance entrano in oltre 1000 plessi scolastici coinvolgendo bambini e ragazzi, insieme a genitori e insegnanti, impegnati per un giorno come volontari nell’ambito dei progetti educativi di AIRC.

    Dal 4 febbraio, anche nei supermercati, bar e ristoranti

    Dal 4 febbraio, in occasione del World Cancer Day, l’appuntamento con la salute continua in più di
    9.000 supermercati di oltre 50 insegne: per ogni reticella di “Arance rosse per la ricerca” distribuita nel periodo, i punti vendita aderenti doneranno 50 centesimi di euro ad AIRC. Sempre dal 4 febbraio, grazie alla collaborazione con CNA (Confederazione Nazionale dell’Artigianato e della Piccola e Media Impresa) e alla sua unione Agroalimentare, i bar e ristoranti aderenti doneranno ad AIRC 50 centesimi per ogni spremuta di arance scelta dai clienti.

    Sorbetto di melagrana e arancia

    Sorbetto di melagrana e arancia

    Dice la leggenda che a preparare i buonissimi sorbetti di frutta di Caterina de’ Medici fosse un tal Ruggeri, un pollivendolo che lei si era portata a Parigi da Firenze. Sembra che il buon uomo, spaventato dalle invidie di corte, a un certo punto nonostante il gran successo abbia preferito tornare… dai suoi polli!

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