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Dolci al cioccolato fondente: le ricette più buone

Dolci al cioccolato fondente: le ricette più buone

Provate un amore folle per il cioccolato fondente? Comprensibile: guardate allora la nostre ricette più peccaminose e provate a resistere

Se fra cioccolato al latte e cioccolato fondente scegliete sempre il fondente, allora siete nel posto giusto. Abbiamo raccolto una serie di ricette per declinare l’intensità del cioccolato fondente in tanti modi diversi, dalle torte alle mousse, fino ai cioccolatini.
Dolci tradizionali, come la caprese della pasticceria campana, la tenerina dell’Emilia-Romagna o il classico tortino al cioccolato col cuore caldo. Tentazioni “estere”, come i cookies e i brownies, ma anche nuove ricette di cui innamorarsi all’istante. In ogni caso, sarà impossibile dire di no.

Perché ci piace così tanto? Ecco le proprietà del cioccolato fondente

Siamo certi che non abbiate bisogno di ulteriori motivi per cucinare un dolce al cioccolato fondente, ma forse è il caso di ricordare che, oltre a essere un piacere irrinunciabile, è anche un ingrediente ricco di buone proprietà, strettamente legate al cacao, presente in quantità minori nel cioccolato al latte.

Innanzitutto ci fa essere più felici, poiché stimola la produzione di serotonina, il cosiddetto “ormone del buonumore”. Il cioccolato fondente contiene anche molti flavonoidi, antiossidanti che favoriscono il corretto funzionamento delle arterie.

Come sempre, è importante non esagerare e farne un consumo moderato: anche se è meno ricco di grassi rispetto a quello al latte, il cioccolato fondente è comunque molto calorico.

Qual è la differenza fra cioccolato fondente e cioccolato extra fondente?

A proposito di varietà di cioccolato e percentuali di cacao, c’è un’altra precisazione da fare.
Per definirsi fondente un cioccolato deve contenere almeno il 43% di cacao. Quando la percentuale supera il 75% si parla di cioccolato extra fondente, mentre dall’85 al 90% si definisce extra amaro.

Come scegliere il migliore cioccolato fondente

Per fare ottimi dolci al cioccolato fondente è importante scegliere la giusta tavoletta. Iniziamo da una corretta lettura dell’etichetta: gli ingredienti per un cioccolato di qualità dovrebbero essere solo pasta di cacao (almeno il 43%), burro di cacao (almeno 28%) e zucchero (poco). Meglio preferire prodotti che non presentano grassi diversi dal burro di cacao o aromi, specialmente quelli sintetici, in modo da apprezzarne a pieno il gusto.

Per essere sicuri di aver fatto un buon acquisto, fate attenzione ad alcune caratteristiche della tavoletta. Un buon cioccolato fondente dovrebbe avere una superficie lucida, priva di macchie bianche di burro di cacao. Se notate la presenza di cristalli di zucchero, probabilmente la tavoletta è stata sottoposta a sbalzi di temperatura. Un altro segnale negativo è la presenza di bolle d’aria al suo interno.

Ora è il momento di mettersi all’opera! Sfogliate la gallery in alto per scoprire i migliori dolci al cioccolato fondente da fare in casa.

7 buone abitudini per ridurre lo spreco alimentare

7 buone abitudini per ridurre lo spreco alimentare

Un italiano su tre utilizzerebbe delle app per comprare prodotti alimentari invenduti, imperfetti o prossimi alla scadenza, salvandoli dalla spazzatura e soprattutto risparmiando denaro. Ecco cosa ci raccontano i risultati di una ricerca

È uno studio condotto da Ipsos in collaborazione con Waste Watcher International Observatory a rivelare che circa 4 italiani su 10 (il 39%) sono attenti a limitare lo spreco di cibo e questa buona abitudine si sarebbe rafforzata nel periodo successivo al lockdown: gli under 35, invece, sarebbero i cittadini più impegnati a prevenire gli sprechi.

«Il lockdown ha imposto agli italiani un corso accelerato di educazione alimentare e di economia domestica, ma dimostrano di aver ben compreso anche le implicazioni dello spreco alimentare per la salute dell’ambiente e la propria», osserva Andrea Segrè, direttore scientifico dell’Osservatorio Waste Watcher International e fondatore della campagna Spreco Zero, che conclude: «È questa l’eredità positiva della pandemia, che tuttavia fra le sue tragiche conseguenze include anche la drammatica accentuazione del food divide: il divario alimentare che si aggiunge alle diseguaglianze economiche, educative, digitali, di genere. Restituire valore al cibo e garantire il diritto per tutti i cittadini resta la strada maestra per colmare questo squilibrio, in Italia e nel mondo».

A confermare ulteriormente questi dati, inoltre, è una ricerca recente pubblicata dell’Osservatorio Reale Mutua e dedicata all’agricoltura e alle nuove abitudini d’acquisto dei nostri connazionali che afferma che il 48% degli intervistati investe tempo per stilare una lista della spesa mirata ad acquistare solo gli alimenti necessari e uno su tre sfrutterebbe le applicazioni che offrono la possibilità di comprare (a prezzi inferiori) prodotti agroalimentari invenduti, imperfetti o prossimi alla scadenza, risparmiando denaro e salvandoli dalla spazzatura!

Sull’argomento, è il team di Phenix, startup che facilita la donazione degli alimenti in scadenza da parte di supermercati e industria, a fornirci indicazioni utili per evitare che le nostre abitudini quotidiane errate possano generare un enorme quantitativo di rifiuti alimentari: «Ogni anno, gli italiani sono sempre più attenti alla questione dello spreco alimentare: dall’ultimo rapporto Waste Watcher, infatti, è emerso che oltre il 57% della popolazione è più sensibile al tema, grazie alla diffusione delle indagini sullo spreco. Nel 2020, gli sprechi alimentari si sono ridotti del 25% rispetto all’anno precedente, passando dai 6,6 ai 5 euro a settimana per persona. Una diminuzione significativa che però genera ancora 6,5 miliardi di euro di sprechi ogni anno. Questi pochi (ma importanti) numeri ci portano però ad affermare che, sebbene il percorso verso l’obiettivo #ZeroWaste sia ancora lontano, siamo sulla buona strada», spiega Julien Fanara, country manager di Phenix Italia.

Con l’app Phenix è possibile acquistare, quindi salvare dai rifiuti, una box con i prodotti invenduti della giornata dei negozi più vicini a casa nostra. Così, oltre ad aiutare le piccole attività di quartiere e risparmiare denaro, si contribuisce a ridurre emissioni di CO2 nell’atmosfera: basterebbe pensare che ogni box salvata equivale a 2,5 kg di CO2 in meno.

7 consigli utili per evitare di sprecare cibo

1. Siate “locavori”

Questo termine deriva dall’unione di locale e onnivoro e sposa la filosofia del buon cibo, ma a km zero. Essere locavori, oggi, è di fondamentale importanza per ridurre l’impatto ambientale ed evitare sprechi: è buona abitudine dare priorità ai cibi di stagione, magari prodotti da piccole aziende agricole del territorio così da ridurre massicce emissioni di anidride carbonica.

2. Non giudicate dall’aspetto

È sbagliato scartare un mela dall’aspetto poco curato perché la sua forma non è quella “convenzionale”, tantomeno una banana se presenta qualche macchia scura: è solo più matura e dolce. Al giorno d’oggi siamo abituati a buttare via del cibo solo perché lo giudichiamo (erroneamente) dall’aspetto, ma un morso può fare la differenza.

3. Pianificate

Sembrerà banale, ma pianificare i pasti e fare sempre una lista spesa oculata è la chiave per consumare in modo responsabile e attento. Con un po’ di fantasia e organizzazione, riempire il frigo con i giusti alimenti per la settimana sarà un gioco da ragazzi.

4. Comprate “alla spina”

Date priorità ai prodotti sfusi e comprate solo ciò di cui avete realmente bisogno. Acquistare alimenti sfusi ci consente non solo di evitare rifiuti alimentari, poiché acquistiamo solo le quantità necessarie, ma anche quelli degli imballaggi.

5. Le date di scadenza

Sebbene numerosi alimenti si possano consumare anche dopo la data di scadenza indicata sulla confezione, è buona norma consumare i cibi in tempo e tenere d’occhio le date è fondamentale per ridurre gli sprechi. Tuttavia, è una buona idea quella di acquistare cibi prossimi alla scadenza soprattutto se stiamo facendo una spesa che andrà consumata in tempi brevi.

6. Organizzate il frigorifero

La giusta conservazione degli alimenti è fondamentale per evitare che questi possano deteriorarsi rapidamente e quindi che vadano nella spazzatura. È importante che all’interno del frigorifero i cibi vengano riposti negli spazi più idonei. Ad esempio: nella parte superiore possiamo conservare i dolci e i formaggi; nel ripiano di mezzo i cibi cotti, gli affettati e i sughi; in quello inferiore, la carne, pesce e i cibi crudi.

7. Parlate con i negozianti

Chiacchierare con il salumiere può aiutare a evitare che del cibo ancora buono vada a finire nei rifiuti. Ad esempio, possiamo chiedere al negoziante quali sono gli alimenti prossimi alla scadenza per portarli a casa, magari risparmiando, e mangiarli prima che vadano a male!

Foto di Anna Shvets da Pexels.

Dolci con la zucca: le ricette più buone per l’autunno

Dolci con la zucca: le ricette più buone per l'autunno

Quanti dolci si possono preparare con la zucca? Tantissimi! Ecco le nostre 10 ricette più buone e tante idee golose per l’autunno

Quando arriva ottobre non vediamo l’ora di gustarci la zucca in tutte le sue possibili forme, come contorno, nei ripieni della pasta fresca, in crema, croccante… Eppure la sua dolcezza la rende un ingrediente prezioso anche in pasticceria, dalle torte ai biscotti, magari con quel tocco di cannella che le si addice così bene.

Se negli Stati Uniti è più facile imbattersi in una pumpkin pie, in Italia è meno diffuso preparare dolci a base di zucca, ma vi assicuriamo che le possibilità sono infinite: che sia abbinata al cioccolato, agli amaretti o alle mandorle, ecco 10 dolci con la zucca che vi conquisteranno al primo assaggio.

1. La torta di zucca made in Usa

La ricetta della torta di zucca tipica del Nord America viene preparata solitamente in occasione della festa del Ringraziamento, che cade il quarto giovedì di novembre e segna la fine del raccolto. La frolla croccante si unisce al ripieno soffice di zucca, profumato con cannella, zenzero fresco, chiodi di garofano o noce moscata. Qui la ricetta completa.

2. Zucca dolce fritta

Questa è un’idea per i più golosi, facile da preparare: i tocchetti di zucca vengono ricoperti da una panatura croccante aromatizzata agli amaretti e poi fritti. Il risultato è davvero godurioso! Provatela subito cliccando qui.

3. Rotolo alla zucca

Se vi piace il rotolo di pan di spagna, amerete quello alla zucca. La pasta biscotto viene preparata unendo la farina alla polpa di zucca e poi farcita a piacere. Per la nostra ricetta, abbiamo usato una crema di castagne.

4. Vellutata di zucca dolce

Fuori le temperature iniziano a scendere e il vostro rimedio preferito per riscaldarvi è bere la cioccolata calda? Da oggi avrete un’altra possibilità, perché la vellutata di zucca può trasformarsi in una dolce prelibatezza da gustare nei pomeriggi più freddi della stagione. Ecco come prepararla.

5. Crostata di zucca

Questa torta di zucca e cioccolato è una vera bomba, perché la classica frolla custodisce al suo interno ben due creme irresistibili: una al cioccolato fondente e una alla zucca. Provatela subito!

6. Porridge

Il porridge è sempre più amato, soprattutto da chi ama il fitness e segue una dieta naturale. Si tratta di un piatto ricco di fibre, preparato principalmente con fiocchi di avena cotti nel latte vaccino o vegetale, arricchiti con yogurt, frutta, cioccolato e così via. Seguite le stagioni e in autunno fatelo con la zucca.

7. Strudel di zucca

Un’idea facile e veloce consiste nel mettere la zucca nello strudel: dopo averla fatta a tocchetti, vi basta cuocerla in padella per qualche minuto insieme al burro e allo zucchero e poi avvolgerla nella pasta sfoglia o pasta fillo. Qui trovate la nostra versione con le mandorle.

8. Colazione con la zucca

Per la gioia dei più piccoli non possono mancare anche i biscotti alla zucca, i brownies alla zucca (o meglio, i blondies) e persino il cappuccino alla zucca! Cliccate qui per scoprire come preparare la vostra colazione a base di zucca.

E per non farci mancare nulla, sappiate che con la polpa di zucca si può fare anche l’impasto dei pancakes.

9. Gelato alla zucca

Anche in autunno e in inverno non potete fare a meno del gelato? Siete fortunati, perché il nostro gelato alla zucca e zenzero è una vera delizia.

10. Semi di zucca

E se state iniziando a preparare uno di questi dolci, ricordatevi di non buttare via i semi di zucca, ricchi di proprietà benefiche per l’organismo. Una volta tostati, possono diventare un perfetto snack spezzafame oppure finire nello yogurt. Noi li abbiamo utilizzati per realizzare delle barrette energetiche molto sfiziose. Qui la ricetta.

Guardate la gallery in alto per scoprire tanti altri dolci con la zucca imperdibili

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