Tag: Condire

Dressing: 5 idee per condire le verdure

Dressing: 5 idee per condire le verdure

Che cos’è il “dressing”? E perché utilizzarlo al posto del solito condimento nelle insalate e nelle verdure? I nostri consigli e 5 idee per voi

In Italia le verdure si condiscono principalmente con olio e sale, al limite con qualche goccia di aceto semplice o balsamico, qualche erba aromatica e del succo di limone.
Ma già se ci spostiamo in altri paesi europei o in altri continenti, i condimenti diventano tanti e diversi e si chiamano dressing.

Dalle patate lesse alla cesar salad

La cesar salad è la tipica insalata americana con il pollo, i crostini di pane e il parmigiano. Potete condirla con olio e sale, certo, ma se volete mangiarla come la mangiano gli americani dovete arricchirla con un tipico dressing a base di yogurt.
E le patate? Le avete mai abbinate alla panna acida come si usa fare nel nord Europa?
E avete mai provato a servire durante un aperitivo delle verdure crude tagliate a bastoncini con delle salsine gustose a base di avocado, ceci, rapa rossa o altri tipi di verdura, legumi e frutta?

Perché scegliere il dressing

Non siete ancora convinti? Bene, allora per convincere anche i più scettici di voi a provare ad utilizzare i dressing possiamo affermare con certezza quasi scientifica che il metodo italiano di condire l’insalata è completamente sbagliato.
L’olio e aceto, infatti non andrebbero mai aggiunti separatamente sull’insalata perché essendo uno un grasso e l’altro un acido restano separati. L’olio si attacca alle foglie mentre l’aceto si separa in tante goccioline e non aderisce alle verdure.
Meglio usare, quindi, un dressing, ovvero un’emulsione in cui i due condimenti vengano mescolati velocemente prima di essere aggiunti all’insalata. In pratica mettete in una ciotolina olio e aceto e con l’aiuto di un mixer mescolateli insieme.
L’idea del dressing non è altro che questa, creare un’emulsione con un ingrediente grasso e uno acido.
Poi ognuno può farla come vuole, o con i classici olio e aceto (o limone), oppure con tanti altri condimenti.

Ecco, dunque, qualche ricetta per preparare dei dressing facili, veloci e leggeri che renderanno speciali le vostre verdure. Utilizzate sempre ingredienti freschi e preparate in casa i vostri condimenti. Diffidate da quelli già pronti che trovate al supermercato. Non vi suggeriamo i classici guacamole, hummus e tzaziki che ormai conosciamo tutti e che meglio si abbinano a piatti più strutturati di una semplice insalata, ma delle insolite salse perfette per condire verdure crude o cotte al vapore.

come condire la pasta di grano saraceno

come condire la pasta di grano saraceno

La ricetta tipica valtellinese è sicuramente quella che meglio esalta il gusto dei pizzoccheri, ma potete provare anche condimenti più leggeri: ecco qualche idea

Siamo tutti d’accordo: i pizzoccheri danno il loro meglio se cucinati seguendo la ricetta tradizionale, dunque alla valtellinese, con formaggi, solitamente Bitto e Casera, e verdure miste, verza, coste e patate. Il profumo dell’aglio fatto soffriggere con burro e salvia è inebriante e dona a queste listarelle di pasta di grano saraceno un gusto incredibile. Ogni tanto però si può aver voglia di una variante della pesteda, il classico condimento, magari perché in casa non si hanno gli ingredienti giusti oppure semplicemente per trovare una soluzione più light o primaverile da portare in tavola. Ecco quindi alcune ricette di pizzoccheri alternativi.

Pizzoccheri: gli errori da non commettere

Sfoglia la gallery

Pizzoccheri: vanno bene per i celiaci?

Un falso mito sui pizzoccheri riguarda il loro essere perfetti anche per chi soffre di celiachia. Attenzione, è vero che il grano saraceno non contiene glutine, ma la maggior parte dei pizzoccheri, soprattutto quelli confezionati, mescola il grano saraceno alla farina 00, creando così un prodotto non adatto ai celiaci. In commercio si trovano dei pizzoccheri senza glutine oppure una soluzione è prepararli in casa.

Pizzoccheri con le verdure

In fondo i pizzoccheri sono una pasta – fresca o secca – come le altre, quindi saltuariamente potete alternarli a quella che utilizzate sempre. Una versione leggera e piena di colore e vitamine dei pizzoccheri è quella con le verdure, così da proporre a ospiti e famiglia la pasta di grano saraceno anche in estate. Vi basterà preparare una padellata di verdure miste di stagione tagliate a cubetti, come peperoni, carote, melanzane, zucchine e farle stufare con olio extravergine d’oliva e uno spicchio d’aglio. Durante la cottura, se vi va, aggiungete un cucchiaio di concentrato di pomodoro e, se le verdure si asciugano troppo, metà mestolo di acqua della pasta. Condite i pizzoccheri e serviteli spolverati di parmigiano e con una foglia di basilico fresco.

Pizzoccheri con taleggio e pere

Se proprio non potete immaginarvi i pizzoccheri senza il formaggio, ecco la ricetta che fa per voi. Dovrete sciogliere del taleggio in una pentola con un poco latte, così da ottenere una crema. Tagliate a parte delle pere a cubetti. Condite la pasta lessata in abbondante acqua salata con il mix di formaggio e pere.

Pizzoccheri speck e zucchine

In un pentolino antiaderente fate rosolare dello speck tagliato sottile, non aggiungete altri condimenti perché già rilascerà il suo grasso. A parte affettate le zucchine a rondelle oppure a spicchietti e fatele soffriggere con olio extravergine d’oliva e aglio. Condite i pizzoccheri con zucchine e speck e, se vi sembra che la pasta risulti troppo asciutta, aggiungete un cucchiaio di panna da cucina. Spolverate con parmigiano grattugiato a volontà.

Pizzoccheri alla siciliana

Per un connubio tra Nord e Sud, provate a condire i pizzoccheri con un pesto alla siciliana, preparato con pomodori ramati, ricotta, pinoli, aglio e basilico. Oppure, optate per un sugo di melanzane, che si avvicini a quello che si prepara per la pasta alla Norma. Non dimenticate la ricotta salata grattugiata! 

Ricerche frequenti:

10 idee autunnali per condire la pasta fresca

Come preparare la pasta fresca in tre minuti con Pasta Mixer di Marcato e i nostri consigli per sperimentare primi piatti di stagione buoni come quelli della nonna

Uova e farina. Acqua e farina. A volte basta poco per creare una magia capace di scaldare ogni cuore. Intorno al tavolo di sempre, tutti riuniti per una grande occasione. Accoccolati sul tavolino da caffè per una serata a due da vivere con gioia e lentezza. O perché no, la domenica. Dove la pasta fresca è il vero ospite d’onore.
Che sa abbinare semplicità e gusto, non è mai fuori luogo e piace a tutti. Soprattutto ora che le temperature iniziano a scendere e i piatti possono diventare più corposi. Ora che si indugia più volentieri a tavola e si gode appieno dei profumi e dei vapori della cucina, che diventa il cuore pulsante della casa ogni volta che accendiamo i fornelli.
E ora che abbiamo abbandonato gli ingredienti estivi, cosa ci resta a disposizione per condire la nostra pasta fresca? Tra una lista infinita di materie prime, abbiamo scelto quelle perfette per interpretare dieci condimenti di stagione e dire che l’autunno è bello, tra un assaggio e l’altro.
Ma prima di pensare alle ricette, prepariamo la pasta fresca come quella della nonna. In 3 minuti.

Il sistema Pasta Mixer

Simulare la lavorazione manuale della pasta. Marcato è partita da questa esigenza per la creazione di una macchina perfetta per realizzare pasta fresca e gli impasti base di pizze, biscotti e pane. Pasta Mixer si differenzia dunque dalle planetarie e offre un impasto tradizionale andando ad amalgamare gli ingredienti sul fondo tramite la pala centrale. Il risultato è uguale a quello che otteniamo lavorando gli ingredienti con le mani. Ma in tre minuti.
Dopo aver versato gli ingredienti nella macchina, bastano tre minuti perché l’impasto sia pronto per la lavorazione finale. E qui, se abbiamo scelto di creare della pasta fresca, possiamo contare su una gamma di accessori perfetta per il taglio in diversi formati come fettuccine, tagliolini, capellini, lasagne, lasagnette, spaghetti e trenette.

Sfoglia la gallery

10 condimenti per l’autunno

E ora che abbiamo preparato la pasta fresca in 3 minuti, rimane tutto il tempo per decidere a quale condimento abbinarla. Nella gallery qui sotto, una raccolta di idee perfette per rendere indimenticabile il vostro prossimo piatto.

Sfoglia la gallery

Come conservare la pasta fresca

Con Pasta Mixer di Marcato, preparare la pasta fresca è semplice e immediato. Perché non prepararne un po’ di più per i prossimi giorni? Uno dei metodi più semplici per conservarla, è metterla sottovuoto entro tre ore dalla sua preparazione. In questo modo potremo tenerla in frigorifero fino a dieci giorni.
Se non avete la macchina per il sottovuoto, potete pensare al metodo del congelamento. In questo modo durerà fino a tre mesi, contro le 48 ore del frigorifero. Ma il metodo più tradizionale per conservare la pasta fresca, è quello di essiccarla. Perché l’operazione riesca nel migliore dei modi è importante stenderla sugli appositi accessori come il Tacapasta Marcato. I vostri formati lunghi asciugheranno alla perfezione in un paio d’ore circa.

Proudly powered by WordPress