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Spaghetti alle cozze e vongole

Spaghetti alle cozze e vongole

Innanzitutto lasciate spurgare cozze e vongole in acqua fresca per almeno 30 minuti, scuotendole ogni tanto, in modo da far uscire tutta la sabbia, quindi sciacquatele e pulitele sotto acqua corrente, strofinandole tra di loro a 2 a 2 o 1 per volta con una retina, in modo da togliere le impurità esterne.
Cuocetele separatamente, in padella con coperchio, a fiamma vivace, per circa 10-15 minuti, in modo da farle aprire (eliminate tutte quelle eventualmente rimaste chiuse).

Sgusciatele, tenendone solo qualcuna intera per decorare i piatti, e filtrate il fondo di cottura.

Preparate gli altri ingredienti: tritate prezzemolo e 1 spicchio di aglio, sminuzzate il peperoncino, lavate e tagliate a metà o in 4 parti i pomodorini.
Preparate un soffritto con 2/3 del prezzemolo, il peperoncino, olio abbondante e l’aglio sia quello tritato che quello intero e, una volta appassiti, unite i pomodori.

Aggiungete anche i molluschi con la loro acqua di cottura filtrata e lasciate insaporire per qualche minuto, aggiustando di sale se serve.

Cuocete la pasta in abbondante acqua bollente leggermente salata.

Scolate la pasta al dente, aggiungetela nella padella insieme con il prezzemolo e aggiustate di sale se necessario.

Gli spaghetti alle cozze e vongole sono pronti, decorateli con i gusci messi da parte e serviteli subito.

Insalata di mare: 10 idee per pranzi, cene e aperitivi

La Cucina Italiana

Gli ingredienti per un’ottima insalata di mare? Pesce e fantasia! Non ci sono regole precise da seguire per preparare uno dei piatti più freschi e golosi dell’estate.

Le insalate di mare sono ideali per un pranzo leggero o la portata che non può mancare in una cena a base di pesce. Ma possono essere servite anche come piatto unico, magari insieme a del riso o del farro, o ancora, in porzioni ridotte, come antipasto, soprattutto in occasione delle festività natalizie.

L’insalata di mare può essere preparata e consumata immediatamente oppure conservata in frigo per un paio di giorni: in quest’ultimo caso, vi consigliamo di tirarla fuori dal frigorifero e lasciarla circa 30 minuti a temperatura ambiente prima di servirla in tavola.

La ricetta base per un’insalata di mare prevede molluschi e crostacei lessi o cotti al vapore, conditi con limone, olio, aceto ed erbe aromatiche. Ma in cucina, si sa, non c’è limite alla creatività: per cui, senza dimenticare pesce fresco, crostacei o molluschi, ci si può sbizzarrire e arricchire l’insalata di mare con tanti ingredienti diversi, per variare ogni volta i sapori e le sensazioni al palato.

Ecco allora 10 ricette dalle quali cui prendere spunto per stupire i propri ospiti o per regalarsi un momento di piacere a tavola. Gli ingredienti sono consigliati per 4 o 6 persone.

Insalate di mare: 10 idee per pranzi, cene e aperitivi

La Puglia in tavola: 20 ricette

La Puglia in tavola: 20 ricette

Dalla Puglia, tante ricette sono conosciute in tutta Italia (e non solo) per la qualità altissima della materia prima e per le tradizioni antiche legate alla preparazione delle pietanze e il loro consumo. Si tratta di una cucina semplice con radici povere, con piatti che valorizzano la qualità e il gusto degli ingredienti singoli di terra e di mare. Le orecchiette – tradizionalmente condite con ragù di carne di cavallo o con le cime di rapa – sono uno dei prodotti gastronomici più amati da tutti, ma andiamo a scoprirne altri due. 

Taralli pugliesi 

Cotti due volte, prima bolliti e poi al forno, i taralli pugliesi sono dei “biscotti” che si trovano in moltissime forme in base alla provincia in cui ci si trova. Hanno radici nella cucina povera, richiedono pochi ingredienti e moltissima manualità, infatti erano tradizionalmente confezionati dalle donne. Rispetto ai taralli provenienti dalla Campagna e dalla Basilicata, quelli pugliesi sono molto più piccoli, tranne al nord della regione, nella zona del Gargano, dove si trovano taralli grandi, a forma di anello, conosciuti come gli scaldatelli. I taralli più friabili vengono impastati con olio, mentre quelli lisci e più croccanti con vino. 

Burrata di Andria

Un formaggio con un cuore, pieno di sostanza. All’apparenza sembra un qualsiasi formaggio a pasta filata, ma aprendola si scopre il cuore di morbida stracciatella (la stessa pasta dell’esterno ma sminuzzata e mescolata con la panna). Può essere prodotta in tutta la Puglia, utilizzando latte crudo o pastorizzato, ma sempre vaccino. In cucina la burrata si abbina alla perfezione con pomodori, acciughe, il carpaccio, i gamberi… chi più ne ha, più ne metta! 

20 ricette pugliesi da portare in tavola

Ogni stagione porta con sé i propri ortaggi, pesci e frutti, e la Puglia è una delle regioni con la maggior varietà e qualità di materie prime. Dalle cime di rapa ai cardi, peperoni, melanzane, carciofi, legumi, al prodotti di mare (meglio se dell’Adriatico) come le cozze, scampi, cannolicchi, orate e i ricci… In estate e in primavera si prediligono tradizionalmente piatti freschi a base di pesce e verdure, mentre in autunno e inverno si passa al consumo di piatti più sostanziosi come la pasta e i legumi con ortaggi invernali. 

Ricerche frequenti:

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