Tag: Cucina Italiana

Torta salata di zucca, taleggio e mandorle

Torta salata di zucca, taleggio e mandorle

L’antipasto perfetto di una cena vegetariana o un piatto unico da assaporare in famiglia nelle serate invernali

Se le feste di Natale non hanno completamente annullato la vostra voglia di sperimentare in cucina facendovi desiderare soltanto succhi e centrifugati detox, allora armatevi di matterello, farina e burro e preparate con noi questa torta di zucca, taleggio e mandorle, che scalderà queste fredde serate di gennaio.

Zucca, zucca e ancora zucca

È uno degli ortaggi per cui si amano le stagioni fredde, con il suo sapore dolciastro, la sua consistenza e quel colore così caldo. La zucca è senza dubbio un comfort food, così versatile e perfetta per ogni piatto, che sia una vellutata, un risotto o una salsa per accompagnare carne e formaggi. O semplicemente da mangiare a fette, cotta al forno, arricchita soltanto con qualche aghetto di rosmarino fresco. È ricca di vitamine (soprattutto A,C e B), oltre che di betacarotene, un antiossidante capace di rallentare l’invecchiamento cellulare. Ha proprietà antinfiammatorie, digestive e purificanti dell’intestino e del fegato, oltre ad agire sul nostro organismo con un effetto calmante e rilassante, grazie agli amminoacidi di cui è ricca, in particolare il triptofano.

La pasta brisée

Il composto migliore per contenere questa torta salata è una pasta brisée, facile e veloce da realizzare a casa. È una pasta dal sapore neutro, che ha origini francesi e che è la base della famosa Quiche Lorraine. Si prepara in pochissimo tempo, può essere congelata e arricchita con spezie, erbe aromatiche o farine particolari, per un sapore più caratteristico. Se si utilizzano farine deglutinate o di riso, è perfetta anche per chi non tollera questo composto peptidico.

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torta salata zucca taleggio e mandorle

La ricetta della torta salata di zucca, taleggio e mandorle

Ingredienti per 6 persone

150 g farina senza glutine, 80 g burro, 50 g acqua ghiacciata, 1 pizzico di sale, 300 g zucca cotta, 150 g taleggio, 80 g mandorle a lamelle, 70 g parmigiano reggiano.

Procedimento

Mettete la farina e il burro appena tolto dal frigo in un robot da cucina e frullate tutto sino a che farina e burro diventeranno un composto omogeneo. Aggiungete a questo punto l’acqua e il pizzico di sale. Rimettete in funzione il robot sino a che gli ingredienti saranno amalgamati e poi togliete la pasta e lavoratela per un minuto su un piano infarinato. Avvolgetela in un foglio di pellicola e lasciatela riposare in frigorifero per un’ora circa. Nel frattempo frullate la zucca che avrete precedentemente decorticato e fatto cuocere in forno, tagliate a pezzetti il taleggio e amalgamatelo alla polpa di zucca. Mescolate bene, correggete di sale e lasciate da parte. Togliete la pasta brisée dal frigo, stendetela su un piano infarinato e ricoprite poi il fondo imburrato di una tortiera di 24 cm. Versate nella tortiera l’impasto di zucca e taleggio, livellate, spolverate con il parmigiano e finite con le mandorle a lamelle. Infornate la torta a 175° per 30 minuti e poi, una volta cotta, lasciatela riposare qualche minuto prima di tagliarla a fette.

Nel tutorial qualche consiglio per una torta perfetta

Base focaccia/pizza in padella con lievito di birra

Base focaccia/pizza in padella con lievito di birra

Quando mia mamma passa il fine settimana da noi il suo commento alla mia scelta dei programmi televisivi è sempre lo stesso: “ma tu guardi solo programmi di cucina?” . In realtà non è così, ma dato che lei arriva il venerdì e c’è Bake off e il sabato spesso guardo Food Network la sua conclusione è quella.

Ci accomuna solo la passione per i gialli, le serie televisive riguardanti crimini, investigazioni in generale e quelle riguardanti avvocati e processi. Ultimamente sta guardando su Amazon Prime la serie di The Good Wife, rigorosamente con i sottotitoli. Purtroppo non sempre riesce a stare al passo ma almeno si distrae.

L’altro pomeriggio, mentre mamma era impegnata in un episodio della serie, io mi sono riguardata la puntata registrata di Pane, olio e fantasia dove Enrica Della Martira proponeva le focacce in padella preparate con il lievito di birra. Ovvio che guardavo e impastavo e la sera abbiamo cenato con le focacce di Enrica, la burrata e i salumi.

Ingredienti per 4 focacce grandi

500 g di farina 0

300 ml di acqua a temperatura ambiente

6 g di lievito di birra fresco 

20 ml di olio d’oliva

10 g di sale

q.b. di olio per ungere la ciotola di lievitazione

Procedimento

Sciogliere il lievito nell’acqua in ricetta.

In una ciotola riunire tutta la farina e a poco a poco aggiungere l’acqua mescolata con il lievito, iniziando ad impastare con le mani.

In ultimo unire l’olio e il sale.

Versare il composto sulla spianatoia infarinata e continuare a lavorarlo con le mani fino ad avere un impasto liscio ed omogeneo. Formare una panetto e metterlo in una ciotola leggermente unta con olio d’oliva. Coprire con una cuffia o con pellicola trasparente e mettere a lievitare fino al raddoppio a temperatura ambiente.

A lievitazione avvenuta, capovolgere delicatamente l’impasto lievitato sulla spianatoia. Con le mani allargare l’impasto ad ottenere un rettangolo, da arrotolare su se stesso ad ottenere un rotolo.

Tagliare il rotolo ottenuto in quattro parti. Piegare ogni porzione prendendo i lembi estremi e portandoli verso il centro, formare un panino tondo. Fatti i quattro panini, uno ad uno stenderli con il mattarello sulla spianatoia leggermente infarinata, ad ottenere dei dischi sottili circa 1/2 cm.

Scaldare una padella antiaderente, prendere un disco di pasta, passarlo leggermente con le mani come fosse l’impasto della pizza, per assottigliarlo ancora un pochino.

Appoggiare la pasta nella padella calda e, quando si formano le bolle in superficie, con l’aiuto di una paletta girarlo. Fare attenzione che non si bruci in superficie, abbassare casomai la fiamma.

– Se le basi focaccia/pizza le utilizzate da farcire e infornare, state leggermente indietro con la cottura; caso contrario portatele a fine cottura.

– Una volta pronte, potete utilizzare le basi subito o aspettare che si raffreddino, impilarle separarle con un foglio di carta forno, conservare in un sacchetto per alimenti o avvolte nella pellicola e porle in freezer. Prima di consumarle, lasciarle scongelare a temperatura ambiente per una mezz’ora o poco più.

Ricetta Polenta e zucchero – La Cucina Italiana

Ricetta Polenta e zucchero - La Cucina Italiana
  • 500 g polenta gialla
  • 500 g panna fresca
  • zucchero semolato
  • burro
  • zucchero di canna
  • sale

Per la ricetta della polenta e zucchero, Portate a bollore 2 litri di acqua, regolate di sale e cuocetevi la polenta per 35-40 minuti, mescolando di tanto in tanto, finché non si sarà rassodata.
Stendetela infine in teglie imburrate formando uno strato spesso 2-3 cm. Lasciate raffreddare. Tagliate la polenta a rettangoli, poneteli in una teglia rivestita di carta da forno, spolverateli di zucchero di canna e infornateli sotto il grill per 10 minuti. Montate la panna con 60 g di zucchero semolato. Servite la polenta dolce con ciuffi di panna montata.

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