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Qual è il gelato ideale per il vostro segno zodiacale?

La Cucina Italiana

Estate, sapore di mare, di vacanza, di relax. Ma soprattutto di gelato. Che piace più o meno a tutti. E che può talvolta sostituire un pasto, volendo. Anche in tema di gelato, lo zodiaco può dire la sua: quali gusti incontrano i favori del palato dei dodici segni zodiacali? La parola (e il cucchiaino) agli astri…

ARIETE

Segno di fuoco, ardito e gagliardo, ama i sapori decisi e forti. Il cioccolato la fa da padrone, sul cono o nella coppetta di questo segno. Magari aromatizzato allo zenzero, alla cannella, al caffè, al mirto o all’amaretto. O anche associato alla menta, al cocco, all’anguria, rossa come Marte, il pianeta che lo governa e che alimenta il fuoco delle sue passioni. Compresa quella per il gelato. Si lascia tentare talvolta anche dalle creme al liquore, ma con moderazione: preferisce infatti i gusti semplici, poco elaborati che rispecchiano più fedelmente la sua anima schietta e diretta.

Maritozzo alla menta con gelato al cocco e cioccolato

TORO

È oro olimpionico in golosità. E tendenzialmente tradizionalista. Per questo, anche in fatto di gelato, va in genere sul sicuro, con la crema, lo zabaione, la zuppa inglese, la stracciatella e tutto ciò che ha il sapore conosciuto e apprezzato della “consuetudine”. Visto tuttavia che Venere, suo astro governatore, è anche il simbolo dei fiori, il gelato alla rosa, alla viola, alla verbena (pianta venusiana per eccellenza) o a qualsiasi altro gusto floreale può trovare la sua approvazione. Tradizionale o “petaloso” che sia il gelato, preferisce comunque che la sua porzione sia sempre muy abbondante.

Gelato con zabaione caldo

GEMELLI

L’importante è che il suo gelato sia variegato, colorato, millegusti, vivace come Mercurio, astro che lo governa. Anche se in due casi su tre, i Gemelli amano, sì, il gelato, ma non smodatamente. Forse questo segno predilige la coppetta al cono, o magari anche il biscotto, il ghiacciolo, il gelato con lo stecco o le bomboniere cioccolato e panna, tutti formati “agili” da gustare e che in un certo senso rimandano a quell’adolescenza XXL nella quale il Gemelli vive perennemente e (più o meno) felicemente.

Stecco di gelato ai mirtilli e zenzero

CANCRO

La Luna, simbolo del latte, è la sua signora zodiacale. Per cui al Cancro piacciono le creme. Soprattutto la vaniglia, la panna, il fiordilatte (per l’appunto), la zuppa inglese, il cioccolato bianco, la pannacotta, il creme caramel, lo zabaione, la zuppa inglese, il cioccolato al latte o anche il bacio e la torta di mele. E visto che è goloso alla golosesima potenza, è capace anche di mangiarsene una vaschetta da mezzo chilo, da solo, cucchiaiata dopo cucchiaiata, immerso nel Nirvana…. Gelato alla frutta? Orrore…

Leone: oroscopo in cucina, quali sono i piatti ideali?

Leone: oroscopo in cucina, quali sono i piatti ideali?

Quando parliamo delle caratteristiche del segno del Leone, anche in cucina, possiamo davvero divertirci perché, da buon segno eclettico, affascinante e audace insieme, è particolarmente attento ad una sfera così legata al piacere.

Il Leone, prima di tutto, non solo è un passionale ed energico segno di Fuoco ma è anche l’unico dei 12 segni dello Zodiaco ad essere dominato (cioè rappresentato) da una stella anziché da un pianeta. E che stella, perché si tratta proprio del Sole, ovvero dell’astro che permette la vita a tutti noi e attorno al quale tutti i pianeti ruotano, magicamente attratti dalla forza di gravità.

Quindi, è chiaro che abbiamo a che fare con un segno zodiacale dove l’io e l’ego sono molto forti: carismatico, sensuale, desideroso di farsi ammirare, caloroso e generoso, brillante e vanitoso. Il segno del Leone è davvero potente! In questo caso quindi anche la cucina non è vissuta con semplicità casalinga: nel cibo, il Leone ricerca un piacere intenso, mai scontato e spesso anche esclusivo. Adora uscire a cena in ristoranti rinomati, ama la nouvelle cuisine e tutti i piatti che si presentano allo sguardo particolarmente raffinati. Ovviamente, se doveste invitare a cena un Leone, ricordatevi di apparecchiare la tavola con classe e di impiattare con stile. Questi due aspetti saranno importanti tanto quanto il cibo che cucinerete.

Il Leone è il segno del vizio: l’aperitivo, meglio se con le bollicine, ostriche, tartufo e tutto quello che è ricerca estrema di godimento. La semplicità qua non trova spazio, insomma. E, ovviamente, non dimenticatevi del dolce: magari con accostamenti inusuali come cioccolato fondente e peperoncino… Sempre ricordandovi che i segni di Fuoco sono famosi per la passione che trabocca.

Per stupire un Leone potreste iniziare con un’insalata piccante di ostriche e puntarelle e poi continuare con uno spaghettone ai porcini con pecorino fino a cucinare per secondo un vitello in crosta con salsa al tartufo nero. E anche l’insalata estiva qui sarà un’insalata di mare di astice e avocado, non certo una nizzarda! Infine, come dolce ricordatevi di strafare… magari con una pavlova ai lamponi.

E se state pensando che invitare a cena un Leone non sia una scelta facile…. non posso che confermarvelo! 

Toro, le ricette ideali | La Cucina Italiana

Toro, le ricette ideali | La Cucina Italiana

Se foste invitati a cena a casa di una persona nata sotto il segno del Toro vi consiglio vivamente di disdire tutti gli altri impegni e andarci. Anzi, vi consiglio anche di stare leggeri nei pasti precedenti. Il Toro in cucina è infatti nel suo habitat naturale. Stiamo parlando del secondo dei dodici segni dello Zodiaco e del primo dei tre segni di Terra. Per questo col Toro siamo ancora nei simboli di semplicità e schiettezza che caratterizzano i primi segni. Il Toro è immediato, diretto e concreto. Da buon segno di terra inoltre ama tutti quelli che sono i piaceri del corpo e del palato, proprio come la cucina. Questo è il segno legato al cibo inteso come nutrimento: dominato dal pianeta Venere, è uno dei segni associati alla figura materna che in questo caso esprime tutto il suo amore nutrendo, nel vero senso del termine, chi ama. Per il Toro quindi il cibo, la dispensa che trabocca, il frigorifero pieno e il piatto in tavola fumante sono dei veri gesti d’amore. Per conquistare un partner ovviamente usa prenderlo per la gola, che sia a casa o al ristorante. Il Toro, proprio a causa dell’elemento Terra, ama esprimere i suoi sentimenti e le sue emozioni attraverso gesti pratici, concreti. Così se spadella o informa lo fa per amore: verso qualcun altro o anche solo verso se stesso. Abbiamo detto all’inizio che qui i piaceri e il loro godimento senza alcun senso di colpa sono i veri protagonisti del carattere.

Il Toro e il cibo

L’amore del Toro per il cibo parte già dalla spesa: che sia al supermercato oppure tra le bancarelle del mercato non importa, per lui è una vera estasi per gli occhi e il cuore. Il Toro ama la sua casa ed accogliere amici e amori, quindi tutto sarà curato ma senza quella precisione maniacale che caratterizza altri segni: qui si vive nella naturalezza, nella semplicità, nella condivisione sincera. Per questo nella cucina di un Toro ci sentiamo sempre a nostro agio. La naturalezza di questo carattere si esprime anche nei cibi che il Toro adora mangiare (e spesso anche cucinare). Parliamo di piatti della tradizione casalinga: gustosi ma semplici, lunghi forse nella preparazione (il Toro è un tipo paziente) ma non ricercati o particolarmente raffinati.

I gusti del Toro

Il Toro è perfetto per i sapori intensi di tagliatelle al ragù alla bolognese oppure con i funghi, tortellini in brodo, arrosti cotti all’antica e l’immancabile polenta con la cacciagione come il coniglio alla bergamasca. Al Toro piace proprio l’idea di un bel piatto da portata fumante posto a centrotavola dal quale sarebbe gradito che tutti prendessero anche il bis. A questo segno zodiacale piace passare tanto tempo a tavola quindi aspettatevi diverse portate, diverse bottiglie di vino (meglio rosso) stappate in allegria, e poi dolce (anche qui una classica millefoglie o una crostata al cioccolato e castagne), frutta, caffè, ammazzacaffè. Anzi, se non sapete che cosa portare come presente al vostro ospite del Toro, andate sul sicuro con una buona bottiglia di amaro, magari fatto in casa. Insomma, avete presente le cene leggere? Le insalatone veloci? I pesciolini al forno con un filo d’olio e qualche aroma? Ecco, qui potete scordarvele!

Infine c’è una cosa molto bella che accomuna quasi tutti i Toro: l’odio per lo spreco. Per questo tutti gli avanzi qui saranno i benvenuti e ci si prenderà cura di tutti che avranno il loro posticino nel frigorifero prima e sulla tavola del giorno dopo. Il Toro è bravissimo anche a riutilizzare gli avanzi di cibo, proprio come facevano le nonne: quindi via libera alle frittate di pasta, timballi e torte salate.

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