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Risotto alla mia maniera con pere e brie

Risotto alla mia maniera con pere e brie
                                      

Oggi risotto alla mia maniera chiedendo scusa se non rispecchia i canoni classici nella preparazione.

Ingredienti

350 g di riso carnaroli

2 pere piccole mature

70 g di formaggio brie

1l  circa di brodo vegetale

1 tazzina di vino bianco

1/4 di cipolla rossa 

olio d’oliva

Procedimento

Tritare la cipolla, tagliare a dadini il brie e le pere. Tritare il prezzemolo, tenendo qualche fogliolina da parte per la decorazione.

In una casseruola rosolare la cipolla in un cucchiaio abbondante di olio d’oliva.

Unire il riso e farlo tostare mescolando per circa due minuti; quando i chicchi diventano “lucidi” versare il vino bianco e lasciarlo sfumare completamente.

Sfumato il vino, aggiungere un primo mestolo di brodo caldo e, mescolando frequentemente, aggiungere il brodo ogni qual volta sia stato assorbito. Continuare la cottura fino a quando il riso è al dente.

A questo punto aggiungere i dadini di pere, mescolare e cuocere per due minuti. Unire il formaggio e lasciare che renda il risotto bello cremoso. Aggiungere a piacere il prezzemolo tritato e togliere dalla fiamma.

Lasciare riposare il risotto per un minuti senza mescolare.

Servire decorando a piacere con qualche fogliolina di prezzemolo.

Perché non si deve mai lavare il pollo crudo

La Cucina Italiana

La tentazione, prima di cuocere il pollo, è sempre quella di lavare la sua carne cruda, per pulirla meglio. Ma non lo fate: gli esperti concordano sul fatto che risciacquare il pollo sia davvero pericoloso. L’ultimo di una lunga serie di avvertimenti arriva dal Dipartimento dell’Agricoltura degli Stati Uniti (Usda) che ha pubblicato un report con i risultati delle più recenti ricerche scientifiche.

Il pollo crudo è spesso contaminato dai batteri Campylobacter, Salmonella e Clostridium perfringens, che possono causare serie intossicazioni alimentari. Cuocere la carne a 85°C è la migliore soluzione per distruggere questi batteri e rendere sicuro il pollo. Lavarlo, al contrario, non fa che diffondere i batteri su altre superfici e altri alimenti, aumentando la probabilità di una contaminazione.

Lo studio

Per una ricerca effettuata in partnership dal Dipartimento dell’Agricoltura degli Stati Uniti e dalla North Carolina State University, a 300 persone è stato chiesto di preparare del pollo e un’insalata in una cucina di prova. Tutti i partecipanti hanno riferito di avere già lavato o sciacquato, prima di allora, il pollo crudo. Lo avevano fatto per «rimuovere sangue o sporcizia» o «perché è così che fa abitualmente qualcuno della famiglia».

I partecipanti sono stati suddivisi in due gruppi: al primo era stato detto, prima di cominciare a cucinare, che lavare il pollame era pericoloso, mentre al secondo no. Quando ha iniziato a preparare il pasto, il 93% delle persone del primo gruppo non ha lavato il pollo, mentre il 61% del secondo lo ha fatto.

Perch non si deve mai lavare il pollo crudo
Pollo al pepe verde e limone

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Una contaminazione incrociata

Preparare del pollo crudo vicino a un’insalata crea uno scenario potenzialmente pericoloso: 26 partecipanti che hanno lavato il pollo hanno accidentalmente trasferito i batteri della carne nell’insalata. Ma anche nel gruppo di chi non lo aveva lavato, nel 31% dei casi l’insalata veniva contaminata: è il risultato della mancanza di un efficace lavaggio delle mani e della contaminazione degli utensili del lavandino.

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