Tag: pizza ricetta

Da Vittorio, la nuova apertura DaV Milano: menù

La Cucina Italiana

Siamo all’interno della Torre Allianz, a City Life, architetture contemporanee, linee geometriche, atmosfera New York o Dubai Style, che i fratelli Cerea hanno scelto come location milanese per il loro nuovo progetto. Saliamo al primo piano (ma sembra molto più in alto) per raggiungere il nuovo locale appena inaugurato, il DaV by Da Vittorio: un luogo bellissimo e accogliente, con grandi finestre e un’ampia terrazza (90 i coperti all’esterno, 60 all’interno), che ci trasporta subito in un’altra atmosfera: un po’ nascosta e riservata, tutta dedicata all’esperienza gastronomica che il luogo promette. Fuori, sembra quasi di stare sul ponte di una nave, tra luce e ombra, circondati dal verde delle piante: ogni dettaglio è curatissimo, come all’interno, dominato dalla cucina-pizzeria-panificazione, a vista (un’altra cucina, quella dei piatti caldi, è dietro). 

La sala da pranzo interna del DaV Milano

FABRIZIO DONATI

La filosofia di DaV

“DaV è un progetto ambizioso, ma quando abbiamo visto il luogo abbiamo deciso senza esitazioni di intraprenderlo. Vogliamo portare un po’ del nostro Da Vittorio di Brusaporto qui nella metropoli che intercetta più di ogni altra novità e tendenze del futuro”, racconta Francesco, portavoce dei fratelli Cerea. “La condivisione è il valore portante”, spiega Paolo Pivato, cuoco responsabile insieme a Nicholas Reina, soprattutto dopo gli anni difficili della pandemia. A dimostrarlo, la divertente sezione antipasti, chiamata CondiviDav: per accontentare tutti. In carta anche i piatti iconici dei Cerea, e un menù degustazione. 

La proposta gastronomica

Interessante e originale il menù, diviso in tre sezioni: il CondiviDav, 9 assaggi in formato sharing (di carne, pesce e vegetariano), il DegustiDav, un menu degustazione da condividere con tutto il tavolo e i MustDav: una piccola carta che contiene i piatti iconici di Chicco e Bobo Cerea, come i famosi paccheri mantecati e l’orecchia di elefante, qui in versione “elefantino”, perché un po’ più piccola. Non mancano una sezione pizza (con tre tipologie di impasto, pizze classiche come la Regina Margherita, e gourmet, a cura di Alessio Rovetta, panificatore in forza al Da Vittorio già da tempo, e dedito allo studio di impasti speciali, con lievitazioni sperimentali che mescolano segale fermentata con lievito di birra) e i DolciDav, tra i quali il famoso cannoncino alla crema. Spesa media? Intorno ai 125 euro.  

Ricerche frequenti:

Goloso chi legge: 5 libri da leggere nel mese di settembre

Goloso chi legge: 5 libri da leggere nel mese di settembre

I libri sono i compagni ideali per affrontare il rientro e ricominciare con il solito tran tran.
Passeggiate gastronomiche seguendo i sentieri del nostro paese e viaggi mentali nel mondo degli aromi e dei sapori, un saggio che svela i retroscena dell’industria agroalimentare, tante ricette con 1 solo ingrediente e un libro che vi farà venire voglia di vedere (o rivedere) tutti i film di Quentin Tarantino. Ecco la nostra selezione tra le novità dei libri, in uscita questo mese.

Sarde in saor, la ricetta facile del piatto veneziano

La Cucina Italiana

Le sarde in saor sono uno di quei piatti poveri diventato con il tempo emblema di una cucina regionale. Le prime notizie di questa ricetta si hanno nel 1300 e sembra che il piatto sia nato proprio dall’esigenza dei marinai veneziani di conservare il pesce durante le lunghe traversate in mare. In mancanza di refrigerazione, le cipolle e l’aceto permettevano di mantenere per diversi giorni il pesce commestibile. Anticamente si usavano anche molte spezie, come garofano, cannella, pepe e coriandolo. Questo piatto è ancora cucinato da tradizione nella notte della festa del Redentore, che cade la terza domenica di luglio.

Le proprietà delle sarde

Le sarde appartengono alla categoria del pesce azzurro e sono ricche di grassi omega 3, molto simili a quelli del mondo vegetale e caratterizzati da composti insaturi. Questi grassi sono particolarmente utili per la funzione protettiva di cuore e arterie, oltre a produrre più colesterolo buono. Sono poi ricche di vitamine e sali minerali, soprattutto B12 e fosforo.

La ricetta delle sarde in saor

Ingredienti

500 g sarde 
1 kg cipolle bianche 
100 g pinoli 
50 g uvetta sultanina 
1 bicchiere di aceto di vino bianco 
1 cucchiaio di zucchero di canna farina
olio di arachide per friggere
olio di oliva

Procedimento

Per prima cosa pulite le sarde, apritele a libro, evisceratele e togliete coda e spina centrale. Lavatele e poi sgocciolatele bene. Infarinatele e friggetele in abbondante olio di arachidi. Quando saranno rosolate da entrambe le parti, toglietele dalla padella e adagiatele su un foglio di carta assorbente, perché perdano l’olio in eccesso. In un’altra padella, fate scaldare dell’olio d’oliva in cui farete dorare le cipolle affettate finemente. Una volta imbiondite, versate sopra le cipolle l’aceto di vino e lasciate che sfumi. Aggiungete nella pentola lo zucchero. Sistemate a questo punto il pesce in una terrina, a strati, versando sopra ogni strato l’aceto e le cipolle, cui unirete l’uvetta strizzata e i pinoli. Proseguite con le sarde fritte e poi ancora con le cipolle, sino a finire con queste ultime. I pesci devono essere ben ricoperti da questa marinatura. Coprite la teglia e lasciate le sarde in saor a decantare in un luogo fresco, per almeno un giorno, ma non nel frigorifero.

Proudly powered by WordPress