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Anna in Casa: ricette e non solo: Torta rigata di brioche con crema gianduia

Anna in Casa: ricette e non solo: Torta rigata di brioche con crema gianduia

 

L’ho chiamata torta rigata perché mentre formavo i pezzi che la compongono ho realizzato che non sarebbe venuta una bella ciambella come quella famosa, ma tante righe, una accanto all’altra. La dovevo provare anche io dato che oramai si vede ovunque, ma è anche ovvio che volevo personalizzarla e preparala come piace a me. 

Voi che ne pensate, vi piace la mia versione.

Ingredienti 

per una tortiera da 30 cm di diametro

600 g farina Manitoba

15 g di lievito fresco di birra
80 g di zucchero
260 ml latte a temperatura ambiente 

       + un po’ all’occorrenza

1 uovo

1 tuorlo
1 cucchiaino di sale fino
70 ml di burro a pomata

Procedimento

 

In una ciotola sciogliere in 100 ml di latte 1 cucchiaio di zucchero e il lievito.
Nel frattempo nella ciotola della planetaria ( ma potete anche impastare
a mano, ci vorrà solo un po’ più di tempo) versare la farina.
Sciolto il lievito nel latte unirlo alla farina con la panna e lo zucchero, iniziare a mescolare; a questo punto  aggiungere l’uovo e il tuorlo. Appena l’impasto comincia a prendere forma unire il sale e il resto del latte. Portare ad incordatura (se dovesse servire aggiungere un goccio ancora di latte). Raggiunta l’incordatura unire in due volte il burro morbido.
Impastare bene, fino ad ottenere un composto liscio, omogeneo e ben incordato.

 

 

Trasferire l’impasto sulla spianatoia,

 

 

 formare un panetto

 

 e metterlo in
una ciotola, fare un taglio a croce

coprire e mettere a lievitare fino al raddoppio 

(io nel forno con la
luce accesa). 

 

 A raddoppio avvenuto, riportare l’impasto lievitato sulla

spianatoia leggermente infarinata e

dividerlo in parti di egual peso.

Stendere leggermente con le mani ogni panetto e

con un coltello tagliare un lato a frange.

 

Nella parte non sfrangiata, stendere un po’

di crema gianduia.

 

Arrotolare chiudendo la crema nell’impasto e

poi portare le frange a coprire il rotolo appena fatto.

Una volta preparati tutti i gomitoli, posizionarli

in una tortiera da 30 cm di diametro, precedentemente 

foderata con carta forno.

Io ho utilizzato uno stampo da panettone basso da 1500 gr. 

Mettere a lievitare coperta con pellicola trasparente per 1 ora circa.

Scaldare il forno a 180°C.

 

Spennellare la superficie della torta con il

tuorlo e il latte mescolati.

Cospargere con zucchero a velo ed infornare per 35-40 minuti, 

dipende dal proprio forno.

» Pasta con totani allardiati

Misya.info

Innanzitutto sminuzzate finemente il lardo e fatelo sciogliere in una padella antiaderente con aglio, olio, prezzemolo e peperoncino, cuocendo per una decina di minuti.

Pulite i totani, tagliateli a rondelle e poi a striscette.

Aggiungete anche i totani nella padella, fate insaporire velocemente, unite i pelati e fate cuocere per 10-15 minuti, in modo da far restringere la salsa.

Nel frattempo, cuocete la pasta e scolatela ben al dente, quindi aggiungetela nella padella, mescolate bene e aggiustate di sale se necessario.

La pasta con totani allardiati è pronta, non vi resta che servirla.

Anna in Casa: ricette e non solo: Pasta sfoglia veloce di Natalia

Anna in Casa: ricette e non solo: Pasta sfoglia veloce di Natalia

Siamo in bilico, in attesa di nuove decisioni, in attesa di capire, in attesa di tornare presto alla normalità Ma poi cosa è la normalità adesso? Per me sarebbe anche solo poter parlare con gli amici, non importa se con la mascherina, mi accontento anche solo di vederli e non attraverso uno schermo. Sarebbe anche bello non pensare a ciò che sta accadendo da un anno a questa parte e a tutte le persone che hanno sofferto o che ancora soffrono. Io mi sto impegnando perchè questo succeda il prima possibile, siete con me?

Ma torniamo in cucina, dove posso sporcarmi le mani senza pensare a niente. Da tempo che volevo provare questa ricetta della brava Natalia Cattelani e devo dire che mi ha stupito veramente. Ne ho preparata una dose doppia per provarla sia con il dolce che con il salato e presto vi farò vedere i risultati.

.

N.B. per questa ricetta potete utilizzare la farina 00, la farina di farro, la farina senza glutine

Ingredienti

200 g di farina 

200 g di burro freddo di frigorifero

100 ml di acqua fredda

1 pizzico di sale

Procedimento

Potete preparare la ricetta sia utilizzando il Bimby sia con il robot da cucina che avete (va bene anche con l’accessorio per tritare in dotazione ai minipimer tradizionali).

Nel boccale del Bimby o nel robot da cucina versare la farina e 

 

il burro a pezzetti. 

 

Azionare le lame ad intermittenza, in modo che il burro venga inglobato 

e si ottenga un composto sbricioloso (passatemi questo termine).

 

A questo punto unire l’acqua fredda e il sale,

 azionare le lame per una decina di secondi e… magia fatta.

Trasferite il composto sulla spianatoia leggermente infarinata e 

velocemente assemblare le briciole ad ottenere un composto omogeneo 

(io ho raffreddato le mani sotto l’acqua fredda per evitare di scaldare il burro).

Ora, con l’aiuto del mattarello, stendere il panetto fino ad avere

una sfoglia rettangolare spessa due – tre millimetri.

(ho preferito stendere la sfoglia su carta forno infarinata per mia comodità).

Partendo dal uno dei lati più lunghi, iniziare ad

 arrotolare stretto ma senza comprimere troppo.

Ottenuto il salsicciotto,

con il mattarello batterlo fino ad appiattirlo.

Iniziare a stendere il salsicciotto e, se avete fatto la mia stessa dose, 

dividerlo in due parti prima di continuare a stenderlo.

Lo spessore finale deve essere di circa 5 mm.

Fare lo stesso con l’altra parte di impasto e poi

arrotolare la “lingua” di sfoglia a formare un rotolo.

Avvolgere i rotoli con pellicola trasparente e mettere in frigorifero per almeno 1 ora.

N.B potete conservare il rotolo per tre-quattro giorni in frigorifero oppure per circa due mesi in congelatore (in questo caso andrà riportato a temperatura frigorifero prima di essere utilizzato).

Trascorso il tempo di riposo in frigorifero, riprendere il rotolo e 

con il palmo della mano premere il rotolo  sulla parte superiore 

(quindi non schiacciando la spirale la il salsicciotto stesso, come vedete in foto).

Come ultima fase, prima dell’utilizzo, con il mattarello

stendere la sfoglia fino ad uno spessore di circa 5-7 mm.

 

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