Tag: ricette cucina napoletana

Conservare il lievito di birra fresco

Conservare il lievito di birra fresco

Sembra che avere una stampante e il lievito di birra ti renda ricco quanto uno sceicco. Personalmente aggiungerei anche mascherine e disinfettanti, ma va bene così.
Data la situazione e visto dando fondo alla mia scorta di lievito di birra, ormai vicino alla scadenza, meglio conservarne quache pezzetto per il futuro.

Non c’e una ricetta ma un consiglio.
Io divido i panetti in porzioni di differenti grammi, gli stessi che solitamente utilizzo nelle mie preparazioni.
Avvolgo le porzioni con la pellicola trasparente, segno i grammi su ogni pezzo, li unisco tutti in una scatolina che conservo in freezer.
Il panetto così conservato potrà essere utilizzato anche dopo la scadenza di qualche settimana.
Prima di utilizzarlo, basterà sciogliere il panetto (senza prima scaldarlo, microonde o altro, perchè questo precluderebbe l’azione lievitante) nel liquido previsto in ricetta.

» Torta scendiletto – Ricetta Torta scendiletto di Misya

Misya.info

Aprite la bacca di vaniglia con una lama e tirate via i semini.
Mettete tutto (bacca e semini) in una pentolino con il latte, aggiungete la buccia di limone e portate a bollore.

Sbattete i tuorli con lo zucchero, aggiungete la fecola di patate e mescolate.
Incorporate quindi il latte filtrato, sempre mescolando.

Versate il composto nel pentolino e portate nuovamente a bollore, facendo addensare continuando a mescolare.

Componete quindi il dolce: usate il primo foglio di pasta sfoglia per foderare il fondo e i bordi dello stampo rivestito di carta forno.
Riempite il guscio così creato con la crema, quindi aggiungete la marmellata distribuendola sulla superficie.
Chiudete infine con la sfoglia restante, sigillando bene i bordi.

Bucherellate la superficie, spennellate con l’albume e spolverizzate con zucchero a velo.
Cuocete quindi per circa 30 minuti in forno ventilato preriscaldato a 200°C.

La torta scendiletto è pronta, fatela raffreddare, quindi servitela così o spolverizzandola di zucchero a velo.

Pizza ai ciccioli: semplice e saporita!

Pizza ai ciccioli: semplice e saporita!

Per chi ama questo prodotto ricavato dal grasso del maiale, questa pizza è uno sfizio super goloso!

La pizza ai ciccioli è una sorta di focaccia rustica, una preparazione che ben si addice a un aperitivo con gli amici da gustare in piedi, a un picnic primaverile, a una merenda salata. L’ingrediente principale, manco a dirlo, sono i ciccioli: un prodotto ottenuto dalla lavorazione del grasso del maiale nella preparazione dello strutto.

Per preparare i ciccioli, il grasso viene tagliato in parti molto piccole e poi viene messo a cuocere a fuoco lento per far fondere la parte grassa e consentire l’evaporazione dell’acqua in eccesso. Quando i pezzi di grasso hanno acquistato un colore giallastro vengono scolati e messi in canovaccio, spremuti e infine insaporiti con l’aggiunta di aromi. La parte colata è lo strutto, la parte solida residua sono i ciccioli. I ciccioli si conservano anche fino a due mesi dalla preparazione.

Come fare la pizza ai ciccioli

Ingredienti

Per preparare la pizza ai ciccioli vi serviranno: 350 g farina 00, 50 g farina di grano duro, lievito di birra, acqua, 200 g di ciccioli, sale.

Procedimento

La preparazione della pizza ai ciccioli è molto semplice. Il primo passo fare è sciogliere il lievito di birra con l’acqua abbastanza tiepida e poi mescolarlo e impastarlo con le farine a un po’ di sale. Coprite quindi l’impasto con la pellicola e fatelo riposare per almeno 3-4 ore.

Riprendete quindi l’impasto e aggiungete i ciccioli, continuando ad amalgamare bene il tutto. Stendete la pasta su una teglia con della carta forno o ungetela con un po’ di olio.

Fate cuocere la pizza ai ciccioli nel forno preriscaldato a una temperatura di 200° per circa 20 minuti e comunque fino a quando non si è dorata bene in superficie. Toglietela dal forno e aspettate 5 minuti prima di mangiarla.

Ricerche frequenti:

Proudly powered by WordPress