Tag: ricette dolci torte

» Piadifrittata – Ricetta Piadifrittata di Misya

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Mettete in una ciotola uova, formaggio, basilico spezzettato e un pizzico di sale e sbattete con una forchetta.

Imburrate leggermente una padella antiaderente grande abbastanza da contenere una piadina.
Poggiate una delle piadine sul fondo della padella, versateci sopra le uova sbattute, fate rapprendere per 1 minuto con il coperchio, quindi poggiate la seconda piadina sopra le uova, aggiungete una noce di burro e continuate la cottura a fiamma medio-bassa.
Quando la piadina sul fondo sarà ben dorata e l’uovo rappreso, rivoltate delicatamente la piadifrittata, in modo da far dorare anche il secondo lato.

La piadifrittata è pronta: servitela calda, tiepida o anche fredda, se preferite.

Tortelli di zucca, la ricetta lombarda della vigilia di Natale

Tortelli di zucca, la ricetta lombarda della vigilia di Natale

Il 24 dicembre, in attesa della grande festa, per tradizione si mangia di magro, prepariamo i tortelli di zucca, la ricetta antica della cucina contadina lombarda per la cena della Vigilia

  • 1 Kg zucca
  • 400 g farina
  • 200 g mostarda
  • 160 g Grana Padano Dop
  • 80 g amaretti secchi
  • 6 pz tuorli
  • 2 pz uova
  • olio extravergine
  • burro
  • salvia
  • sale
  • pepe

Per la ricetta dei tortelli di zucca, tagliate la zucca a fette, eliminate i semi e disponetele ben allargate in due placche da forno. Conditele con sale e un filo di olio, quindi infornatele a 180 °C per circa 30 minuti. Sfornatele, fatele intiepidire, quindi ricavate la polpa e schiacciatela con una forchetta; salate, se serve, e pepate. Tritate finemente la mostarda e unitela alla zucca, insieme con gli amaretti sbriciolati e il grana grattugiato. Valutate l’umidità dell’impasto: se fosse troppo bagnato, aggiungete qualche cucchiaio di pangrattato o, meglio, altri amaretti sbriciolati. Fate riposare il composto per 2 ore.
PER LA PASTA: Impastate la farina con le uova, i tuorli e un pizzico di sale. Lavorate il panetto finché non sarà omogeneo e liscio. Lasciatelo riposare avvolto nella pellicola per 2 ore. Stendetelo in sfoglie sottili, disponetevi sopra il ripieno in mucchietti equidistanti grandi come noci, quindi ripiegate la sfoglia e chiudete i ravioli, tagliandoli poi con una rotella dentellata, ottenendo circa 60 ravioli di 4×4 cm. Lessateli in acqua bollente salata e scolateli delicatamente. Conditeli con abbondante burro fuso con un ciuffo di foglie di salvia e grana grattugiato.

» Cuccìa di Santa Lucia

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Innanzitutto preparate la crema di ricotta, lavorando il formaggio con lo zucchero e il latte.
Una volta ottenuta una crema liscia e fluida, aggiungete cannella, vaniglia, sale, canditi a dadini (se avete anche quelli di zucca, ben venga) e gocce di cioccolato.
Mescolate bene, quindi incorporate anche il grano cotto.

La cuccìa di Santa Lucia è pronta, servitela in un’unica ciotola comune o meglio ancora in ciotoline monodose.

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