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» Pandorini salati – Ricetta Pandorini salati di Misya

Pandorini salati

Mettete la farina a fontana in una ciotola ampia, mettete al centro latte e lievito e iniziate ad impastare. Aggiungete anche uovo, sale e olio e continuate a lavorare.

Una volta ottenuto un impasto liscio e omogeneo, coprite con un panno pulito e lasciate lievitare in un luogo riparato per 2 ore circa o finché l’impasto non sarà almeno raddoppiato di volume.

Una volta raddoppiato l’impasto, preparate la farcitura snocciolando le olive, tagliando il formaggio a dadini e sgocciolando molto bene il tonno.
Dividete quindi l’impasto in 6 palline, appiattitele, aggiungete la farcitura al centro e richiudete bene formando una pallina.

Man mano che sono pronte, riponete ogni pallina in uno stampino ben imburrato, quindi lasciate lievitare nuovamente per circa 1 ora, o comunque almeno finché l’impasto non avrà raggiunto la superficie degli stampini.
Quando la lievitazione sarà completa, spennellate la superficie dei pandorini con un goccio di latte, infornate a 160°C in forno ventilato già caldo e cuocete per 25 minuti.

Aspettate che i pandorini salati si siano almeno intiepiditi prima di sformarli e servirli.

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30 primi piatti natalizi che… non avete mai cucinato a Natale

30 primi piatti natalizi che… non avete mai cucinato a Natale

Lo scorso anno avete preparato delle deliziose lasagne al forno. L’anno prima i cappelletti in brodo e quest’anno, non sapete dove trovare la giusta ispirazione. Tagliatelle al ragù? Pasta al pomodoro con sugo di gallina?
La risposta potrebbe non essere così scontata. I primi piatti natalizi infatti sono molti di più di quelli più utilizzati comunemente e sono caratterizzati dalla scelta di ingredienti di stagione, cotture spesso inusuali e paste fresche. All’uovo, con semplice acqua e farina o con le patate, come nel caso degli gnocchi.
A rendere ancora più speciali queste basi, sughi delicati, crostacei, spezie, frutta secca e vini. Che arricchiscono le ricette trasformando ogni risotto, pasta fresca e raviolo nella portata più attesa dell’intero pranzo di Natale.

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Sì ai contrasti

I primi piatti natalizi richiedono sapori accesi, proprio come le luci della festa. Sì all’accostamento di dolce e salato, alle piccole note acide che rinfrescano i piatti più ricchi e alla granella di frutta secca che sorprende con una consistenza croccante. Grazie a questi piccoli accorgimenti potremo trasformare ogni primo piatto in una ricetta da festa. Provare per credere!

Carne o pesce?

Questa scelta è differente a seconda delle tradizioni di ogni famiglia, ma può essere rinnovata grazie a un nuovo progetto sul menu. Se ad esempio state scegliendo una ricetta tra primi piatti natalizi che precederanno una portata come l’arrosto, prendete in considerazione anche le preparazioni a base di crostacei. Nel caso in cui abbiate deciso di proporre un secondo a base di pesce invece, via libera a conchiglie, pesce azzurro e molluschi.
I primi a base di carne, verdure o formaggio invece, dovranno essere scelti in abbinamento al secondo al fine di metterlo in risalto senza “oscurarlo”. Ricette dal gusto deciso a base di salsiccia o zola ad esempio, potrebbero inibire il gusto di una seconda portata delicata o risultare troppo sostanziosi in un menu che prevede quattro piatti. Il consiglio dunque è di scegliere piatti che vivano in armonia tra loro per comporre un menu goloso, ma equilibrato.

E ora… non resta che scegliere la prima portata perfetta del vostro menu di Natale! Nella gallery in alto, i nostri 30 primi piatti natalizi

ABBIAMO CUCINATO PER VOI

Risotto al dragoncello con gamberi e carciofi

ABBIAMO CUCINATO PER VOI

Spaghetti alla chitarra, barbabietola e anguilla affumicata

ABBIAMO CUCINATO PER VOI

Maccheroni al ferro

 

» Pasta frolla alla cannella

Pasta frolla alla cannella

Mettete la farina a fontana in una ciotola capiente e posizionate al centro il burro tagliato a tocchetti, zucchero, uovo, bicarbonato ed aromi.
Iniziate ad incorporare gli ingredienti partendo dal centro e continuate a lavorare il composto fino ad ottenere una palla liscia.

Coprite l’impasto con pellicola trasparente e fate riposare in frigo per 30 minuti.

Potete utilizzare la pasta frolla alla cannella sia come base per una crostata che per preparare dei biscotti.

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