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» Gnocchi di susine – Ricetta Gnocchi di susine di Misya

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Innanzitutto lavate bene le patate, mettetele in una pentola con abbondante acqua fredda, portate a bollore e cuocete per circa 35 minuti, quindi scolatele, pelatele e schiacciatele con uno schiacciapatate (o un passaverdure).

Nel frattempo che le patate cuociono, preparate il ripieno: Fate sciogliere il burro in un padellino, unite il pangrattato e fatelo rosolare velocemente (senza farlo colorire troppo), quindi togliete dal fuoco e incorporate anche zucchero e cannella.

Lavate le prugne, eliminate il picciolo, tagliatele a metà lasciando un lato attaccato e denocciolatele, quindi riempite la cavità lasciata dal nocciolo con un po’ del ripieno appena preparato e richiudete.

Quando le patate saranno schiacciate e leggermente intiepidite, unite burro e tuorlo e iniziate ad amalgamare, quindi incorporate velocemente la farina: dovrete ottenere un composto morbido ma compatto, possibilmente senza lavorarlo troppo (in modo da non far attivare il glutine, che farebbe indurire i vostri gnocchi in cottura).

Dividete il composto in 10 pezzetti da 60 g circa, appiattiteli ricavando dei dischi e mettete una prugna ripiena al centro di ogni dischetto, ricoprendola poi con l’impasto.

Preparate il condimento, facendo sciogliere il burro in un pentolino e tostandoci dentro il pangrattato, come già fatto con il ripieno, quindi unite anche qui zucchero e cannella.
Portate a bollore dell’acqua in una pentola capiente e calate gli gnocchi, scolandoli con una schiumarola quando salgono a galla (come gli gnocchi normali).

Gli gnocchi di susine sono pronti: conditeli con il condimento di pangrattato e serviteli subito.

Come fare il pesto in casa con il frullatore: la ricetta perfetta

Come fare il pesto in casa con il frullatore: la ricetta perfetta

Il pesto alla genovese è quel condimento che ti salva la vita quando non sai come condire la pasta o insaporire una minestra di verdure. Sapete come si prepara?

*Tutti i prodotti sono selezionati in piena autonomia editoriale.
Se acquistate uno di questi prodotti potremmo ricevere una commissione.

Il pesto è sempre un’ottima idea, specialmente in estate quando non si ha molto tempo per mettersi ai fornelli. Prepararlo in casa è molto semplice, basta avere ingredienti di qualità e strumenti adatti. Ecco qualche consiglio.

Come si fa il pesto: gli ingredienti

Per preparare un ottimo pesto i genovesi vi direbbero di utilizzare solo ed esclusivamente il basilico ligure, in particolar modo le foglie più piccole e tenere. In effetti è così. Purtroppo non è facile reperirlo e quindi facciamo del nostro meglio con il basilico del nostro terrazzo, o orto per i più fortunati.
Ne bastano 20 foglie e devono essere non eccessivamente grandi, di un bel verde brillante e morbide. Al basilico vanno aggiunti i pinoli, per la precisione 12 g come da ricetta del pesto della Cucina Italiana.
Non deve mancare il parmigiano, circa 60 g, che a qualcuno piace miscelato con il pecorino, e uno spicchio di aglio che non a tutti piace, ma nel pesto fa la differenza.
Infine, dell’ottimo olio extravergine di oliva, e quando diciamo ottimo non esageriamo. Essendo la base del nostro pesto deve essere profumato, fruttato e delicato.

Come conservare il pesto

Una volta pronto potete versarlo in un barattolo e conservarlo per una settimana in frigorifero, oppure congelatelo per averlo a disposizione all’occorrenza.
Vi diamo una dritta: riempite di pesto uno stampo per ghiaccio e mettetelo in congelatore.
Otterrete tanti cubetti e ognuno è una porzione di pesto. Vi basterà scioglierlo con il calore di una zuppa, di un minestrone o della pasta e tornerà profumato e cremoso come appena fatto. Vi piace questa furba idea anti-spreco?

Come si prepara il pesto: gli strumenti

La regola vorrebbe che le foglie di basilico vengano pestate poche alla volta in un mortaio, prima con pinoli, l’aglio e il formaggio e poi con l’olio fino a diventare una crema. Abbiamo quindi cercato online una soluzione per voi.
Il mortaio Tera è in marmo, piccolo e maneggevole e può essere utilizzato in tanti modi, anche per pestare semi o spezie.
Un oggetto che non dovrebbe mai mancare in cucina, quindi vi suggeriamo di acquistarne uno se non lo avete.
È anche molto bello da mettere in mostra, non credete?

Come fare il pesto con il frullatore?

E se ve lo state chiedendo, ovviamente sì, potete fare il pesto anche con un frullatore, come il Tritatutto Imetec Telgoner che ha 4 Lame in Acciaio Inox ed è abbastanza capiente.
Ovviamente con questo tritatutto potete preparare tantissime cose, come anche un soffritto da tenere sempre in freezer, potete tritare la frutta secca, frullare i ceci per l’hummus o la carne se volete macinarla grossolanamente.
Per fare il pesto vi suggeriamo di utilizzarlo a scatti in modo da non ossidare le foglie. La cosa interessante di questo tritatutto è che è manuale e quindi basta tirare una cordicina per azionare le lame e la velocità la regolate voi.

Infine c’è il classico frullatore ad immersione BLACK+DECKER, anche questo utilissimo in cucina per la preparazione di salse e creme, ma anche di frullati e passati di verdura e legumi.
È in acciaio inox ed è dotato di tre funzioni: può frullare, montare con la frusta e tritare con l’apposito contenitore con lame. Tre in uno, se non lo avete fateci un pensierino. Anche in questo caso, per preparare il pesto azionatelo a scatti.

Ricetta Involtini di pollo marinati allo yogurt e limone

Ricetta Involtini di pollo marinati allo yogurt e limone
  • 4 pz sovracosce di pollo
  • 170 g un vasetto di yogurt greco
  • 12 pz pomodorini gialli e arancioni
  • 12 pz olive verdi
  • 1 pz carota
  • 1 pz gambo di sedano
  • 1 pz cipollotto con il gambo
  • mezzo limone
  • menta
  • prezzemolo
  • maggiorana
  • olio extravergine di oliva
  • sale
  • pepe

Per la ricetta degli involtini di pollo marinati allo yogurt e limone, pulite la carota e il gambo di sedano e tagliateli a listerelle sottili.
Incidete la polpa delle sovracosce lungo l’osso prima da un lato, poi dall’altro, liberate l’osso dalla carne, raschiandolo via via con la punta di un coltello; eliminatelo.
Aprite a libro la polpa, adagiatevi sopra qualche listerella di carota e di sedano, conditela con un pizzico di sale e di pepe e arrotolatela per creare degli involtini: chiudeteli con lo spago da cucina.
Raccogliete in una ciotolina il succo e la scorza grattugiata del limone, metà vasetto di yogurt, 2 cucchiai di olio, un pizzico di pepe e qualche rondella del gambo di cipollotto tagliata molto finemente; mescolatevi gli involtini di pollo e lasciateli marinare, fuori del frigo, per circa 1 ora.
Affettate in modo grossolano il bulbo del cipollotto, distribuitelo sul piatto grigliante del microonde e adagiatevi sopra gli involtini con la loro marinata. Salate tutto e cuocete con la funzione combinata forno più microonde a 180°C e 350 W per 30-35 minuti.
Preparate un trito di maggiorana, prezzemolo e menta e mescolatelo con lo yogurt greco rimasto. Tagliate a metà i pomodorini e le olive e conditeli con un filo di olio. Sfornate gli involtini di pollo e serviteli con le olive e i pomodorini, lo yogurt alle erbe e altra scorza di limone a piacere, grattugiata o a listerelle.

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