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come preparare cialde golose per la merenda

come preparare cialde golose per la merenda

Croccante all’esterno e morbido all’interno, il waffle, o gaufre, si può cucinare anche a casa con l’utilizzo di un’apposita piastra

In inglese si chiamano waffle, in francese, gaufre. Sono cialde croccanti all’esterno e morbide all’interno che si cucinano con una piastra particolare e si servono farcite a piacere, con frutta, cioccolata, sciroppo d’acero e molto altro. La loro origine sembra risalga all’antica Grecia, mentre nel Medioevo, in Francia, si cucinavano delle piccole tortine, chiamate appunto gaufre, che in francese antico vuol dire “a nido d’ape”, così come si presentano i waffle oggi.

waffle homemade

Come preparare i waffle

Preparare in casa i waffle è semplice: queste cialde sono perfette per una merenda sostanziosa con gli amici o una colazione del weekend. Un piccolo accorgimento! Prima di iniziare a mescolare gli ingredienti ricordatevi che vi servirà l’apposita piastra per waffle, che cuoce la pastella e crea la tipica trama a nido d’ape.

Ingredienti

100 grammi di zucchero
200 grammi di farina
60 grammi di burro
200 ml di latte
1/2 cucchiaino di lievito
2 uova
1/2 cucchiaino di estratto di vaniglia

Procedimento

Dividete i tuorli dagli albumi. Montate i bianchi a neve aiutandovi con una frusta elettrica. A parte sbattete, invece, i tuorli con lo zucchero. Aggiungete poi il burro che avrete fatto fondere e l’estratto di vaniglia.

Lentamente, a pioggia, inserite anche farina e lievito setacciati e, mescolando, versate il latte. Completate incorporando gli albumi montati a neve.

Scaldate la piastra e, aiutandovi con un mestolo, versate il composto e lasciate cuocere 5 minuti circa. Controllate la cottura, anche in base ai vostri gusti, se preferite cialde più morbide o croccanti.

Il tocco in più? Aromatizzare i waffle!

Oltre, o al posto dell’estratto di vaniglia, potete aggiungere all’impasto cannella, scorza di limone grattugiata, cacao, succo d’arancia fresca spremuto, granella di noci o quello che desiderate.

Come farcire i waffle? 

Cioccolato fuso, frutta a pezzi, sciroppo d’acero, Nutella, panna montata, persino una pallina di gelato: i waffle si possono farcire a piacere. Se avete ospiti, preparate diverse ciotole sul tavolo con ingredienti di vario tipo, così da andare incontro ai gusti di ciascuno e lasciare che farciscano a piacimento i propri waffle. Provateli anche nella versione salata con patate, formaggio e prosciutto.

10 regole per stenderla a mano

10 regole per stenderla a mano

Dalle proporzioni tra uova e farina a come usare il mattarelo, seguite i nostri consigli e le nonne sfogline saranno fiere di voi!

Stendere la pasta all’uovo con il mattarello è un’arte sì, ma alla portata di tutti.
Certo, è molto più semplice preparare una sfoglia uniforme e sottilissima con la macchina elettrica o a manovella, ma volete mettere la soddisfazione di farla con le vostre mani?
Solo due ingredienti, un pizzico di volontà e un po’ di olio di gomiti e vi assicuriamo che non comprerete più ravioli, tortellini e lasagne già pronti.

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Gli ingredienti della pasta all’uovo

Vi servono solo uova e farina. Considerate che per un uovo avrete bisogno di 100 g di farina e potete scegliere tra farina 00 o semola rimacinata di grano duro.
In quest’ultimo caso, però, potreste aver bisogno di un po’ di acqua per lavorare l’impasto che risulterà più secco.
Niente sale, niente olio, ma se volete colorare la pasta o renderla più saporita potete aggiungere all’impasto delle foglioline di prezzemolo o degli spinaci bolliti, ben strizzati e frullati. Non basteranno 100 g di farina in questo caso perché gli spinaci rendono più umido l’impasto.
Per una pasta rossa aggiungete invece la rapa rossa cotta a vapore e frullate e per la pasta gialla della polpa di zucca.
Sia gli spinaci, che la rapa, che la zucca devono essere dosati in piccole quantità.

Quanto deve essere sottile la pasta all’uovo?

Dipende molto dall’uso che volete farne.
Tagliatelle e altri formati di pasta lunga possono essere abbastanza spessi e anzi avranno una consistenza più gradevole sotto i denti.
Tortellini, agnolotti e ravioli, invece, richiedono una stesura più accurata e la sfoglia deve diventare sottile e trasparente quasi come un velo.
Se state pensando che a mano non sia possibile raggiungere un simile risultato vi sbagliate, basta solo avere un po’ di pazienza.

Stendere la pasta: 10 regole

Se siete già pronti con mattarello alla mano e spianatoia per preparare la sfoglia in casa, non vi resta che scorrere la nostra gallery per scoprire quali sono le 10 regole fondamentali da tenere a mente.

Ricetta Risotto alle erbe con crema di cime di rapa

Ricetta Risotto alle erbe con crema di cime di rapa
  • 300 g riso Vialone nano
  • 100 g cime di rapa
  • 12 pomodorini gialli
  • timo
  • maggiorana
  • Parmigiano Reggiano Dop
  • burro
  • vino bianco secco
  • olio extravergine di oliva
  • sale
  • pepe

Per la ricetta del risotto alle erbe con crema di cime di rapa, Mondate le cime di rapa, cuocetele
in acqua bollente salata per 3-4 minuti, scolatele, strizzatele bene e frullatele con un filo di olio e 3-4 cucchiai della loro acqua di cottura, ottenendo una crema liscia.
Saltate in padella i pomodorini, in un velo di olio ben caldo, per 1-2 minuti, infine insaporiteli con poco sale.
Per il risotto: tostate il riso a secco in una casseruola per un paio di minuti, unite un pizzico di sale e sfumate con mezzo bicchiere di vino bianco; lasciatelo evaporare, quindi coprite
il riso con acqua calda e proseguite la cottura per altri 13-14 minuti, mescolando di tanto in tanto, bagnandolo ancora, se serve.
Tritate qualche rametto di timo e di maggiorana, per ricavare 2-3 cucchiai di trito. Mantecate il risotto un filo di olio, una cucchiaiata di burro e un cucchiaio abbondante di parmigiano grattugiato. Completate con le erbe tritate, e una macinata di pepe. Servitelo con la crema di cime di rapa e i pomodorini gialli.

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