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Il riso con il cavolfiore: un piatto unico ed equilibrato

Il riso con il cavolfiore: un piatto unico ed equilibrato

Prepariamo il riso con il cavolfiore, un primo piatto unico e ricco di nutrienti, che aiuta il nostro corpo a fare il pieno di minerali e antiossidanti, utili per combattere il naturale invecchiamento cellulare e rallentare l’ossidazione

Lo stare in casa senza poter svolgere attività fisica all’aperto o in una palestra, come era nostra abitudine fare sino a poche settimane fa, ci obbliga a ridurre le calorie quotidiane, per evitare di accumulare sgradevoli chili di troppo. Per questo vi suggeriamo una ricetta facile da preparare, con poche calorie, che possa essere un piatto unico gustoso e saziante allo stesso tempo: il riso con il cavolfiore, un connubio di cereali e verdure, perfetto per una alimentazione sana e senza troppi grassi.

Il cavolfiore, tutte le proprietà

Questo ortaggio appartiene alla famiglia delle crucifere ed è ricco di sali minerali, tra cui potassio, fosforo, calcio e magnesio, utili, tra le altre cose, a regolare la pressione sanguigna e il sistema nervoso. Oltre a ciò, il cavolfiore è fonte di vitamina A e C, che intervengono a rinforzare il sistema immunitario e a rallentare l’invecchiamento cellulare. L’ortaggio vanta poi proprietà antitumorali e depuranti per il fegato, oltreché antinfiammatorie. Un alimento insomma che dovremmo sempre avere sulle nostre tavole!

La curcuma nel riso con il cavolfiore

In questa ricetta del riso con il cavolfiore si può aggiungere una spezia, la curcuma, che deriva da una pianta che viene dall’Asia meridionale, la cui radice, gialla o arancione, è la parte che viene utilizzata come colorante o come spezia. Il principio attivo più importante della curcuma è la curcumina, nota per le sue proprietà antitumorali, in quanto riduce i processi infiammatori che si possono sviluppare nell’organismo. La curcuma in cucina è l’ingrediente principale del curry indiano e viene utilizzata come spezia su carne, pesce, sulle verdure o sui cereali, specialmente sul riso, cui regala un gusto più rotondo. In questo piatto poi, si sposa benissimo anche con il cavolfiore.

La ricetta del riso con il cavolfiore

Per preparare questo piatto vi serviranno 320 g di riso Carnaroli, 1/2 cavolfiore, 1 spicchio di aglio, 1/2 bicchiere di vino bianco, 50 g burro, parmigiano reggiano, olio extravergine di oliva, 2 l brodo vegetale e della curcuma (facoltativa).

Per prima cosa riducete il cavolfiore in tante cimette, lavatele e tenetele da parte. In una padella mettete un filo di olio, l’aglio sbucciato e fatelo rosolare. Quando sarà pronto, levatelo. Aggiungete poi le cimette di cavolfiore e fatele rosolare qualche minuto. Unite il riso, fatelo tostare due minuti e poi mettete il vino. Una volta che sarà evaporato, aggiungete qualche mestolo di brodo caldo, poco alla volta, sino a che il riso non sarà pronto. Ci vorranno circa 16 minuti. Alla fine, se vi piace, aggiungete la curcuma. Una volta pronto il riso, lasciatelo mantecare con il parmigiano e poi servite.

Copertina

 

La ricetta della focaccia barese di nonna Carmela

La ricetta della focaccia barese di nonna Carmela

La ricetta della focaccia barese della nonna: un regalo buonissimo per stare insieme anche da lontano (ai tempi del coronavirus)

Nonna Carmela sta a casa, a Mola di Bari. Per tenerci compagnia e permetterci di trascorrere qualche ora impegnandoci in un’attività divertente e utile, ci ha regalato la ricetta della sua focaccia barese.

La signora Carmela ha 97 anni e ancora oggi è il fulcro della famiglia, sempre attenta e sul pezzo, pensate che in questi giorni ha vietato a sua nipote l’accesso a casa da parte della parrucchiera, spiegando che «non è safe» (brava nonna)!

E noi abbiamo provato a eseguire la sua ricetta a Milano in questi giorni, naturalmente a casa.

Focaccia barese: la ricetta di Nonna Carmela

Nonna Carmela sostiene che la bilancia del cuoco siano le mani, per questo abbiamo provato a trasformare “le sue mani” in dosi affinché possiate replicare la sua meravigliosa focaccia. Queste le dosi per 2 focacce.

Ingredienti
1 kg farina di grani antichi tipo 0
750 ml di acqua tiepida
1 cubetto di lievito di birra
1 cucchiaio da cucina di zucchero
2 cucchiai da cucina abbondanti di sale
1 cipolla rossa di Acquaviva delle Fonti
15 pomodorini di Pachino
olio, sale e origano qb

Procedimento

Sciogliere il lievito in poca acqua tiepida con lo zucchero.
Versare in una ciotola capiente tutta la farina e il composto di acqua, lievito e zucchero. Iniziare a impastare inglobando pian piano tutta la farina e aggiungendo la restante acqua, poco alla volta. Infine aggiungere il sale e impastare vigorosamente l’impasto finché risulta morbido al tatto.
Coprire con la pellicola e lasciare lievitare per circa 3 ore a temperatura ambiente.

Una volta lievitato, suddividete l’impasto in due porzioni e stendetelo, rigorosamente con le mani, in due teglie ben oliate con olio extra vergine di oliva. In una metterete pomodorini, olio, origano della Murgia e olive leccine, nell’altra la cipolla tagliata a fettine e condita con olio, sale e pepe.

Intanto, scaldate il forno a 250 gradi, infornate e cuocete per circa 20 minuti assicurandovi che la base della focaccia sia ben cotta.

Noi la preferiamo croccante, nel caso valga lo stesso per voi, tenetela in forno qualche minuto in più.

Testo di Romina Ciferni

Ricerche frequenti:

Come preparare le frappe di Carnevale: la ricetta

Come preparare le frappe di Carnevale: la ricetta

Sottili e croccanti, le frappe sono uno dei dolci tipici del Carnevale, facili anche da preparare a casa, seguendo i nostri consigli

Le pasticcerie ne sono ricolme, ma volete mettere la soddisfazione di preparare le frappe a casa con le vostre mani? I dolci più caratteristici di Carnevale sono facili e veloci da realizzare, e, fatti hand made, hanno davvero quel tocco in più che fa la differenza! Le mosse fondamentali per ottenere un risultato sicuro sono modellare l’impasto in modo che sia omogeneo ed elastico e riuscire a tirare una sfoglia sottile. E poi un po’ di pazienza nella cottura, perché vanno fritte poche alla volta, perché l’olio rimanga ben caldo durante tutta la frittura. Qui di seguito la nostra ricetta per frappe dorate e croccanti che mangerete con gli occhi!

Frappe Carnevale

La ricetta delle frappe di Carnevale

Ingredienti

500 g farina 00, 70 g burro, 50 g zucchero a velo, 130 g latte, zeste di un limone, 20 g grappa bianca, 15 g vino bianco secco, 2 tuorli, un pizzico di sale, olio di arachidi per friggere.

Procedimento 

Disponete la farina a fontana, aggiungete il burro e lo zucchero e iniziate a impastare. Aggiungete poi i tuorli, il sale, le zeste di limone, il vino e la grappa e per ultimo il latte. Lavorate bene l’impasto con le dita e formate un panetto che ricoprirete con della pellicola. Lasciate riposare la pasta in frigo per un’ora e poi dividetela in piccoli pezzi. Tirate l’impasto con il matterello, o, se preferite, con la macchina per tirare la pasta, sino a ottenere una sfoglia sottile, di 2-3 cm di spessore. Ritagliate con una rotellina dentata dei rettangoli 4×6, praticate un taglio nel mezzo e friggete le vostre frappe in abbondante olio di arachidi. Una volta dorate, asciugatele su un foglio di carta assorbente e poi spolveratele con dello zucchero a velo.

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