Tag: riso

Ricetta Riso Carnaroli al tonno affumicato, burro acido e lamponi

Ricetta Riso Carnaroli al tonno affumicato, burro acido e lamponi

PER IL BURRO ACIDO

Step 1

Tagliate le cipolle molto finemente e raccoglietele in una casseruola con il Vermentino e l’aceto. Cuocetele a fuoco medio finché non si saranno ridotte della metà e non saranno diventate trasparenti. Spegnete e aggiungete il burro, poco per volta, facendolo fondere.

Step 2

Passate tutto al setaccio, raccogliete il burro aromatizzato in un recipiente e lasciatelo in frigorifero per 12 ore.

PER IL RISO

Step 3

Tostate il riso senza grassi in una casseruola, per 2 minuti. Sfumatelo con uno spruzzo di liquore di mirto, quindi portatelo a cottura aggiungendo il brodo bollente, poco per volta.

Step 4

Tagliate il tonno affumicato a strisce e poi a quadretti; rosolatelo in una noce di burro acido per 2 minuti. Aggiungetelo al riso, a fine cottura, insieme a 80 g di burro acido, per mantecare. Completate il riso con lamponi secchi sbriciolati.

Step 5

L’alternativa: se non trovate il burro di capra, o se non vi piace, potete realizzare la ricetta con un burro vaccino, «acidificato» allo stesso modo. I lamponi si trovano in commercio già disidratati; potete però utilizzare anche quelli freschi. Il mirto bianco è un liquore tipico sardo che si trova nei negozi di specialità regionali.

Ricetta: Luigi Pomata, Foto: Guido Barbagelata, Styling: Beatrice Prada

L’insalata di riso integrale in 3 ricette da copiare

L'insalata di riso integrale in 3 ricette da copiare

Avete sempre preparato l’insalata di riso con il riso Arborio o Carnaroli?
Forse non sapete che l’insalata di riso integrale resta ancora più croccante, più saporita e più digeribile.
Ecco qualche idea da portare a tavola quest’estate, ma non solo!

Insalata di riso integrale: 3 ricette

Riso integrale freddo con pere e gorgonzola

Chi ha detto che zola e pere sono un abbinamento invernale? 
E le mini pere estive non le consideriamo? Ecco la nostra proposta deliziosa e facile da preparare.
Per prima cosa cuocete il riso in acqua bollente salata per il tempo indicato sulla confezione, in genere 15 minuti.
Scolatelo e lasciatelo raffreddare oppure passatelo sotto un getto di acqua fredda per bloccare la cottura.
Conditelo poi con del gorgonzola abbastanza stagionato, quindi un po’ sbriciolato, delle piccole pere dolci con la buccia semplicemente tagliate a cubetti, della rucola o un’insalata più delicata come il songino, olio, sale e pepe e se volete dell’aceto balsamico.
Guarnite con delle noci o con altra frutta secca.

Riso integrale freddo con avocado e salmone

Questa insalata di riso è speciale perché molto cremosa grazie alla presenza dell’avocado con il quale prepareremo una sorta di maionese.
Frullate la polpa dell’avocado con un pizzico di sale, il succo di mezzo limone o lime e due cucchiai di olio extravergine di oliva. Potete aromatizzare con foglie di basilico o menta.
Condite con questa crema il riso bollito e raffreddato e poi aggiungete del salmone affumicato, pomodori secchi sott’olio, e scaglie di mandorle per un tocco di croccantezza.

Insalata di riso integrale

Questa è una classica insalata di riso, ma con il riso integrale.
Potete prepararla completa con tonno, würstel, sottaceti, mozzarella, pomodori e maionese, oppure in una versione più leggera solo con tonno, meglio se al naturale e in filetti in vetro, pomodorini, mozzarella ben sgocciolata, tanta menta e basilico tritati al coltello, pinoli tostati, cetrioli e cubetti, olio, sale e pepe. Aromatizzate con della scorza e del succo di limone per un po’ di freschezza in più e se vi piace aggiungete un cucchiaio di pesto.

Come conservare l’insalata di riso

Questo piatto è il jolly dell’estate perché basta metterlo in frigorifero ben coperto e si può consumare per qualche giorno.
Vi suggeriamo di aggiungere i condimenti freschi come mozzarella, pomodori e maionese solo al momento di servire e di mantenere il riso sempre abbastanza idratato perché altrimenti tenderà a seccarsi.
Potete anche preparare una bella quantità di riso, condire con olio extravergine di oliva e riporre in frigorifero per arricchire poi ogni piatto a piacere al momento.

Scorrete le immagini per altri consigli

Riso freddo: 15 ricette per chicchi ricchi

Riso freddo: 15 ricette per chicchi ricchi

Siccome il riso freddo è un piatto già ricco di ingredienti, 75-80 g di riso a persona saranno sufficienti, tanto si sa c’è sempre chi ne mangia meno e chi ne prende bis e tris, quindi se volete farne di più non andrà di certo sprecato, e sarà perfetto per la “schiscetta” del giorno dopo.

Come cuocere e raffreddare il riso

Nel caso ad esempio di riso Venere, Indica, Artemide, Baldo o integrale cuocete al dente in acqua salata bollente, scolate e sciacquatelo sotto l’acqua corrente oppure stendetelo su un vassoio e sgranatelo bene per agevolarne il raffreddamento. 

Per il riso Basmati, Patna e parboiled preferite una cottura pilaf, ovvero una cottura per assorbimento. Per mantenere il chicco consistente e croccante, bisogna lavare il riso sotto l’acqua corrente prima di cuocerlo, in modo da eliminare l’eccesso di amido che potrebbe rendere i chicchi collosi. A questo punto potete decidere se fare la cottura del riso in pentola, al forno o nel forno a microonde

Nel primo caso mettete in una pentola il doppio di acqua rispetto ai grammi di riso, e aggiungete un cucchiaino di sale, se avete il brodo anche meglio. Aspettate che l’acqua arrivi a bollore e versate il riso, mescolate e attendete che l’acqua cominci nuovamente a bollire. A quel punto abbassate la fiamma, coprite la pentola con un coperchio e lasciate sobbollire per circa 15 minuti senza mescolare e senza mai scoperchiare la pentola. Quando il riso sarà cotto, lasciatelo riposare ancora qualche minuto e sgranate i chicchi con una forchetta prima di servirlo in tavola.

Nel secondo caso fate tostare il riso in una casseruola adatta per la cottura in forno. Fate bollire sul fornello la quantità di acqua che vi serve e poi versatela nella casseruola insieme al riso e al sale. Coprite con un foglio di alluminio e infornate nel forno preriscaldato a 180° per 25-30 minuti. Togliete dal forno, rimuovete l’alluminio e anche in questo caso usate una forchetta per sgranare i chicchi.

Nel terzo caso procuratevi un contenitore che possa essere messo nel microonde. Versatevi le giuste proporzioni di acqua e riso e riponete nel forno a microonde. Cuocete per 6-7 minuti a calore elevato, poi coprite con una pellicola e lasciate andare ancora per altri 15 minuti a potenza media. Trascorso il tempo indicato, lasciate riposare ancora per 5 minuti e mescolate con una forchetta per separare i chicchi.

Conservare il riso freddo

Potete conservare il riso freddo in un contenitore ermetico per 2-3 giorni in frigorifero, non di più, ed è vivamente sconsigliata la congelazione.

Lasciatevi ispirare dalle nostre ricette

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