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Torte salate per Pasqua e Pasquetta: le nostre migliori ricette

Torte salate per Pasqua e Pasquetta: le nostre migliori ricette

Che bell’idea preparare delle torte salate per Pasqua e Pasquetta! Si possono cucinare il giorno prima e sono ancora più buone – un po’ come succede con le lasagne o il tiramisù. Regina delle tavole di Pasqua e Pasquetta è certamente lei, la torta pasqualina. Molto semplice da preparare a casa, si tratta di una sfoglia ripiena di ricotta e spinaci decorata con uova sode. Niente di più facile e goloso. Di torte salate, invece, ne esistono mille varianti e alla fantasia non mettiamo limiti. Del resto gli abbinamenti e i gusti non devono per forza essere convenzionali – alici e melanzane, ad esempio, non è sfiziosa?

Le torte salate per Pasqua e Pasquetta sono un’ottima soluzione versatile, si parte dall’antipasto chic al piatto principale fino all’accompagnamento sulla tovaglietta nei prati. Tra le nostre ricette originali ripiene di carciofi, cipollotti, finocchi, e quant’altro di buono, poi, ne trovate anche una divertente a forma di orologio per ingolosire i più piccoli, magari più restii ad assaggiare una torta… verde!

Salvatevi questo articolo perché alla fine queste torte salate sono l’ideale anche per le domeniche in campagna, le gite in montagna o i picnic al lago. E poi, aggiungiamo senza remore, che le torte salate sono così buone e gustose che vanno bene anche per il brunch, la merenda o per una cena veloce.

Qual è la vostra torta salata preferita tra queste?

Cappello del prete: le migliori ricette

Cappello del prete: le migliori ricette

Il cappello del prete è un taglio di carne molto utilizzato nella cucina italiana tradizionale. La parte del bovino che viene identificata con questo nome è la spalla.
Perché si chiama così? Merito della sua forma triangolare, che ricorda proprio il tricorno, caratteristico copricapo utilizzato dai preti.

I nomi del cappello del prete

Da non confondere con l’omonimo insaccato tipico della bassa parmense, antenato di zampone e cotechino, il cappello del prete è conosciuto in tutta Italia con nomi diversi. Lo stesso identico taglio di vitello, vitellone o manzo, si può trovare a Milano come fesone di spalla, a Bari, Napoli e Torino come semplice spalla, al centro Italia come polpa di spalla. Scendendo verso Sud, a Reggio Calabria potreste trovarlo col nome di scorza di spalla, mentre in Sicilia è diffuso come paliciata e copertura di spalla a Catania, spallone a Messina o piano di spalla a Palermo.

Cosa cucinare con il cappello del prete: tutte le ricette

Il cappello del prete è un taglio di carne magro, caratterizzato da uno strato di tessuto connettivo che lo attraversa e che, sciogliendosi durante la cottura, lo rende gustoso e morbido.

Le sue caratteristiche lo rendono particolarmente adatto alle lunghe cotture, come tutte quelle a fuoco lento o a bassa temperatura. Il cappello del prete è quindi la scelta migliore per preparare secondi come arrosti, brasati, stufati, spezzatini e bolliti. Resta comunque un taglio valido anche per altri piatti, ad esempio le scaloppine. 

Qui sotto trovate tutte le nostre ricette che prevedono il cappello del prete, dai più classici secondi di carne fino alle nuove idee da sperimentare.

Ricerche frequenti:

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