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Come cucinare a vapore: quali cibi vengono meglio

Come cucinare a vapore: quali cibi vengono meglio

Verdura, pesce, riso, legumi ma anche uova: ecco quali sono i cibi da cuocere al vapore, per piatti ricchi di proprietà nutritive e gustosi + 15 ricette veloci e sfiziose

I cibi cotti al vapore stanno riscuotendo sempre più successo, non solo tra chi segue una dieta ipocalorica, soprattutto per seguire uno stile di vita sano. Infatti, che la cottura a vapore sia più salutare è ormai risaputo: le sostanze contenute negli alimenti come vitamine e sali minerali non vengono disperse nell’acqua e, inoltre, non c’è bisogno di aggiungere grassi come olio e burro. Ciò non significa, però, che i cibi da cuocere al vapore non possano essere anche gustosi: uscite dai luoghi comuni e dimenticate i piatti scialbi e senza sapore per scoprire che ci sono cibi che danno il meglio di sé proprio quando sono cotti al vapore. Per questo, abbiamo deciso di aiutarvi attraverso una serie di consigli e ricette per rivalutare la cottura al vapore per esaltare al meglio ogni ingrediente, dalle verdure alla carne o al pesce, fino ai legumi e persino le uova.

Come si cuoce al vapore?

Per cuocere a vapore, è necessario avere gli strumenti dedicati in modo da poter usufruire correttamente di questo metodo di cottura naturale e pratico in quanto l’acqua deve superare i 100 gradi per raggiungere l’evaporazione. Importante è avere l’apposito cesto per la cottura a vapore della dimensione corretta da abbinare a pentole o casseruole. Esistono accessori appositi come le vaporiere e di nuova generazione sono i forni a vapore, che permettono di raggiungere una leggera crosticina.

Il classico metodo è la pentola a pressione, ormai lontana anni luce dai pericoli di esplosione del secolo scorso. Il cestello per il vapore della pentola a pressione consente di cucinare insieme verdure diverse, perché quando la più tenera è pronta, non passa di cottura. Sistematele nel cestello, unite acqua nel fondo della pentola, senza che arrivi al cibo, chiudete e procedete. Le patate intere cuociono in circa 8’. Se volete ridurre la cottura a soli 5’ (carote e fagiolini rimarranno al dente), tagliate le patate a tocchetti.

Le verdure al vapore

Partiamo dalle verdure, quelle che, se cucinate con i dovuti crismi, possono diventare ingredienti di un piatto saporito. Tra le più indicate da cuocere al vapore ci sono carote, asparagi, broccoli, cavolfiori, patate, zucca, zucchine e spinaci. Conta molto la qualità delle materie prime, che devono essere fresche, ma anche i tempi di cottura sono molto importanti. Se si decide per esempio di cucinare un contorno misto, meglio scegliere verdure con cotture omogenee.

Il pesce al vapore

Ottimi se cotti al vapore sono anche il pesce e i crostacei. Nasello, cernia, rombo, trota, salmone, scorfano e gamberi, vanno preparati con un’aggiunta di erbe aromatiche nell’acqua di cottura e, oltre a rimanere intatti, conservano anche sapori che in padella o al forno rischierebbero di perdersi tra le sfumature di altri ingredienti. Se si opta per un pesce surgelato, prima di cucinarlo, va fatto completamente scongelare.

Riso al vapore

L’alimento che più si addice alla cottura al vapore è il riso, specialmente quello a grana lunga come il Basmati o il Thai. Facendolo bollire, infatti, si perdono tutti i microcomponenti che lo rendono un alimento completo. Prima di cuocere il riso al vapore, però, bisogna sciacquarlo per eliminare l’amido in eccesso: solo così si evita il risultato di una pasta collosa a fine cottura. Per quel che riguarda le quantità si può seguire la regola secondo la quale per ogni grammo di riso bisogna aggiungere una quantità doppia di millilitri di acqua (100 grammi = 200 millilitri).

Legumi al vapore

Anche i legumi possono essere cotti al vapore: non quelli secchi, però, perché hanno bisogno di tempi di cottura troppo lunghi. Tra quelli freschi, vincono i piselli: teneri per natura, cucinati al vapore mantengono il loro verde brillante, non si sfaldano e mantengono tutta la loro croccantezza.

Uova al vapore

Può sembrare strano, ma anche le uova possono essere cotte al vapore: un ottimo modo per evitare il fritto e la scocciatura di togliere il guscio. Per ogni uovo basta uno stampino di alluminio usa e getta spennellato con dell’olio d’oliva: una volta rotte le uova dentro lo stampino, bisogna salarle e peparle. Mettere poi gli stampini nel cestello della pentola a pressione e aggiungere acqua a sufficienza per la cottura, prima di lasciare cuocere per un minuto a partire dal sibilo.

E ora, le nostre 15 ricette a vapore e sfiziosissime da sfogliare in photo gallery o qui sotto, buon appetito!

I cibi che fanno bene agli occhi e alla vista

I cibi che fanno bene agli occhi e alla vista

Il giorno 8 ottobre si celebra la Giornata Mondiale della Vista. Ecco cosa portare a tavola per prevenire i disturbi e mantenere in salute gli occhi

I disturbi della vista sono un problema molto diffuso. Secondo i dati del Ministero della Salute in Italia ne soffrono più del 40% delle persone. Ma la percentuale potrebbe essere maggiore. La metà degli italiani infatti non si sottopone mai a controlli e di conseguenza ignora di soffrirne. Nella maggior parte dei casi si tratta di malattie che possono essere prevenute grazie a diagnosi precoce e corretti stili di vita. La dieta squilibrata, per esempio, è uno dei fattori che può favorirne in alcuni casi l’insorgenza.

Per promuovere una maggiore consapevolezza dell’importanza della salute degli occhi l’8 ottobre si celebra la Giornata Mondiale della Vista. L’iniziativa, promossa da IAPB Italia Onlus, l’Agenzia Internazionale per la Prevenzione della Cecità, è organizzata sotto l’Alto Patronato del Presidente della Repubblica.

Per difendere gli occhi è importante anche fare le scelte giuste a tavola. Alcuni cibi assicurano nutrienti utili che possono aiutare a prevenire i disturbi e mantenere in salute la vista. Vediamo con l’aiuto della nutrizionista Valentina Galiazzo, specialista in biochimica clinica, quali sono e in che modo possono essere d’aiuto.

A tavola spazio a verdura e frutta

Uno delle cause più frequenti dei disturbi della vista è l’avanzare dell’età. Per mantenere in salute gli occhi e ritardarne l’invecchiamento occorre puntare nella dieta quotidiana su cibi ricchi di sostanze che hanno azione antiossidante. «Contrastano i radicali liberi e proteggono dallo stress ossidativo», conferma la nutrizionista Valentina Galiazzo. Ne sono buone fonti i vegetali. «Gli ortaggi e la frutta di colore giallo, rosso e arancio come il melone, i peperoni, le carote, le arance, i pomodori assicurano carotenoidi che hanno un’eccellente azione protettiva nei confronti della vista, tra i quali il betacarotene. Un’altra sostanza anti age essenziale per la vista è la luteina, un antiossidante presente in abbondanza nella lattuga, negli spinaci, nelle bietole e nella cicoria. «Protegge in particolare la macula, la parte centrale della retina, dai danni causati dall’esposizione ai raggi del sole, prevenendo la maculopatia, una delle malattie più gravi che possano colpire l’occhio in età avanzata. Le verdure a foglia verde sono inoltre particolarmente ricche di vitamine del complesso B, che contribuiscono a proteggere gli occhi dai disturbi degenerativi come la cataratta».

Date precedenza ai grassi salutari

La salute degli occhi dipende anche da quella del sistema circolatorio. Chi soffre di pressione alta ha un rischio maggiore di andare incontro a disturbi della vista. Per starne alla larga nei menu quotidiani occorre puntare su grassi salutari come quelli monoinsaturi presenti nell’olio extravergine d’oliva, nell’avocado e nelle mandorle. «Aumentano i livelli del colesterolo buono HDL e riducono il rischio di ipercolesterolemia, un fattore che favorisce l’insorgenza della degenerazione maculare senile». Sì anche ai grassi polinsaturi. «Il pesce (salmone, trote, acciughe, aringhe), la frutta secca, le uova, e alcuni vegetali come le alghe, gli spinaci e il kale sono fonte di Omega 3».  Occorre invece mangiare con moderazione gli alimenti che contengono grassi saturi come la carne rossa, i salumi, gli insaccati e i formaggi. No anche ai cibi raffinati industriali, ricchi di grassi trans. «Favoriscono l’accumulo di trigliceridi e incrementano il pericolo di andare incontro a ipertensione, un disturbo che può comportare anche disturbi come la difficoltà a mettere a fuoco e la vista offuscata».

Riducete il consumo di dolci & Co

Un altro fattore che può favorire alterazioni oculari e causare una drastica riduzione della vista è il diabete di tipo 2. Questo disturbo aumenta il rischio di andare incontro a glaucoma, retinopatia e cecità. «Per tenere sotto controllo la glicemia occorre evitare il consumo di alcolici. Rischiano di far aumentare la quantità di zuccheri assunti», dice la nutrizionista Valentina Galiazzo. Nei menu non bisogna poi mai farsi mancare i cibi ricchi di fibre. «Quelle solubili presenti nelle verdure di stagione rallentano l’assorbimento degli zuccheri nel sangue e aiutano a tenere sotto controllo i picchi di glicemia». Sì anche ai carboidrati complessi a basso indice glicemico come i cereali integrali in chicco. «Rispetto a quelli raffinati, come dolci e biscotti, vengono assorbiti più lentamente e aiutano a mantenere più stabili i livelli di glucosio nel sangue». Un altro alimento alleato sono i legumi. «Fagioli, ceci e in generale tutte le varietà rendono i carboidrati meno accessibili agli enzimi digestivi e ne rallentano l’assimilazione».

Scoprite nella gallery gli altri cibi che fanno bene alla salute degli occhi

Spesa online: 10 cibi che non possono mancare

Spesa online: 10 cibi che non possono mancare

Fare la spesa online può essere molto utile in questo periodo complicato a causa dell’emergenza Coronavirus. I nostri consigli per il carrello digitale

Fare la spesa online è una modalità di acquisto comoda e sicura, le maggiori catene di supermercati forniscono questo servizio ormai da anni. Il consiglio che vi possiamo dare è di scrivere una piccola lista, per mettere ordine tra le idee e non farvi tentare da acquisti inutili. A proposito di acquisti utili invece, secondo noi non possono mancare: pasta, riso, tonno sott’olio, legumi in scatola, salsa di pomodoro, farina, lievito, uova, latte.

Pasta

In casa la pasta non può mai mancare, non solo perché ne andiamo pazzi, ma anche perché ricca di carboidrati e fibre, pochi grassi e vitamine. Uno degli ingredienti fondamentali della dieta mediterranea, che garantisce un pasto completo e nutriente a tutta la famiglia.

Riso

Il riso è un alimento molto utile all’organismo grazie alle sue innumerevoli proprietà, prime fra tutte l’elevata digeribilità e la capacità di regolare la flora intestinale. Inoltre il riso non contiene glutine e può essere consumato anche da chi soffre di celiachia.

Tonno sott’olio

Il tonno è un altro di quegli ingredienti particolarmente amati, possiamo usarlo per condire pasta e riso, fare una stupenda insalatona, accompagnarlo a verdure cotte o preparare dei deliziosi panini. Pratico, economico e si conserva a lungo.

Legumi in scatola

Fagioli, ceci, piselli o lenticchie, scegliete voi i legumi che preferite si dimostreranno in ogni caso abili aiutanti nella quotidiana preparazione dei pasti. Inoltre sono una buona fonte di proteine vegetali e se abbinati ai cereali ci permettono di ottenere una composizione apprezzabile di aminoacidi essenziali. Possiamo usarli per arricchire pasta e riso, mangiarli come contorno o preparare zuppe, minestre e vellutate.

Salsa di pomodoro

Un altro prodotto immancabile è il pomodoro, decidete voi se sceglierlo in polpa, passata, a pezzetti o a pezzettoni, ma ricordate di selezionarlo. Il pomodoro è perfetto con pasta, riso e risotto, per insaporire piatti a base di carne e uova. È fonte di preziosi nutrienti, soprattutto di potassio, fosforo, vitamina C e K.

Farina

A volte non ci pensiamo, ma con la farina possiamo fare tutto, pasta fresca, gnocchi, dolci, pane, pizza e focacce. Certo non c’è bisogno di essere esperte sfogline, ma una buona torta o una pizza preparata con le vostre mani è sempre un piacere.  Optate per la farina 00 così andrà bene sia per le preparazioni dolci che salate, per infarinare carne e preparare delle salse. Se avete in famiglia qualcuno intollerante al glutine scegliete la farina di riso.

Lievito

Se ci sono golosi in famiglia vi conviene tenere in dispensa qualche bustina di lievito per dolciper preparare le vostre migliori creazioni, torte, muffin e ciambelle. Se la preferenza cade per il salato, il lievito di birra andrà benissimo e riuscirete a preparare diversi impasti lievitati come pane, pizza e focaccia.

Uova

Anche le uova sono tra gli ingredienti base che non dovrebbero mai mancare in cucina, hanno un alto valore nutritivo e si possono declinare in tanti modi. Oltre alle diverse cotture, e alle classiche frittate, tornano utili per dolci, paste fresche, creme, salse e torte salate.

Latte

Il latte è uno degli alimenti più completi e nutrienti, ricco di calcio e fosforo, vitamina D, B e A, contiene proteine, grassi e sali minerali. Potete berne un bicchiere la mattina o integrarlo nelle vostre preparazioni come torte, vellutate, besciamella, creme e fondute.

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