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Anna in Casa: ricette e non solo: Crostata di frutta fresca

Anna in Casa: ricette e non solo: Crostata di frutta fresca

Ormai alla noia ho scritto che il pranzo della domenica non può finire senza un buona torta o che la settimana deve iniziare con un po’ di dolcezza, quindi mi limito a dire che questa è il post di oggi: una semplice e buona crostata di frutta fresca.
E’ semplicissima da preparare, ha solo bisogno di rispettare i tempi tecnici di cottura e raffreddamento delle basi. Io di solito mi porto avanti preparando la frolla e la crema il giorno prima e assemblo il dolce il mattino seguente, in questo modo mi basteranno 20 di minuti per avere il dolce pronto.

Ingredienti

per la frolla
300 g di farina 00
150 g di burro freddo
150 g di zucchero semolato
1 uovo intero
1 tuorlo
1 pizzichino di sale
1 cucchiaino raso di lievito per dolci
Per la crema e la frutta
1 dose di Crema pasticcera base due
fragole, more, lamponi
foglioline di menta

Preparazione

In una ciotola sabbiare la farina con il burro, al centro versare lo zucchero, il tuorlo, l’uovo, il sale e il lievito. mescolare il tutto e velocemente cominciare ad impastare. Trasferire il composto sulla spianatoia, formare un panetto, appiattirlo (in modo che il raffreddamento sia uniforme, cosa più difficile se si crea una palla) e avvolgerlo in un foglio di pellicola trasparente. Porre in frigorifero per almeno 1 ora.
Nel frattempo preparare la crema pasticcera, seguendo la ricetta QUI avendo cura di diminuire la quantità di latte di 10 ml se si vuole ottenere una crema più densa. Versare la crema pronta in una ciotola e coprirla con pellicola trasparente a contatto.
Riprendere la frolla, stenderla con il matterello e foderare lo stampo scelto, io uno rettangolare con il fondo rimovibile. Bucherellare il fondo con i rebbi di una forchetta e rimettere la frolla in frigorifero giusto il tempo in cui il forno si scalderà fino a raggiungere la temperatura di 180°C.
Quando il forno sarà a temperatura, prendere lo stampo con la frolla, coprire la frolla con carta forno e riempire con legumi secchi o sale grosso (questo in modo che la frolla non cresca in cottura, creando dislivelli sulla base).
Infornare e cuocere per 15 minuti, eliminare la carta forno con i legumi (o il sale) e cuocere ancora per una decina di minuti.
Togliere la frolla dal forno e metterla a raffreddare.
Lavare e tamponare con carta casa la frutta e stenderla su un panno pulito fino al momento dell’utilizzo, in modo che perda un pochino di umidità.
Una volta che sia la frolla che la crema sono raffreddate, iniziare a impostare la crostata, stendendo uno strato di crema sul guscio (io abbondante perchè mi piace quando poi mangio la torta e la crema avvolge il frutto 😋) e decorando con la frutta a piacere.

P.S. io non utilizzo la gelatina per lucidare la frutta perchè a noi non piace, ma se volete mantenere più a lungo la freschezza della frutta e dare alla crostata un aspetto più elegante, basterà con un pennello stenderne un leggero strato su tutta la superficie del dolce.

Rifinire con foglioline di menta fresca prima di servirla.

Se, in base allo stampo scelto, avrete dei ritagli di frolla o un avanzo di crema, potete fare delle tartellette singole o congelare la frolla e gustare la crema per una dolce coccola.

» Pasta fresca senza uova

Misya.info

Disponete la farina a fontana in una ciotola, aggiungete il sale e iniziate a versare l’acqua calda al centro, gradualmente, impastando inizialmente con una forchetta.
Una volta messa tutta l’acqua, iniziate a impastare con le mani.
Impastate per almeno 5 minuti, ripiegando più volte l’impasto su se stesso.
Coprite il panetto con pellicola per alimenti e lasciate riposare a temperatura ambiente per almeno 30 minuti.

Riprendete il panello, ammorbiditelo velocemente se necessario, quindi dividetelo in 2 (o più) parti e iniziate a stenderlo con la macchinetta tirapasta.

Una volta ottenute le varie sfoglie, scegliete la forma che volete ottenere: io ho creato delle papardelle.

La pasta fresca senza uova è pronta: non vi resta che cuocerla e poi condirla a piacere. Di solito ci vogliono 6/8 minuti di cottura.

Fare la pasta fresca in casa: i nostri consigli

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Tagliatelle, vermicelli, lasagne. Ma anche pizza e biscotti. Tutte le forme della pasta fresca e i nostri consigli per farla bene

Preparare in casa la pasta fresca all’uovo è sempre un momento di grande soddisfazione, per due motivi: il primo, perché nel farla, la pasta, ci si rilassa più che in un’ora di palestra, il secondo, perché il risultato aumenta la nostra autostima più che una seduta dallo psicanalista. Quindi nessuna esitazione, perché non esistono controindicazioni. O forse una sola, il tempo.

Impastare

Per fare la pasta fresca all’uovo occorre osservare una regola ferrea: un uovo per ogni etto di farina. E poi impastare almeno dieci minuti, per ottenere un panetto liscio e omogeneo. Iniziate disponendo le farine a fontana. Al centro mettete un pizzico di sale, un goccio di olio e le uova, che sbatterete adagio con una forchetta, iniziando a incorporare la farina. Con le mani incorporate tutta la farina e lavorate l’impasto con energia, almeno per 10 minuti, in modo che la pasta diventi liscia e compatta. Avvolgetela a questo punto in un foglio di pellicola e mettetela in frigo per un’ora prima di utilizzarla. Stendete poi la pasta con il matterello, meglio se su una spianatoia di legno, e poi mettetela nella macchina tira sfoglia ricavandone lo spessore desiderato. Ricordatevi di infarinare la spianatoia per non far aderire la pasta alla superficie. Fate attenzione di conservare le sfoglie già pronte in un luogo asciutto, per evitare che la pasta si attacchi, sino al momento di cuocerla.

Tortellini, cappelletti, tagliatelle & Co

Una volta preparata la pasta potete tagliarla nel formato che più desiderate. Per tagliatelle, tagliolini o pappardelle, arrotolate la sfoglia su di sè e poi con un coltello ben affilato tagliate dei rotolini della grandezza prescelta: 5 mm per le tagliatelle, 3 mm per tagliolini e 2 cm per pappardelle. Se vi serve la sfoglia per le lasagne, tagliate dei rettangoli di pasta grandi quanto la teglia che utilizzerete. Per cappelletti o ravioli tagliate con l’apposito strumento dei quadratini di pasta 4×4 che poi farcirete a vostro piacimento.

Come conservare la pasta fresca

La pasta fresca andrebbe consumata il prima possibile. Se volete, si può congelare da cruda: sistemate la pasta su un vassoio ricoperto di farina, mettete tutto in freezer per far indurire. Dopo un’ora togliete il vassoio, riponete la pasta ormai indurita in un sacchetto per alimenti, meglio se già porzionata, e rimettete in freezer. All’occorrenza togliete la pasta e buttatela ancora congelata in acqua bollente.

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