Tag: gatti

Arianna Gatti per La Migliore Ricetta Italiana

La Cucina Italiana

Ecco cosa ci dice Arianna Gatti: «La possibilità di partecipare alla sfida La Migliore Ricetta Italiana è per me motivo di grande orgoglio. Con l’agnello cacio e ova ho voluto portare nel piatto il mio concetto di italianità: è una pietanza che si rifà agli ingredienti e alle tradizioni della mia terra, con prodotti semplici della cultura contadina, che trovano nella modernità e nella creatività una nuova ragione d’essere e sono valorizzati al meglio per dare loro un’impronta contemporanea, senza però dimenticarne il valore storico».
Sono queste dunque le parole di Arianna Gatti, abruzzese di Forme, paesino che dà anche il nome al suo nuovo ristorante aperto a Brescia all’inizio del 2023. Arianna si è formata al bistellato Miramonti l’Altro, dove ha lavorato dal 2013, prima in pasticceria, poi come capo partita dei primi e, infine, come sous chef, ruolo che le ha fatto ottenere anche il premio di Migliore Sous Chef 2020 di Identità Golose. La sua nuova sfida è quella di far dialogare le tradizioni abruzzesi e bresciane e le alte tecniche di cucina con le ricette di famiglia.

Ricetta: agnello cacio e ova

Senza glutine
Impegno: Facile
Tempo: 2 ore e 15 minuti

Ingredienti per 4 persone

800 g polpa di agnello
100 g formaggio pecorino romano
50 g vino bianco secco
40 g cipolla dorata
40 g carota
40 g sedano
3 tuorli
1 uovo
rosmarino
brodo vegetale
olio extravergine di oliva
sale
pepe

Procedimento

Scaldate in una padella 1⁄2 bicchiere di olio e rosolatevi la carota, la cipolla e il sedano
tagliati a pezzetti. Unite l’agnello, rosolatelo su tutti i lati fino a doratura, sfumate con il
vino e portate a cottura per un paio di ore, bagnando di tanto in tanto con un mestolo di
brodo vegetale. Regolate di sale e di pepe e lasciate insaporire per un paio di minuti.
Sbattete i tuorli con l’uovo e amalgamateli al pecorino grattugiato, formando una cremina.
Spegnete l’agnello, unite la cremina di uova e formaggio e mescolate bene. Completate
con le foglie tritate finemente di un paio di rametti di rosmarino e portate in tavola.

Mandaci anche tu la descrizione del tuo piatto per partecipare alla selezione di La Migliore Ricetta Italiana: un’avvincente sfida aperta a tutti, cuoche e cuochi di casa, chef professionisti, semplici appassionati. Per scrivere insieme il futuro della bontà italiana. Scopri come su La Migliore Ricetta Italiana.

Calzagatti, lo snack modenese che “caccia via i gatti”

La Cucina Italiana

La storia dei calzagatti inizia con il classico c’era una volta… una “rezdora” modenese che, nel contorno di una leggenda vernacolare, stava preparando la polenta in un paiolo. In un’altra pentola, la nostra rezdora (così si chiama a Modena la persona detentrice di un sapere antico che trasmette attraverso la cultura e l’arte del cucinare) stava cucinando anche i fagioli su una stufa a legna. Al momento di portare i legumi in tavola, sarebbe inciampata sul suo gatto accovacciato sul pavimento. In questo modo, i fagioli sarebbero finiti dentro il paiolo della polenta: la rezdora pur di non far saltare la cena ai suoi famigliari avrebbe così inventato i calzagatti. Il gatto, infatti, terrorizzato da questo tumulto, sarebbe scappato a gambe levate e da qui il nome della nuova ricetta, cioè che caccia via i gatti.
Sarà per questo nome bizzarro, oppure perché in tempi di quasi austerity ci stiamo riavvicinando a ricette semplici, nutrienti ed economiche, ma i calzagatti sembrano godere ultimamente di più attenzione. Riuniscono i due ingredienti emblematici della cucina povera: fagioli e polenta, che insieme si arricchiscono l’un l’altro. La frittura finale, facoltativa, trasforma il piatto in uno snack davvero sfizioso.

Da piatto simbolo della gastronomia modenese e reggiana in fase di estinzione, questa ricetta — specialmente in versione snack, per venire incontro agli stili di vita di oggi — sta tornando a occupare i menù di sagre di paese, ristoranti, blog e menzioni in programmi televisivi. La maggior parte dei calzagatti che troverete in giro prevedono l’uso di pancetta o lardo nel soffritto dei fagioli e lo strutto come grasso per la frittura, ma quelli fatti in casa possono essere altrettanto deliziosi anche in versione vegana, senza carne e fritti nell’olio vegetale.

Il piatto si chiama in modi diversi, a seconda delle zone della provincia modenese: cazzagai, ma anche paparuccia, ciribusla o bagia. Si presenta anche in varianti diverse, come ogni piatto della tradizione. C’è chi aggiunge alla polenta un po’ di panna e parmigiano o chi, al posto della farina di mais, usa quella di castagne. 

Si consumano senza posate, come aperitivo, in abbinamento a una buona salsa ketchup e a un calice di Lambrusco di Sorbara. Oppure serviti in piatto, in compagnia di un formaggio morbido, come alla Trattoria Pomposa di Luca Marchini, a Modena, dove i calzagatti sono appoggiati su quenelle di ricotta.

Snack per gatti fatti in casa: tre idee

Snack per gatti fatti in casa: tre idee

Il cibo per i nostri animali domestici si può preparare con quello che abbiamo in casa, come verdura, frutta, pesce, uova e farina

In un periodo nel quale è complicato fare la spesa, con le dispense che si svuotano troppo in fretta , avere sempre a disposizione anche gli snack per i nostri gatti domestici può essere un problema. La soluzione, però, potrebbe essere quella di farli a casa, con i prodotti che abbiamo e che possono mangiare anche gli amici felini. Vediamo come.

Tre ricette di snack per gatti da fare in casa

Bocconcini per gatti alla carota

Per preparare questo snack per gatti vi serviranno: 1-2 cucchiai di miele, 1 uovo, 100 g di tonno in scatola, 1 carota, farina integrale.

La prima cosa da fare è tagliare la carota a dadini molto piccoli e, in una ciotola, mischiarla con l’uovo, il miele, il tonno e un po’ di farina, giusto per aiutare il composto ad addensarsi. A questo punto bisogna fare delle piccole palline, simili in tutto e per tutto ai croccantini che si comprano nei negozi e metterle in forno a 180º per circa 15-20 minuti.

Patè per gatti

Per questo snack per gatti da fare in casa vi serviranno: 500 g di pesce fresco o surgelato, 3 pugni di riso, 1 zucchina, 1 carota, olio di oliva.

Per la preparazione del patè per gatti iniziate lavando e pulendo la zucchina e la carota e poi mettetele a bollire in una pentola abbastanza grande. Non appena l’acqua raggiunge il bollore aggiungete il pesce e fate cuocere il tutto per circa 30 minuti. A questo punto aggiungete anche il riso e mescolate, proseguendo la cottura per altri 10 minuti. Quando anche il riso è pronto lasciate raffreddare e poi frullatelo aggiungendo, solo dopo aver ottenuto un patè, un filo di olio.

Bocconcini di mela

La mela è uno degli alimenti migliori per la dieta dei gatti e per preparare dei deliziosi bocconcini di mela perfetti per i vostri amici a quattro zampe vi serviranno soltanto: 1 mela, 1 uovo, farina d’avena.

Vi basterà sbucciare la mela e tagliarla a spicchi sottili, sbattere in una ciotola l’uovo e la farina d’avena fino a creare un composto omogeneo dove “impanare” le fettine di mela per poi cuocerle su una piastra su entrambi i lati finchè non saranno dorate e croccanti.

Sfogliate il tutorial per leggere altri consigli sulla preparazione in casa del cibo per gatti

Proudly powered by WordPress