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Antipasti di pesce per la Vigilia di Natale: poker di ricette

La Cucina Italiana

Alla ricerca di idee per gli antipasti di pesce per la Vigilia di Natale? Per il cenone, c’è un ingrediente che deve essere per forza il protagonista assoluto: il pesce. Fin dall’antipasto bisogna pensare a proposte che elevino questa materia prima a protagonista.

Vigilia di Natale: pesce in tutte le salse

Per questa cena così importante, il pesce deve essere l’ingrediente più utilizzato. Ci sono diversi modi per cucinarlo: gratinato, spiedini, tortini e molto altro ancora. Ecco per voi 4 proposte di antipasti di pesce per la Vigilia di Natale ricche di gusto per iniziare nel migliore dei modi la cena più importante dell’anno.

Antipasti di pesce per la Vigilia di Natale: 4 ricette

Capesante gratinate

Tempo: 40 minuti

Ingredienti per 4 persone
120 g di cipolla 
100 g di zucchine 
100 g di peperone rosso 
60 g di fagiolini lessati al dente 
8 olive verdi
8 capesante 
2 fette di pancarré 
capperi sotto sale, prezzemolo, vino bianco, olio extravergine sale

Procedimento
Dopo avere tagliato il peperone a bastoncini sottili, lo saltiamo in padella ben oliata per circa un minuto. Successivamente, liberiamo la padella, aggiungiamo la zucchina tagliata a mezze rondelle da cuocere per 30 secondi soltanto. Uniamo 30 g di olio, la melanzana tagliata a dadini, saliamo e saltiamo ancora per 30 secondi.

Togliamo la melanzana, aggiungiamo un altro filo d’olio, la cipolla tagliata a mezze rondelle sottili e sale. Una volta che la cipolla è giunta a corretto appassimento, aggiungiamo mezzo cucchiaio di capperi dissalati, le verdure già scottate e saltiamo il tutto in padella sempre per 30 secondi.

Tolto dal fuoco, aggiungiamo i fagiolini e le olive snocciolate e tritate. Oliamo ancora la padella, rosoliamo le cappesante sgusciate per pochi istanti per lato, sfumiamo con il vino bianco, copriamo a cuociamole per due minuti circa.

Terminata la cottura, distribuiamo nelle conchiglie lavate e asciugate prima le verdure, poi una cappasanta oliata e cosparsa di pancarré con un poco di prezzemolo. Alla bisogna, doriamo al grill per un paio di minuti prima del servizio.

Spiedini di sarde con finocchietto

Tempo: 30 minuti

Ingredienti per 8 persone
24 sarde aperte a libro 
40 g di pangrattato finocchietto
prezzemolo, insalata di stagione, olio extravergine, sale e pepe

Il menù di Natale che si può preparare in anticipo: davvero!

La Cucina Italiana

Che sogno il menù di Natale che si può preparare in anticipo! Infatti, per quanto sia bello accogliere a casa parenti e amici, è un peccato non riuscire a godersi la convivialità della tavola delle Feste. Ma non temete, c’è una soluzione. 

Sappiamo bene che essere alle prese con il menù di Natale significa soprattutto organizzazione. L’esperienza insegna infatti che la cucina richiede sempre qualche minuto in più del previsto, soprattutto per ripulire la zona cottura dopo le preparazioni e lasciare un po’ di tempo da dedicare alla tavola di Natale. E uno dei modi migliori per regalarci un po’ di relax anche nella mattinata del 25 dicembre è quello di scegliere un menù semplice da gestire e che si possa preparare con un po’ di anticipo, anche il giorno prima. 

Per evitare brutte sorprese, date sempre il giusto tempo al raffreddamento dei piatti e tenete un forno acceso prima del pranzo per fare dei passaggi caldi quando necessario. Le ricette che prevedono invece creme o crostini richiedono una speciale attenzione: componete le basi con buon anticipo, ma ricordatevi di impiattare sempre all’ultimo momento così da preservare le consistenze e la resa finale dei piatti.

Ecco allora 10 ricette ideali per il menù di Natale che si può preparare in anticipo dedicando il giusto tempo alle cose e lasciando agli ultimi minuti prima del pranzo il reale piacere dell’attesa. Antipasti, primi, secondi e dessert declinati in proposte semplici e a prova di tempo, perfette per modulare una proposta a base di carne, pesce o entrambe, magari alterando i piatti con un piccolo bicchiere di sorbetto al limone che, nemmeno a dirlo, preparerete il giorno prima!

Dal baccalà alla polenta, dal timballo al capitone fino al tiramisù o la crema chantilly, lasciatevi ispirare dalle nostre 10 proposte, che trovate qui sotto in gallery:

Le ricette di Natale da preparare in anticipo:

carne macinata

Il menù di Natale che si può preparare in anticipo

Ricerche frequenti:

4 ricette per un menù senza pensieri | La Cucina Italiana

4 ricette per un menù senza pensieri
| La Cucina Italiana

Cosa cucinare a Natale può essere la domanda che cambia tono a seconda della risposta. C’è chi non vede l’ora di creare un menù articolato e dedicarsi alla cucina accettando anche sfide gastronomiche ai fornelli. Oppure chi preferisce riproporre le ricette della tradizione per un cenone o pranzo di Natale molto classico con numerose portate. Poi c’è chi vorrebbe un menù senza pensieri, sfizioso, conviviale, che non tenga troppo occupati in cucina.

Avevamo chiesto a 4 commensali speciali di raccontarci cosa avrebbero portato per Natale e avevano condiviso le loro ricette del cuore. Anna Scavuzzo, vicesindaca di Milano, aveva scelto il panettone farcito, mentre Giovanni Bruno, Presidente di Banco Alimentare, aveva cucinato le polpette di lenticchie. Legata alla tradizione di famiglia, la bolognese Francesca Ragazzi, head of content di Vogue Italia, aveva portato i tortellini in brodo della nonna Arduina. Saturnino Celani, musicista e compositore, ci aveva sfidato con delle olive ascolane di mare molto interessanti.

Queste 4 ricette messe insieme formano un menù semplice, gustoso e… affettuoso. Abbiamo pensato di riproporvelo perché le buone ricette che rispondono così bene alla domanda “cosa cucinare a Natale” meritano un futuro. Dedicate a chi preferisce la semplicità a tavola.

Cosa cucinare a Natale? 4 ricette

OLIVE ALL’ASCOLANA DI MARE

Impegno Per esperti
Tempo 2 ore più 1 giorno di riposo

INGREDIENTI PER 1 CHILO DI OLIVE
1 kg olive ascolane Dop in salamoia
500 g polpa di pesce lessata (coda di rospo, merluzzo, baccalà)
250 g farina 00
250 g pangrattato
150 g pancarré
150 g tonno sott’olio sgocciolato
50 g Parmigiano Reggiano
grattugiato
3 uova – acciughe sott’olio
1 spicchio di aglio
capperi dissalati
prezzemolo – limone
olio di arachide
olio extravergine di oliva
sale – pepe

PROCEDIMENTO
Snocciolate le olive con l’apposito attrezzo e fatele ammollare in acqua per una notte in modo che perdano il sale in eccesso. Mescolate la polpa di pesce lessata con il pancarré a pezzetti e il tonno. Tritate finemente con un tritacarne. Unite la scorza grattugiata di 1/2 limone, il prezzemolo, 1 acciuga, 1 spicchio di aglio tritato, una manciata di capperi tritati, il parmigiano e abbondante olio extravergine. Amalgamate fino a ottenere un composto morbido. Fate riposare per una notte al fresco. Riempite l’interno delle olive con un quantitativo di composto pari al volume del nocciolo. Passate le olive prima nella farina, poi nelle uova sbattute e infine nel pangrattato. Fatele riposare per qualche ora al fresco (altrimenti si disfano in cottura). Friggetele in abbondante olio di arachide e servitele ben calde.

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