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Panini al limone – Ricetta di Misya

Panini al limone - Ricetta di Misya

Innanzitutto grattugiate la buccia di limone e spremetene il succo.

Preparate l’impasto: mettete in una ciotola farine, lievito e zucchero e mescolate, poi incorporate l’acqua.

Infine unite anche succo e buccia di limone e sale, e continuate a lavorare fino ad ottenere un impasto elastico.

Coprite la ciotola con pellicola per alimenti e lasciate riposare per almeno 1 ora in un luogo caldo.

Dividete l’impasto in 10 porzioni uguali (dovrebbero essere da circa 80 g l’una) e sagomateli a forma di limone, dandogli prima una forma ovale e poi comprimendo le 2 estremità opposte.

Disponeteli sulla teglia, un po’ distanti tra loro, coprite con pellicola e lasciate riposare in forno con la lucina accesa per 2 ore.
Riprendete i panini e bucherellateli con uno stuzzicadenti per renderli più simili a limoni.

Sbattete il tuorlo con il latte e spennellate i paninetti, quindi cuoceteli per circa 25-30 minuti in forno statico preriscaldato a 210°C, dopo aver messo sul fondo del forno una teglia piena per metà di acqua, in modo da rendere la cottura più delicata (perché sarà in parte a vapore) e lasciarli ancora più morbidi.

I panini al limone sono pronti, lasciateli raffreddare completamente prima di servirli.

Ricetta Panino con coniglio in agrodolce

Ricetta Panino con coniglio in agrodolce

Step 1

Per la ricetta del panino con coniglio in agrodolce, rosolate le cosce di coniglio in un tegame, con 4 cucchiai di olio, sale e pepe, voltandole su tutti i lati, per circa 10 minuti. Sfumate quindi con 1/2 bicchiere di aceto e aggiungete 40 g di miele. Abbassate il fuoco, coprite con un coperchio e lasciate cuocere per 25-30 minuti, bagnando con un po’ di acqua, se necessario.

Step 2

Spegnete e togliete le cosce dalla padella, quindi stemperate il fondo di cottura con 1/2 bicchiere di acqua e mescolate, ottenendo una salsa.

Step 3

Mondate la cipolla e affettatela. Portate a bollore in una piccola casseruola 30 g di acqua con 30 g di aceto e 30 g di miele. Aggiungete la cipolla e spegnete. Lasciatela in infusione finché non si sarà raffreddata.

Step 4

Mondate la melanzana e tagliatela a pezzetti. Cuocetela in una padella con 4-5 cucchiai di olio, per circa 10 minuti, facendola dorare.

Step 5

Pulite il sedano, conservando le foglie. Tagliatelo a nastri con un pelapatate e metteteli in acqua fredda, in modo che restino croccanti, arricciandosi.

Step 6

Tostate le mandorle con un filo di olio e sale. Frullatene metà con 8-10 foglie di sedano e 40 g di olio, ottenendo una crema. Snocciolate le olive e tagliatele a pezzetti. Sfilacciate le cosce del coniglio.

Step 7

Preparate i panini: spalmate la crema di mandorle e sedano, poi farcite con la carne, unite i capperi e le olive a pezzetti, poi la melanzana, il sedano e la cipolla. Completate con la salsa e chiudete i panini.

Ricetta: Joëlle Néderlants, Foto: Riccardo Lettieri, Styling: Beatrice Prada

15 ricette originali da provare subito | La Cucina Italiana

15 ricette originali da provare subito
| La Cucina Italiana

Non c’è niente di più buono del profumo di pane fatto in casa. Che non è più ormai solo una necessità, ma un gesto d’amore, un rito. Acqua, farina e lievito (di birra o madre) danno vita alla magia della panificazione che celebriamo nella Giornata mondiale del pane con 15 insolite ricette, per godere del pane in versioni insolite.

World bread day: perché si celebra il pane

Nel 1981 la FAO – Organizzazione delle Nazioni Unite per l’alimentazione e l’agricoltura – istituì la Giornata Mondiale dell’Alimentazione, che ricorre il 16 ottobre di ogni anno. Dal 2006 è stato istituito nello stesso giorno il World Bread Day, ovvero la Giornata mondiale del pane perché il pane è parte imprescindibile di una corretta alimentazione, in tutto il mondo.

Il pane fresco, però: infatti la Giornata mondiale del pane nasce per porre l’accento sull’importanza di consumare pane preparato ogni giorno dagli artigiani panificatori con ingredienti sani, senza l’aggiunta di additivi. Farina, acqua, lievito: tanto basta per fare il pane. Nemmeno il sale è indispensabile: basti pensare al pane sciocco toscano.

Quale è la migliore farina per fare il pane in casa?

Per fare un buon pane è necessario utilizzare la giusta farina, che può variare a seconda del tipo di preparazione che si vuole ottenere. Esistono pani fatti con diverse tipologie di farine ma sicuramente quella più utilizzata e più adatta alla preparazione del pane è la farina di grano tenero (anche se si può panificare bene anche con la semola o il farro). Individuata la tipologia di farina, si può scegliere il grado di “abburattamento”: le farine di grano tenero si dividono in farina 00, 0, 1, 2 e integrale, a seconda che siano più o meno raffinate. Le farine, poi, si possono dividere a seconda della forza – solitamente indicata con la W – in farine deboli, di media forza, farine forti e molto forti. Vediamo nello specifico le caratteristiche di ciascuna.

Farina debole

È solitamente impiegata nella preparazione di torte o pasta frolla.

Farina di media forza

Adatta per pani con una lievitazione non troppo lunga e con una medio bassa percentuale di acqua all’interno dell’impasto. Solitamente si utilizza per focacce, pizze o pani morbidi.

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