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Fatto in casa: il pan brioche

Fatto in casa: il pan brioche

Perfetto per preparare tartine o servito spalmato di marmellata a colazione, il pan brioche arriva sulle nostre tavole direttamente dalle pasticcerie francesi

Profumato, soffice, dal sapore delicato, il pan brioche è una preparazione tipica della pasticceria francese, noto sin dal Medioevo e molto amato, sembra, anche dalla regina Maria Antonietta. Si tratta di un impasto tra i più versatili in cucina: è perfetto infatti per realizzare tartine golose, french toast per la colazione del mattino o può essere l’accompagnamento per stuzzichini da servire prima di cena.

Con dolce o salato è sempre buono!

È un pane che si abbina perfettamente sia al sapore salato, sia al dolce, per via del suo gusto quasi neutro (nell’impasto infatti le quantità di zucchero sono pochissime). Se volete preparare un pan brioche a casa, ritagliatevi del tempo per voi, pregustate il piacere di avere della farina tra le mani, di dar vita a un impasto e di vederlo crescere ora dopo ora. Il pan brioche non è una ricetta per chi ha fretta: serve tempo per impastarlo e attesa per farlo lievitare, ma il profumo che invaderà le stanze mentre cuoce, vi ripagherà di tutto.

pan brioche

La ricetta del pan brioche

Ingredienti

500 g farina 00 – 20 g lievito di birra – 90 g latte – 150 g burro – 30 g zucchero – 50 g acqua – 10 g sale – 2 uova – 1 tuorlo.

Procedimento

Scaldate 90 g di latte e scioglietevi il lievito con lo zucchero. In una ciotola impastate 150 g di farina con il lievito e il latte e lasciate riposare l’impasto per un’ora. Dopo questo tempo, impastate il resto della farina con il burro, 50 g di acqua, il sale e le uova. Unite i due impasti e lavorateli a lungo, sino a che non saranno perfettamente amalgamati. Lasciate lievitare il nuovo impasto ancora per due ore, coperto da un telo. A questo punto dividetelo in due parti e mettetene ognuna in uno stampo imburrato per plum cake e lasciate riposare ancora 50 minuti, sempre coperto da un telo, sino a che non lo vedrete crescere oltre il bordo dello stampo. Spennellate la superficie dei due pani delicatamente con un rosso d’uovo sbattuto e poi mettete in forno statico (già riscaldato) a 180° per 30-35 minuti.

Ricetta Passatelli ai frutti di mare

Ricetta Passatelli ai frutti di mare
  • 250 g frutti di mare (cozze, vongole, fasolari)
  • 150 g pangrattato
  • 150 g Parmigiano Reggiano Dop
  • 150 g pomodorini
  • 8 tuorli marinati
  • 1 limone non trattato
  • aglio
  • prezzemolo
  • vino bianco
  • noce moscata
  • zucchero
  • farina
  • sale
  • olio extravergine di oliva

Impastate i tuorli marinati con il pangrattato, il parmigiano grattugiato, la scorza del limone tagliata finemente al coltello e poca noce moscata.
Ricavatene un composto sodo, ponetelo in una ciotola, coprite con la pellicola e lasciate riposare per 24 ore (o almeno per 12: prima non sarà abbastanza malleabile).
Passate metà dell‘impasto con un passapatate a fori grossi e ricavatene dei passatelli lunghi 8-10 cm; cospargeteli con poca farina e fateli riposare su una spianatoia per 30 minuti.
Lavate i molluschi. Soffriggete 1 spicchio di aglio con poco olio in una padella con prezzemolo tritato: versatevi i molluschi e a fiamma vivace sfumate col vino bianco. Coprite la padella e cuocete per 4-5 minuti, finché i molluschi non saranno aperti. Sgusciateli e filtrate il liquido di cottura.
Fatelo poi ridurre della metà cuocendolo in un’ampia padella.
Tagliate i pomodorini a metà, poneteli in una teglia, cospargeteli con zucchero e poco sale e infornateli a 200 °C per circa 15 minuti.
Cuocete i passatelli in abbondante acqua bollente o in un brodo leggero di verdure: per evitare che si rompano, tenete la fiamma media e cuocetene pochi alla volta. Quando saranno saliti a galla, scolateli e uniteli nella padella con il liquido di cottura dei molluschi.
Aggiungete i frutti di mare, i pomodorini e saltate tutto insieme nel liquido di cottura dei molluschi.
Connsiglio: il pangrattato deve essere molto fine: l’ideale è prepararlo in casa frullandolo a lungo fino a renderlo polveroso.

la torta salata più famosa! Ecco la ricetta

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Quel guscio di pasta morbidamente farcito, nato in Francia, è diventato sinonimo di torta salata declinata in innumerevoli versioni. Ecco la classica con tutti i suoi segreti

La Quiche Lorraine è una ricetta d’origine francese, di facile realizzazione, che nel tempo ha lasciato spazio a tante interpretazioni. Dal sapore semplice ma deciso, ha una farcitura a base di uova, pancetta e formaggio.
Seguite il nostro tutorial per prepararla alla perfezione!

La pasta è troppo granulosa?

L’ERRORE La farina e il burro non sono stati lavorati in modo giusto.
LA SOLUZIONE Intridete con la punta delle dita la farina e il burro freddo fino a ottenere un composto fine simile al formaggio grattugiato. Solo a quel punto unite l’acqua che deve essere fredda di frigo e già salata.

La pasta non è ben cotta?

L’ERRORE La pasta non è abbastanza sottile e non è uniforme.
LA SOLUZIONE Dopo aver fatto riposare in frigorifero la pasta modellata in forma di panetto per almeno 1 ora, stendetela con il matterello sul tavolo freddo e infarinato fino a ottenere una sfoglia omogenea di circa 2 mm di spessore. Per ottenerla, fate ruotare in senso orario la sfoglia mentre la stendete con passaggi ripetuti di matterello.

La pasta risulta umida anziché ben asciutta

L’ERRORE Il composto liquido è stato versato sulla pasta troppo tempo prima di infornare la quiche.
LA SOLUZIONE Versate il composto liquido solo nel momento in cui siete pronti per infornare: il forno dovrà avere già raggiunto la temperatura richiesta dalla ricetta.

Tagliando la quiche le fette tendono a sbriciolarsi

L’ERRORE La torta è stata tagliata quando era ancora calda.
LA SOLUZIONE Lasciate intiepidire la quiche prima di servirla, in modo che il vapore fuoriesca lasciando la pasta asciutta e compatta.

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