Tag: primi piatti semplici

Ricetta Rombo cotto nel fieno

Ricetta Rombo cotto nel fieno
  • 1 Kg rombo
  • 300 g cavolo nero
  • 250 g uva Italia
  • 140 g fieno
  • una stecca di cannella
  • sale

Per la ricetta del rombo cotto nel fieno, mondate il cavolo nero, eliminando i gambi. Dividete gli acini di uva per il lungo e togliete i semi. Pulite il rombo, lavatelo e asciugatelo con carta da cucina. Ricoprite una teglia da forno con la metà del fieno, rifilando con una forbice le estremità sporgenti; adagiatevi sopra il rombo, salatelo e ricopritelo con le foglie di cavolo nero e l’uva.

Aggiungete anche la cannella e ricoprite tutto con il fieno rimasto, rifilandolo con le forbici. Appoggiate sopra un’altra teglia di uguali dimensioni e infornate a 180 °C per 1 ora e 10’. Eliminate il fieno che ricopre il rombo, sfilettatelo, regolate eventualmente di sale e servitelo con il contorno di cavolo nero e uva.

Ristoranti: il green pass non ferma gli italiani

Ristoranti: il green pass non ferma gli italiani

Gli italiani in vacanza tornano a consumare i pasti fuori casa, complice il lockdown e i mesi passati in cucina. Il trend torna in positivo

Nonostante le polemiche, il green pass sembra non aver affatto fermato gli italiani in vacanza ad andare al ristorante. Dall’ultima analisi Coldiretti/Ixe’ sui comportamenti degli italiani nell’estate dell’entrata in vigore del green pass si evince che il 65% degli italiani in viaggio per vacanza nell’estate 2021 ha scelto di mangiare principalmente fuori casa in ristoranti, trattorie, pizzerie, agriturismi, pub o fast food. 

I dati raccolti raccontano che quasi due italiani su tre preferiscono uscire a pranzo e/o a cena piuttosto che cucinare a casa, complice l’anno passato in lockdown. Vero che si è riscoperto il piacere del fatto in casa tra pane e pizza o sperimentato nuove e tradizionali ricette, ma dopo tutti quei mesi privati del piacere di andare al ristorante si sono ripresi quest’estate. Coldiretti sottolinea che il cibo nell’estate 2021 si appresta a diventare la voce principale del budget delle famiglie in vacanza con circa 1/3 della spesa destinato per consumare pasti fuori, ma anche per acquisto di alimenti o di souvenir o specialità enogastronomiche.

Consumare pasti e alimenti fuori casa è la tendenza principale dell’estate 2021, anche a fronte di un taglio delle spese per il viaggio e per l’ospitalità. Si è preferito risparmiare sul soggiorno piuttosto che sul vitto, come dire meglio una stanza in un hotel modesto ma con pranzo e cena fuori. Vi sarete accorti anche voi quanto sia difficile trovare posto senza prenotazione! Un trend finalmente positivo per il settore della ristorazione che tanto ha sofferto per la pandemia. Secondo Coldiretti, è stato tra i settori più colpiti dalla pandemia con i consumi alimentari degli italiani fuori casa che nel 2020 sono scesi al minimo da almeno un decennio con un crack senza precedenti per bar, ristoranti, trattorie e agriturismi che hanno dimezzato il fatturato (-48%) per una perdita complessiva di quasi 41 miliardi di euro nel 2020. Non dimentichiamo che questo down ha pesato anche sulla vendita dei prodotti agroalimentari che normalmente trovano mercato proprio nella ristorazione.

» Liquore di albicocche – Ricetta Liquore di albicocche di Misya

Misya.info

Lavate molto bene le albicocche sotto acqua corrente (ed eliminate eventualmente il picciolo, se presente), quindi dividetele a metà ma non eliminate i noccioli.
Staccate solo 3 noccioli dalla polpa e schiacciateli con un batticarne.

Mettete in un recipiente a chiusura ermetica albicocche, semi schiacciati e stecche di cannella, quindi coprite con l’alcol, chiudete con il coperchio e lasciate in infusione per 10 giorni in un luogo fresco e asciutto, possibilmente al buio, agitando il recipiente ogni giorno.

Passati i 10 giorni preparate uno sciroppo portando a ebollizione l’acqua con lo zucchero e continuando a far bollire finché lo zucchero non sarà completamente sciolto, quindi fate almeno intiepidire.

Riprendete il contenitore messo da parte e scolate l’alcol in un altro recipiente, filtrandolo con un colino a maglie strette.
Unite anche lo sciroppo all’alcol, mescolate e imbottigliate.

Il liquore all’albicocca è pronto: lasciatelo riposare al buio ancora per almeno 1 settimana prima di servirlo, possibilmente ben freddo di frigo o anche freezer.

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