Tag: ricette di dolci

» Pane in camicia – Ricetta Pane in camicia di Misya

Misya.info

Preparate l’impasto: unite le farine e il lievito in una ciotola e mescolate, quindi iniziate ad aggiungere l’acqua, amalgamando, e infine incorporate il sale.

Lavorate per almeno 10-15 minuti, fino a far incordare l’impasto (dovrà staccarsi dalle pareti e arrampicarsi lungo il gancio).
Spostate sul piano di lavoro leggermente infarinato, coprite con la ciotola e fate riposare per 30 minuti.

Appiattite l’impasto con le mani ed effettuate delle pieghe a 3 (qui la guida per scoprire tutto sulle pieghe).
Coprite con la ciotola, lasciate riposare per 30 minuti e ripetete il processo (pieghe + riposo) per altre 2 volte.

Rimettete l’impasto nella ciotola, coprite con pellicola e lasciate riposare per 2 ore o fino al raddoppio.

Riprendete l’impasto, tagliatene via un pezzetto da circa 150 gr: pirlate il resto dell’impasto per riformare una palla, coprite con un canovaccio e mettete in frigo per 30 minuti.
Stendete il pezzetto più piccolo in una sfoglia sottile e ungete la parte centrale di olio, lasciando un bordo di circa 3-4 cm tutto intorno, che bagnerete invece di acqua.

Riprendete l’impasto grande, spennellate la parte superiore con acqua e ricopritela con semi di sesamo.
Disponete l’impasto con il sesamo rivolto verso il basso esattamente al centro della parte stesa, sopra all’olio, quindi avvolgete i lembi intorno al panetto, attaccandoli tra loro (una volta spennellati di acqua dovrebbe essere facile).
Ricoprite nuovamente con il canovaccio e lasciate riposare di nuovo per 30 minuti in frigo.

Nel frattempo fate scaldate il forno ventilato alla massima temperatura dopo averci inserito una pentola con coperchio (adatta alla cottura in forno).
Riprendete il pane, capovolgetelo (in modo che i lembi chiusi con l’acqua si trovino in basso e la parte con il sesamo in alto) su carta forno e inseritelo poi nella pentola (attenzione a non bruciarvi), quindi con una lama liscia e affilata incidete delicatamente l’impasto esterno creando degli spicchi, cercando di lasciare intatta la parte interna con i semini.

Richiudete con il coperchio, infilate in forno e cuocete per 20 minuti così (alla massima temperatura), poi abbassate la temperatura a 200°C e cuocete per altri 20 minuti, infine togliete il coperchio, abbassate a 150°C e cuocete per gli ultimi 10 minuti.

Il pane in camicia è pronto: sfornatelo e lasciatelo raffreddare completamente prima di tagliarlo.

Anna in Casa: ricette e non solo: Savoiardi fatti in casa

Anna in Casa: ricette e non solo: Savoiardi fatti in casa
 
Tra i “biscotti” che più mi piacciono ci sono senza alcun dubbio, i savoiardi, infatti questa è la terza ricetta per il mio blog: ho preparato quelli alla vaniglia e quelli senza glutine di Montersino.
Per la preparazione di questi ho seguito la ricetta e il suggerimento di Loredana, una amica di Instagram, che consiglia di essere precisi nel pesare gli ingredienti. 

Io ho apportato solo una piccola variante su come montare gli albumi.

Ingredienti

45 g di tuorli

70 g di albumi

62 g di zucchero

scorza grattugiata di 1/2 limone

per la finitura

5 cucchiai di zucchero semolato

5 cucchiai di zucchero a velo

Procedimento

Scaldare il forno a 200°C e foderare una leccarda con carta forno.

Con uno sbattitore elettrico montare gli albumi tenuti a temperatura ambiente, appena iniziano a schiumare, aggiungere lo zucchero e continuare fino ad ottenere un composto denso e bianchissimo.

In una ciotolina a parte, con una forchetta sbattere i tuorli e delicatamente spatolando dal basso verso l’alto, unirli al composto di albumi.

Infine aggiungere poca per volta la farina  e poi la scorza di limone.

Trasferire il composto in una sac-a-poche con una bocchetta larga e liscia.

Direttamente sulla carta forno formare distanziandoli, dei bastoncini larghi circa 1 cm e lunghi 7-8 cm.

Cospargere tutti i bastoncini con lo zucchero semolato e lo zucchero a velo (io precedentemente mescolati).

Infornare e cuocere per 5 minuti, poi aprire leggermente lo sportello (io con una pallina spessa di carta stagnola), abbassare la temperatura del forno a 185°C e cuocere altri 5 minuti.

Sfornare e lasciare raffreddare prima di conservarli in una scatola di latta per biscotti.

» Spaghetti al mandarino – Ricetta Spaghetti al mandarino di Misya

Misya.info

Mettete a bollire l’acqua per la pasta, leggermente salata.
Lavate bene i mandarini, grattugiatene la buccia e poi spremetene il succo.

Mettete in una padella antiaderente succo e buccia insieme al burro e fate cuocere per qualche minuto a fiamma bassa per farlo ridurre un pochino, quindi unite la panna, la paprica e un po’ di sale e pepe e portate a bollore.

Nel frattempo cuocete la pasta e scolatela al dente, quindi fatela saltare nel condimento per far insaporire.

Tutto qua: gli spaghetti al mandarino sono pronti, non vi resta che impiattare e condire con un altro pizzico di paprica e qualche fogliolina di maggiorana.

Proudly powered by WordPress