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Uovo al tegamino: le regole

Di una persona che non sa cucinare si dice “non sa fare nemmeno un uovo al tegamino”.
Ma perchè? È davvero così semplice preparare un uovo al tegamino?

L’uovo al tegamino è forse una delle ricette più veloci da portare a tavola. Pochi ingredienti, anzi praticamente uno solo se escludiamo burro e sale che tutti abbiamo in casa.
Ma per fare un uovo al tegamino davvero buono bisogna rispettare delle regole che forse nessuno ha mai davvero preso seriamente in considerazione.
Come tutte le cose buone e ben fatte in cucina, però, ci sono dei passaggi da rispettare anche in una ricetta apparentemente semplice come quella delle uova al tegamino. Ecco, quindi i nostri consigli.

Questione di chimica

La perfezione di un uovo al tegamino sta nel rispetto di alcune regole chimiche che portano tutte al raggiungimento della temperatura di cottura ideale.
È molto importante, quindi, considerare le molecole dell’uovo e il loro rapporto con l’esterno e per farlo bisogna raggiungere la cottura perfetta. mantenete quindi i fuochi molto bassi e attendete che il burro si sciolga lentamente.
Stessa cosa vale poi per l’uovo. Non appena l’albume si sarà condensato l’uovo è pronto perchè il tuorlo deve rimanere cremoso.

Uovo al tegamino: la cottura

L’uovo deve cuocere in una padella antiaderente o in ghisa con una noce di burro.
Potete anche utilizzare delle cocottes monoporzione o delle pirofile per grandi porzioni da mettere in forno, ma noi vi consigliamo la cottura sui fornelli perchè potete tenerla sotto controllo.
Il burro deve essere caldo, ma non eccessivamente. Per intenderci, non deve friggere, ma semplicemente sciogliersi e scaldarsi lentamente. 
In molti utilizzano l’olio al posto del burro, ma il punto di fumo è più basso e l’uovo rischia di bruciacchiarsi all’esterno. Con il burro, invece, la cottura sarà perfetta e la consistenza dell’uovo risulterà più morbida.
L’uovo al tegamino cuoce per 4-6 minuti al massimo e tuorlo e albume devono raggiungere un perfetto equilibrio di consistenze.
Purtroppo è impossibile utilizzare un termometro da cucina e l’unica regola da seguire è mantenere una temperatura medio-bassa.

Ma adesso passiamo nel dettaglio a spiegare passo dopo passo la ricetta del perfetto uovo al tegamino.

Un tocco in più, uova al tegamino con tartufo

Tutti i profumi del Natale (per creare l’atmosfera giusta)

I profumi del Natale: ecco come utilizzarli
I profumi del Natale: ecco come utilizzarli
I profumi del Natale: ecco come utilizzarli
I profumi del Natale: ecco come utilizzarli
I profumi del Natale: ecco come utilizzarli

Il Natale non è solo regali o decorare l’albero, Natale è anche un profumo: quello di un tè speziato, quello dei gingerbread cookies nel forno, ma anche quello dolce e avvolgente di una candela profumata alla cannella o al cardamomo, che si spande per casa. Se anche voi volete ricreare quella atmosfera calorosa e ovattata, tipica del Natale, in casa vostra, ecco qualche idea su come utilizzare i profumi tipici di questa festa: grazie a del pot-pourri o a qualche goccia di olio essenziale, anche nella vostra abitazione si respirerà a pieni polmoni l’arrivo del Natale, rendendo l’attesa più dolce e ancora più sentita.

Oli essenziali

Gli oli essenziali di cannella e chiodi di garofano possono essere acquistati in una qualsiasi erboristeria. Basta diffonderli per casa con l’aiuto di un nebulizzatore o metterne qualche goccia negli umidificatori dei termosifoni per profumare la casa di ricordi di infanzia e di affetto.

Infusioni

Mettete in infusione una stecca di cannella, una di vaniglia, poi delle fettine di mela e di arancia, con il succo di mezzo limone. Fate bollire e poi filtrate: l’acqua ottenuta potrà essere versata in un nebulizzatore, per profumare la casa di tanto in tanto, oppure negli umidificatori dei termosifoni, che con il calore aiutano a spandere il profumo in modo costante.

Candele

Le candele profumate alla cannella, alla vaniglia, all’arancia o al profumo che più vi sembra natalizio sono perfette non solo per deodorare la casa, ma anche per creare quella soffusa atmosfera tipica dell’inverno. Mettete una in ogni ambiente e abbiate cura di accenderle solo però quando vi è qualcuno in casa, per scongiurare ogni pericolo.

Frutta essiccata

Un’idea antica, giù utilizzata dalle nostre nonne, ma sempre attuale e molto natalizia: prendete un agrume a scelta – arancia, mandarino o limone – e tagliatelo a fette, poi lasciatelo essiccare sul calorifero acceso. Una volta essiccate, legate alle fette anche dei rametti di erbe aromatiche – lavanda, rosmarino o salvia – e posizionate i mazzetti sparsi per gli ambienti di casa: oltre a decorare, spargeranno anche un buon profumo di Natale.

Pot-pourri

Il pot-pourri natalizio è un’idea facile per profumare gli ambienti e da realizzare in casa: in una ciotola trasparente ponete delle stecche di cannella, delle stecche di vaniglia, della frutta secca, dei rametti di rosmarino e di alloro, qualche fettina di arancia essiccata e dei chiodi di garofano. Se volete, ponete al centro delle arance puntellate da chiodi di garofano. Non solo, questa composizione sprigionerà un dolce profumo di Natale, ma decorerà anche la vostra cucina o il vostro salotto come centrotavola.

Ricette cucina cinese facili e tradizionali

ricette cucina cinese

Quando parliamo di cucina cinese, parliamo di una varietà infinita di ricette, combinazioni e gusti: poiché il Paese è vastissimo, la cucina cambia da una zona all’altra e anche se gli stessi piatti si ripetono in tutto il Paese, è quasi impossibile che vengano preparati alla stessa maniera. In questa guida, ti racconto un po’ sulla cucina cinese e ti lascio alcune delle ricette più famose, da replicare a casa per una serata davvero speciale.

I diversi tipi di cucina cinese

La cucina cinese si identifica strettamente con le zone in cui il cibo viene preparato e in linea di massima si identificano 8 cucine che corrispondono ad altrettante zone; all’interno di queste 8 macro categorie, troviamo ovviamente altre varianti ancora più regionali e locali. Ma le 8 macro categorie sono la base per individuare la cucina cinese tradizionale. Eccole, divise e spiegate nelle loro caratteristiche principali.

Cucina Cantonese

La cantonese è la cucina più famosa e anche quella più conosciuta nel mondo. La si trova nella provincia di Guangdong ed è caratterizzata da sapori delicati, tendenti al dolciastro.

Cucina di Sichuan

La seconda cucina più conosciuta in Occidente, la cucina della provincia di Sichuan è ricca di spezie tra cui il pepe nero in abbondanza. Manzo in tutti i modi e interiora degli animali sono tra gli ingredienti più utilizzati.

Cucina di Anhui

La regione dell’Anhui si trova a Nord e per questo motivo la cucina di questa zona è caratterizzata da sapori forti e carne, accompagnati da verdure ed erbe selvatiche delle foreste.

Cucina Fujian

La cucina di questa regione, che si trova a Sud del Paese e in prossimità del mare, prevede l’utilizzo di pesce e crostacei di diverso tipo. Cottura a vapore e brasatura vanno per la maggiore.

Cucina di Hunan

La cucina della regione Hunan è particolarmente speziata e ricca, con carne in abbondanza e verdure locali tra cui i germogli di bambù.

Cucina di Jiangsu

Una cucina quasi sconosciuta dagli occidentali, che si basa tutta sull’accostamento di sapori tra di loro diversi per fare in modo che si creino piatti gustosi e tendenti al dolciastro.

Cucina di Shandong

Zuppe, cereali, aceto di vario tipo sono gli ingredienti e i piatti maggiormente preparati nella cucina Shandong, considerata una tra le più importanti del Paese in quanto tra le prime a formarsi grazie alla dinastia Yuan.

Cucina di Zhejiang

La cucina dello Zhejiang si caratterizza per piatti leggeri e l’uso di bambù e pollo. E’ in questa regione che si trova Shanghai, celebre per i ravioli al vapore.

Ricette della cucina cinese: quali sono le più famose e le ricette per farle a casa

Alla luce di quanto sopra, quali sono le ricette della cucina cinese più famose, se non altro per noi occidentali? Lasciati ispirare da queste ricette e prepara un menù ispirato alla Cina, da servire per stupire i tuoi ospiti. Prima di passare alle ricette, ho selezionato per te dei prodotti utili per cucinare cinese: wok, vaporiera ma non solo, per fare in modo che la tua cucina cinese casalinga sia abbastanza simile all’originale:

  • Rayware Typhoon Cestello in bambù per cottura a vapore, 25,5 cm
  • Prezzo: EUR 34,93

    Da: EUR 39,99

  • Prezzo: EUR 19,70

    Da: EUR 26,05

  • Prezzo: EUR 128,86

    Da: EUR 169,00

Antipasto cinese: ricetta Ravioli cinesi al vapore

Ingredienti per 4 persone

  • 100 grammi di farina
  • 50 ml di acqua a temperatura ambiente
  • Sale q.b.
  • 40 grammi di germogli di soia
  • 100 grammi di verza
  • 1 carota
  • 50 grammi di cipollotto
  • 1 pizzico di zenzero fresco
  • Salsa di soia
  • Olio di semi di girasole oppure olio di sesamo

Procedimento

  1. Tagliare le verdure a dadini e/o a listarelle e metterle a soffriggere in poco olio insieme allo zenzero, fino a quando non saranno morbide. Toglierle dalla padella e lasciarle raffreddare;
  2. Impastare la farina con il sale e l’acqua, aggiungendo il liquido poco alla volta in modo da ottenere un impasto morbido e liscio;
  3. Stendere la pasta abbastanza sottilmente e ricavarne dei cerchi della grandezza che si preferisce. Riempire con un po’ di verdure saltate e chiudere a mo’ di triangolo, praticando le pieghe come fosse un raviolo, oppure a sacchetto se si preferiscono dei ravioli più corposi;
  4. Sistemare delle foglie di verza sul piano basso di una vaporiera, adagiare i ravioli e lasciarli cuocere con il coperchio chiuso fin quando i ravioli non saranno lucidi. La stessa operazione si può fare usando una pentola piena d’acqua e adagiando sopra a questa i ravioli appoggiati su una base forata e lasciandoli cuocere; l’uso della vaporiera è sempre consigliato;
  5. Servire i ravioli ancora caldi con della salsa di soia.

Ravioli cinesi

Antipasto cinese: ricetta involtini primavera

Ingredienti per 4 persone

  • Carta di riso (come questa)
  • 1 carota
  • 80 grammi di germogli di soia
  • 70 grammi di verza
  • Costa di 1 sedano
  • 2 cipollotti
  • Salsa di soia
  • Sale fino
  • Olio di semi di arachide o di sesamo

Procedimento

  1. Saltare in padella tutte le verdure, aggiungendo la salsa di soia solo alla fine per dare sapore;
  2. Riempire ogni foglio di carta di riso con le verdure saltate in padella, chiudere l’involtino sigillando le estremità in modo che il ripieno non fuoriesca;
  3. Far scaldare l’olio in un wok oppure in una padella grande e, quando l’olio è caldo, tuffare gli involtini e lasciarli friggere, scolandoli quando saranno dorati.

 

Involtini primavera

Primo piatto cinese: ricetta riso alla cantonese

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riso cantonese ciotola

Secondo piatto cinese: pollo al limone

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pollo limone

Secondo piatto cinese: ricetta pollo alle mandorle

Ingredienti per 4 persone

  • 400 grammi di petto di pollo
  • 1/2 cipolla
  • 100 grammi di mandorle spellate
  • Salsa di soia
  • Salse
  • Zenzero fresco
  • Farina di riso
  • Olio di semi di girasole o di sesamo

Procedimento

  1. Tagliare il petto di pollo a dadini dopo averlo privato di tutto l’eventuale grasso.
  2. Versare la farina dentro una ciotola e salarla a piacere quindi immergere i dadi di pollo dentro la farina mescolando con le mani o con un cucchiaio.
  3. Scaldare l’olio dentro una padella grande e antiaderente quindi una volta caldo adagiare tutti i dadini di pollo lasciando cuocere a fiamma media fino a cottura quasi completa.
  4. A circa dalla fine della cottura versare la salsa di soia, le mandorle e mescolare lasciando dorare per bene. Togliere dalla pentola quando il pollo inizia a scurirsi e a diventare croccantino. Servire caldo.

 

ricette cucina cinese assortite

E come ci si regola per il dolce? Anche se stai pensando al gelato fritto come unica e più interessante opzione, in realtà il gelato fritto è un piatto occidentale più che cinese. La pasticceria cinese è tra le migliori al mondo, per cui non posso che raccomandarti la lettura di questo articolo per farti venire voglia di sperimentare… se per caso la foto sotto non bastasse!

dolce cinese

 

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