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Come fare il brodo di pollo

Come fare il brodo di pollo

Il brodo di pollo è una delle preparazioni tipiche dell’inverno: semplice da cucinare ed economico, è molto utile per combattere i malanni di stagione

Un primo piatto alla portata di tutti, popolare, una ricetta tipica della tradizione e un vero e proprio toccasana per i classici malanni di stagione: il brodo di pollo è un must per pranzi e cene dei giorni invernali. Ecco come prepararlo al meglio.

Come fare il brodo di pollo

Per preparare un litro e mezzo di brodo di pollo, servono un pollo da un chilogrammo, due litri di acqua, 80 grammi di sedano, 120 grammi di carote, 120 grammi di cipolle dorate, due spicchi di aglio, due foglie di alloro, un ciuffo di prezzemolo, pepe misto in grani e sale fino. Come prima cosa, bisogna pulire il pollo da eventuali piume rimaste attaccate, utilizzando la fiamma di un cannello o il fornello della nostra cucina.

Cipolle e verdure

Per arricchire il vostro brodo di pollo, pulite anche carote e sedano e tagliateli a pezzi di diversi centimetri di lunghezza. Poi mondate la cipolla, tagliatela a metà ed eliminate la parte centrale. Per esaltare l’aroma della cipolla, si potrebbe anche tostarla a fiamma viva in una padella per al massimo quattro minuti, girandola per dorarla al punto giusto in un modo uniforme. Successivamente, in una casseruola, versate il pollo, il sedano e la cipolla scottata. Aggiungete poi come aromi prezzemolo, aglio, alloro e pepe in grani. Dopo aver messo l’acqua, coprite con un coperchio lasciando cuocere a fuoco sobbollente per al massimo 50 minuti. Durante la cottura, è opportuno schiumare il brodo al fine di eliminare il grasso in eccesso.

Da solo o in altre ricette

Dopo aver imparato come fare il brodo di pollo, non resta che servirlo a tavola o utilizzarlo come base per altre ricette. Aggiungete dunque il sale, lasciate raffreddare in pentola e poi filtrare il tutto. La carne impiegata per questa preparazione potrà essere tenuta da parte, mentre le verdure dovranno essere scolate. Nel caso volessimo cuocere della pasta nel brodo, sarà sufficiente portarlo nuovamente al punto di ebollizione.

come usare questo formaggio dalle tartine al risotto

come usare questo formaggio dalle tartine al risotto

Il gorgonzola è un formaggio che non tutti apprezzato, eppure è molto versatile e può rendere i piatti di tutti i giorni davvero golosi: scopriamo come

Si produce con il latte intero di vacca ed è un erborinato: parliamo del gorgonzola, un formaggio tipico del Nord Italia, la cui produzione si concentra nelle province di Milano, Pavia, Como e Novara. Si racconta che a Gorgonzola, cittadina da cui deriva appunto il nome di questa delizia, arrivò un mandriano che in un recipiente lasciò del latte cagliato. Una volta tornato, non aveva con sé gli attrezzi giusti per lavorare il latte e così aggiunse alla prima cagliata una seconda. Dopo qualche giorno si rese conto di aver ottenuto così un formaggio con venature verdi, dovuto al mix di cagliata fredda e tiepida. Una storia curiosa e, anche se oggi la produzione di gorgonzola è molto diversa, resta la passione di tanti italiani. Si è infatti diffuso in quasi tutta la Penisola. Ma come utilizzarlo? Se siete ancora titubanti sul suo gusto saporito, sappiate che accompagnato ad ortaggi e a diversi ingredienti è davvero goloso. Non ci credete? Vi mettiamo alla prova con qualche proposta!

Gli antipasti con il gorgonzola

Le tartine con il gorgonzola sono un grande classico, scegliete un pane come la baguette francese o un impasto integrale ai semi, tostatelo e poi spalmate il gorgonzola che, con il calore del pane, si scioglierà. Potete fare lo stesso con la polenta, se vi è avanzata, tagliandola a cubetti. E in occasione delle Feste sbizzarritevi con i datteri: scegliete quelli più grandi, eliminate il seme e, a parte mescolate mascarpone e gorgonzola, poi farciteli.

I primi piatti con il gorgonzola

Gli gnocchi fatti in casa, abbinati ad una salsa di gorgonzola fatto scaldare in un pentolino, con latte fresco e parmigiano, conquisteranno gli amanti del formaggio! Ma anche il risotto si abbina bene al gorgonzola, che si tratti di un semplice risotto ai quattro formaggi, oppure un risotto alla zucca al quale aggiungere un tocco in più con dei cubetti di gorgonzola messi a decorare il piatto prima di servirlo. Sciogliendosi, il gorgonzola, contrasterà con la dolcezza della zucca per un tripudio di sapori. Se invece amate la pasta non perdetevi il pasticcio di pasta ai quattro formaggi.

Carne e piatti unici con il gorgonzola

Avete mai provato a sostituire al solito cheddar degli hamburger il gorgonzola? Ammorbidisce la carne e la rende saporita. Ma il gorgonzola è perfetto anche nelle insalate: tagliate sottile un cespo di indivia fresca, aggiungete poi il gorgonzola a cubetti, dei gherigli di noce e condite con olio, sale e aceto balsamico. E nella pizza? Il gorgonzola si abbina bene allo speck! Se avete voglia di provare un piatto unico che scalda le sere invernali la ricetta per voi è quella delle baked potatoes, ovvero patate con la buccia cotte in forno per circa un’ora a 200° in carta d’alluminio e poi incise e farcite con il gorgonzola.

Sfogliate la gallery per scoprire tante idee golose con il gorgonzola!

 

Ricetta Crespelle ai tre formaggi

Ricetta Crespelle ai tre formaggi
  • 250 g latte
  • 150 g farina bianca
  • 2 uova
  • prezzemolo
  • sale
  • burro per la padellina
  • 200 g ricotta
  • 150 g fontina
  • 150 g Emmental
  • 150 g panna liquida
  • parmigiano grattugiato
  • noce moscata
  • sale
  • burro per la pirofila e per gratinare

Per la ricetta delle crespelle ai tre formaggi, preparate le crespelle (anche con un giorno d’anticipo): sciogliete una noce di burro, senza farla friggere, nell’apposita padellina. In una ciotola, mescolate le uova con la farina e un pizzico di sale.
Stemperate il composto con il latte freddo versato a filo, quindi unite il burro sciolto e mezza cucchiaiata di prezzemolo tritato. Riscaldate la padellina già unta, quindi versatevi un mestolino di composto che farete allargare bene. Non appena la crespella sarà rappresa, voltatela dall’altro lato, quindi sformatela su un piatto e ripetete l’operazione (dovrete ottenere una ventina di crespelle).
Preparate il ripieno: passate al tritatutto elettrico la fontina e l’Emmental, raccogliendo il ricavato in una ciotola. Aggiungete la ricotta, una grattatina di noce moscata, una cucchiaiata di parmigiano e un pizzico di sale. Amalgamate il composto, poi dividetelo equamente fra le crespelle preparate. Piegate ciascuna in quattro, quindi sistematele tutte in una pirofila imburrata. Cospargetele con poco parmigiano grattugiato, la panna e fiocchetti di burro; passatele nel forno, già scaldato a 190°, per circa 20′.

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