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Come fare le bruschette con le melanzane

Come fare le bruschette con le melanzane

Se c’è una cosa che non manca mai durante le serate estive in compagnia, sono le bruschette. Noi le prepariamo con un ingrediente di stagione: le melenzane!

Le bruschette sono gustose, semplici e belle da portare a tavola perché si possono condire in mille modi, con ingredienti diversi, dalle verdure alle creme, dai formaggi agli affettati, e piacciono sempre a tutti.

E tra tutte le bruschette che si pososno fare, in estate non possono mancare quelle con le melanzane che sono un ottimo ortaggio di stagione.
Ma in quanti modi si possono preparare le melanzane per arricchire una bruschetta? Noi ve ne proponiamo almeno cinque. Prima però ecco qualche consiglio.

Bruschette: quale pane?

Scegliete un pane fresco e con la crosta croccante. Evitate il pane arricchito con olive, noci o altro perché caricherebbe troppo il gusto semplice delle bruschette. Ideali sono il classico pane pugliese, il toscano o qualunque tipo di pane casereccio, con o senza sale. Potete abbrustolire il pane su una piastra calda, in forno o sul barbecue. Fatelo poco prima di servire le bruschette così saranno calde e croccanti. Ricordate di condire sempre con un filo di olio e che sia un ottimo extravergine di oliva.

Come scegliere le melanzane

Le melanzane sono di stagione da giugno ad ottobre e quelle più fresche le riconoscete dalla buccia che è lucida e ben tesa, senza grinze e ammaccature. Se preferite un gusto dolce scegliete la variante chiara e rotonda, altrimenti quella più allungata e dalla buccia scura, dal retrogusto più amaro. Se utilizzate quelle scure, ricordate sempre di lavorarle prima con il sale per eliminare il gusto amaro. Per farlo tagliatele e fette non troppo sottili e cospargete di sale grosso. Poi sistematele in uno scolapasta e copritele con un peso che può essere un grosso piatto o un coperchio. Dopo un’ora o ance due lavatele e asciugatele.

bruschette

Buccia si o no?

Noi vi consigliamo di non sbucciare le melanzane se volete preparare delle bruschette perché la presenza della buccia le rende rustiche come devono essere. Eliminate la buccia solo se volete friggerla a parte per farne delle chips croccanti o per preparare con la polpa una crema più vellutata. Nelle ricette che vi proponiamo, però, mantenetela senza problemi.

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Ecco quindi qualche idea per preparare le melanzane e accompagnarle ad una fetta di pane caldo croccante.

Melanzane grigliate

Le melanzane grigliate sulla piastra sono un classico dell’estate. Per prepararle tagliate le melanzane a fette non troppo spesse e lavoratele con il sale se sono scure e amare, altrimenti tamponatele e passatele subito sulla piastra caldissima o nel barbecue. Una volta cotte e ammorbidite, conditele con sale, olio, aglio e prezzemolo tritati al coltello e preparate le bruschette. Se non vi piace l’aglio a pezzetti, strofinate semplicemente una fetta di pane giusto per dare un po’ di profumo.

Melanzane in padella

Per preparare le melanzane in padella dovete tagliare le melanzane a cubetti abbastanza grandi e poi cuocerle in padella con l’olio extravergine di oliva e uno spicchio di aglio. Copritele durante la cottura per ammorbidirle. Se volete lasciarle croccanti e consistenti, invece, salatatele a fuoco vivace senza coperchio finché non saranno abbrustolite. Potete aggiungere per insaporire anche dei pomodorini e abbondante basilico fresco. Componete le bruschette con le melanzane e qualche cubetto di mozzarella e ripassatele in forno per un minuto. Ottime anche con la burrata e la scorza grattugiata del limone.

Melanzane sott’olio

Tenete sempre in dispensa un barattolo di melanzane sott’olio perchè vi tornerà utile tutte le volte che avrete voglia di una bruschetta sfiziosa a base di verdure. Sgocciolate bene le melanzane prima di metterle sul pane caldo e aggiungete del prezzemolo tritato e se volete anche un affettato come prosciutto cotto o speck.

Crema di melanzane

Per preparare una crema di melanzane avete due alternative. Potete mettere un’intera melanzana bucherellata con una forchetta e avvolta con la carta stagnola nel forno a 200° per 30 minuti. Una volta morbida, la private della buccia e frullate la parte interna con sale, aglio, olio e prezzemolo preparando una sorta di baba ganoush, una crema tipica della cucina mediorientale.
In alternativa, cucinate le melanzane in padella con il coperchio come vi abbiamo suggerito prima, e una volta morbide le frullate aggiungendo olio a filo.

Melanzane al forno

Se non avete voglia di grigliare le melanzane, potete anche tagliarle a fette e cuocerle in forno, magari cospargendole con pangrattato e parmigiano per renderle croccanti e più saporite. Accompagnatele poi sulla bruschetta con la salsiccia o con un formaggio spalmabile molto saporito.
In alternativa fate delle pizzette di melanzane cospargendo ogni fetta, una volta cotta, con pomodoro e mozzarella prima di ripassarla in forno per un paio di minuti. Queste bruschette piaceranno anche ai bambini.

Con le melanzane ci sono poi queste ricette insolite da sperimentare e tutti i modi per utilizzare quelle grigliate!

Anna in Casa: ricette e non solo: Bocconcini di pollo fantasia

Anna in Casa: ricette e non solo: Bocconcini di pollo fantasia

Tutti scriviamo di quanto fa caldo in questo periodo. Fino a poco fa ci lamentavamo della pioggia che non smetteva mai e ancor prima dell’inverno che era rigido in alcune parti del nostro bel paese e più mite in altre.
Personalmente mi piacciono tutte le stagioni, in ognuna cerco di trovare qualcosa che mi faccia sopportare le parti spiacevoli.
Sembra che nei prossimi giorni il caldo sarà insopportabile e le temperature più alte della media stagionale, ma bisogna pur mangiare, giusto?
Per combattere il caldo e la poca voglia di cucinare, io preferisco preparare piatti unici e completi, magari pronti in poco tempo e senza troppo lavoro.
Ecco che ieri sera ho preparato questi bocconcini di pollo alle verdure che ho accompagnato con del riso thai. Un secondo completo perfetto anche per il pranzo da portare in ufficio.

Ingredienti

400 g petto di pollo tagliato a cubetti di circa 2 cm

una decina di pomodorini
2 patate di media grossezza

2 zucchine

2 cucchiai di marsala ( non obbligatorio)

2 cucchiai di salsa di soia

erbe aromatiche a piacere
sale e pepe
olio 

Preparazione



Preparare tutte le verdure lavate, private
delle parti di scarto e tagliate: le zucchine a rondelle, le patate a tocchetti non troppo grandi ( per avere una cottura veloce), i pomodorini a quarti.

In una padella abbastanza grande far scaldare un po’ di olio extra vergine.
Rosolare le patate e portarle a completa cottura. Una volta pronte, togliere le patate dalla padella e tenerle da parte.

Nella stessa padella rosolare e portare a cottura anche le rondelle di zucchine. Quando anche le zucchine sono cotte, unirle alle patate e tenere in tutto da parte.
Sempre utilizzando la stessa padella, rosolare i bocconcini di pollo. Sfumare la carne con il marsala e lasciare evaporare. Infine portare a completa cottura.
A questo punto unire alla carne le verdure prima cotte e i pomodorini.
Sfumare il tutto con la salsa di soia, aggiustare di sale e insaporire infine con pepe ed erbe aromatiche a piacere.

la crema giapponese al cioccolato bianco

la crema giapponese al cioccolato bianco

Si scioglie in bocca, sembra panna, ma non è. È una crema, ma non contiene uova e farina. Scopriamo questa ricetta del Sol Levante

Il suo nome in giapponese vuol dire “vellutato” e “super cremoso”. La namelaka infatti è una crema a base di cioccolato bianco soffice come una mousse e golosa come una ganache, inventata da un pasticcere del Sol Levante.

Non una vera crema

La consistenza di questa crema è davvero unica.
Non si può paragonarla a quella di nessun altra preparazione dolce, bisogna solamente provarla per capire che si scioglie in bocca.
A differenza di quanto si possa immaginare, ha un gusto delicato e non troppo stucchevole pur essendo a base di cioccolato bianco.
Ma cos’è e come si prepara la namelaka? Si tratta di una crema senza uova e senza farina, perfetta per arricchire tante torte, mignon, pasticcini e frolle e anche per essere mangiata da sola al cucchiaio.

namelaka crema giapponese

La ricetta della namelaka

Sciogliete a bagnomaria o nel microonde 340 g di cioccolato bianco di ottima qualità.
Ammorbidite 4 g di fogli di colla di pesce immergendoli in acqua fredda per qualche minuto.
Scaldate 200 ml di latte con 10 g di glucosio o di miele e sciogliete all’interno la colla di pesce dopo averla strizzata.
Versate poco alla volta il composto tiepido sul cioccolato fuso sempre mescolando.
Man mano che il latte viene assorbito la consistenza diventa dura.
Frullate tutto per circa un minuto con un frullatore ad immersione e poi coprite la crema con una pellicola trasparente a contatto e lasciatela raffreddare in frigorifero per 10 ore.

Versione al cioccolato fondente

Seppure la ricetta originale preveda il cioccolato bianco, potete provare anche la versione con il cioccolato fondente.
Al posto di 340 g utilizzerete 250 g di cioccolato fondente e 5 g di gelatina invece che 4.
Stessa cosa vale per il cioccolato al latte, anche se non ve lo consigliamo perché risulta troppo dolce.

Qualche consiglio in più

– Il cioccolato bianco deve essere di ottima qualità altrimenti non riuscirete a scioglierlo bene.
Tagliate il cioccolato a pezzi piccoli o grattugiatelo prima di scioglierlo così resterà per meno tempo a contatto con il calore.
Il latte va versato sul cioccolato fuso poco alla volta. Iniziate con un terzo della quantità e mescolate bene, poi ancora una parte mescolando bene e infine quello che resta. Solo in questo modo gli ingredienti si amalgameranno perfettamente.
– La namelaka deve riposare per almeno 10 ore per raggiungere la consistenza perfetta. Non può essere utilizzata subito.

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