Per la ricetta dellatorta salata al radicchio, eliminate il budello della salsiccia, tagliatela a tocchetti tipo bocconcini e arrostitela in padella con un filo di olio. Sfumate con metà del vino bianco e lasciate raffreddare. Mondate e affettate il radicchio. Trasferite la salsiccia in un piatto e nella stessa padella rosolate il radicchio trevigiano, con poco olio. Cuocetesulla fiamma vivace, sfumate con il resto del vino e dopo un paio di minuti spegnete. Mondate la pera e tagliatela in spicchi. Foderate uno stampo con la pasta sfoglia, bucherellate leggermente il fondo con i rebbi della forchettae distribuitevi la salsiccia, il radicchio, gli spicchi di pera e i gherigli di noce sminuzzati grossolanamente. Preparate un composto mescolando la ricotta con le uova, il latte, il parmigiano grattugiato, sale e pepe. Versate il composto all’interno del guscio di sfoglia e infornate nel forno statico a 160 °C per 40 minuti circa. Sfornate la torta salata al radicchio, lasciatela riposare per una decina di minuti, quindi sformatela e servitela.
Innanzitutto pelate le patate, lavatele e tagliatele a tocchetti.
Preparate quindi le nocciole, tritandole grossolanamente.
Mondate e tritate gli aromi, quindi fateli soffriggere con un po’ di olio. Aggiungete anche le patate e fatele insaporire, infine aggiungete anche le nocciole.
Salate e fate tostare leggermente, quindi coprite con il brodo e iniziate la cottura. Quando le patate saranno belle morbide, frullate con un minipimer aggiungendo, se serve, dell’acqua per rendere più fluida la vellutata.
Tutto qui: la vostra vellutata di nocciole è pronta.
Dai cornflakes alla frutta secca, la panatura si può fare anche con ingredienti diversi dal pangrattato oppure aromatizzandolo in modo originale. Ecco alcune idee creative
La solita bistecchina impanata, con il solito uovo sbattuto e il solito pangrattato. Siete stufi di portare in tavola la stessa pietanza ogni volta? Niente paura, siete nel posto giusto per scoprire panature diverse e saporite da provare con ingredienti vari. Ecco le nostre 8 panature preferite.
Impanare con i cornflakes
Per petti e cosce di pollo davvero irrestibili: la panatura con i cornflakes, i fiocchi di cereali, rende la carne croccante e saporita. Dovrete sbriciolarli e insaporirli con sale e olio extravergine. Se ai vostri bimbi piace, potete aggiungere anche una spolverata di paprika dolce.
Panatura alla mediterranea
I tipici sapori mediterranei trasformano qualsiasi piatto in un vero successo. Olive, capperi, pomodori secchi, aglio e prezzemolo, tutti tritati, condiscono il pangrattato e danno un tocco di sapidità e un aroma davvero delizioso. Se volete sperimentare la panatura alla palermitana aggiungete anche del caciocavallo grattugiato.
Semi di sesamo per impanare
Il pesce fresco si abbina bene ai semi di sesamo, in particolare potete provare i tranci di tonno fresco, passati direttamente nei semi e poi messi sulla piastra rovente. Ricordate che il tonno non deve cuocere a lungo, anzi, è consigliabile lasciarlo rosa al centro così che sia più tenero.
Un tocco di freschezza con il limone
Sempre per piatti di pesce, provate con la freschezza degli agrumi. Vi basterà grattugiare la buccia di limone e arancia per sprigionare un aroma particolare che regalerà a filetti di pesce fritto o al forno un tocco di raffinatezza e gusto.
Erbe aromatiche per la perfetta panatura
Con la carne, dal vitello al maiale, stanno molto bene le erbe aromatiche. Ne avete sul vostro balcone? Tritate rosmarino e salvia, per esempio, e aggiungetele al pangrattato. Se vi va, condite allo stesso modo le patate al forno che porterete a tavola in accompagnamento. Il risultato sarà davvero goloso!
Patatine per impanare per i bambini
I bambini vanno matti per le patatine! Sbriciolatele e utilizzatele per impanare le loro fettine di carne o pesce. Apprezzeranno moltissimo.
Frutta secca come panatura
Tostata o meno, la frutta secca ha un sapore molto intenso che può abbinarsi bene alla carne più delicata. Scegliete gli ingredienti che preferite, come noci, anacardi, nocciole, mandorle, e tritatele prima di utilizzarle come panatura. Conferiranno un gusto davvero particolare al piatto.
Farina di polenta per i celiaci
Se avete un’intolleranza al glutine, la farina di polenta è l’ingrediente giusto per una panatura croccante e sicura. Si abbina a tutto, anche ad esempio alle verdure, tagliate a julienne e fritte. Deliziose!