Tag: zio

… I KRUMINI IN LISTA DELLO ZIO …

INGREDIENTI
350 g di FARINA DI ENKIR (zio solo 420 di enkir)
100 g di FARINA MAIS FINE per polenta (marino)
180 g di BURRO
180 g di ZUCCHERO A VELO
100 g di LATTE INTERO
1 UOVO PICCOLO (zio 30 g)
15 g di MIELE DI MELO (zio miele di acacia)
1 g di SALE 



Bene stamani colazione con i krumini home made l’aspetto estetico non sono proprio uguali ma il sapore e molto buono e genuino ..
questa e una delle ricetta della lista che ho da fare , inizio da krumini , visto che piacciono moltissimo a mia figlia , e siccome li aveva postato tempo fa lui qui  ,  li ho voluti provati anche io , modificando un pochino la ricetta …
si arrabbierà lo zio piero ..?! bhooo vedremo con un suo commento se occorre *___^
i grammi in tra parentesi sono quello dello zio mentre i miei sono quelli leggermente modificati io ho eliminato il cacao li ho fatti al naturale sentendo il sapore della farina del mais …
iniziamo:
in una ciotola mettere il burro ammorbidito a temperatura ambiente con lo zucchero a velo il miele e il sale e montare , aggiungere l’uovo e il latte e otterrete una crema , aggiungere le due farine mischiate insieme ..

mescolate aggiungendo la farina un pò alla volta , mescolate con la frusta elettrica fino a ottenere un impasto morbido , riempire la sac-poche con il beccuccio a stella , rivestire la placca da forno con carta forno e formare i krumini direttamente sulla carta forno formando la classica forma , passare in forno caldo a 190° per 10-15 minuti circa regolarsi con il proprio forno appena risultano belli dorati togliere dal forno e lasciar raffreddare su una griglia .
ottimi da soli o accompagnati da una tazza di cappuccino ….
GRAZIE ZIO ^__^

BUON FINE SETTIMANA A TUTTI ….

… PROVARE PER GUSTARE …
… LIA …

> Leggi tutto

… LA FESTA DELLO ZIO …


… AUGURI ZIO …


Oggi 19 marzo S. Giuseppe festa del papà auguri a tutti i papà del mondo
non che la Tua di festa di compleanno .. lo so zio lo so che non ami le feste comandate e che e festa tutti i giorni per te … ma quando si arriva alla metà del secolo non si può che festeggiare nei migliori dei modi … e non ce modo migliore per dedicarti un post solo esclusivamente solo per te e dirti …

CI sono giorni che passano in osservato ..
tra una pietanza e un’altra …
tra un dormiveglia e pisolino
dei tuoi impasti…
tra uno scatto di fulmine
e scatto di città
nella tua Roma …
tra un mantecato di baccalà
di ravioli neri …
tra un tuffo dei tuoi krumiro ..
tra una passeggiata con i tiramisù ..
con Montersino sempre con te
in cucina ..
dove respiri aria di
enkir.. kamut ..
e un pane favoloso ci fai vedere..
e una pizza idratata al 101 %
e irresistibile solo a vederla..
altri impossibili da dimenticare ..
e oggi e uno di quelli
che non si può
dimenticare ..

“AUGURIII ZIO PIE’ “

da lia

> Leggi tutto

Frittura di calamari ………. una conquista per me

Oggi non vi presento una mia ricetta, ma voglio parlare di una mia conquista.
Io in cucina, non per peccare di superbia, penso di arrangiarmi abbastanza discretamente in molti campi, ma ognuno di noi si sa ha il proprio tallone d’Achille e per me sono sicuramente i fritti. 
Fino ad un paio d’anni fa ero veramente una frana, prova ne è che la mia friggitrice dopo quasi 20 anni di inutilizzo, l’ho portata quasi nuova e funzionante al mercatino del riuso. 
Mi riuscivano bene solo i grostoi, ma per il resto rinunciavo proprio per non umiliarmi ogni volta. Si sa però che la caparbietà anche in cucina aiuta sempre a superare i propri limiti e così un po’ alla volta mi sono detta che anche i fritti dovevano essere domati, i primi a riuscire bene sono stati i Krapfen di Adriano. 
La mia soddisfazione era tangibile, però c’erano altri scogli da superare, non che io vada matta per i fritti e forse anche per questo ho impiegato molto a iniziare a capirne i trucchi, però quando scorgevo un post con dei fritti, lo guardavo con ammirazione ma pensando  …… questo non fa per me!!!!
Poi qualche mese fa ho visto il post dello zio Piero (vi consiglio di guardarlo), l’avrò guardato una decina di volte prima di promettere a me stessa che non c’erano più scuse prima o poi dovevo superare i miei timori e provare. Ci ho impiegato un po’, però l’altro giorno ho superato gli indugi e mi sono buttata.


Calamari freschi
Farina di grano duro (fredda di frigorifero)
Olio di arachidi (o girasole)

Servivano i calamari freschi, qui purtroppo non è facile trovarli spesso si trovano quelli scongelati e allora io ho utilizzato quelli surgelati. 
Lo so zio Piero che non è la stessa cosa e non pretendo che siano buoni come i tuoi (scusa), ma come prima volta mi accontento.
Adesso che so che non viene una schifezza, appena trovo i calamari freschi la frittura sarà assicurata.
Gli anelli di calamari freschi tolti dal frigo devono essere tenuti sotto ghiaccio e devono essere infarinati, con farina di grano duro fredda di frigorifero, solo un attimo prima di essere buttati in olio caldo.
Togliere la farina in eccesso e friggere in olio caldo a 180° circa, ottimo per questo il termometro.
Non friggere tutti i calamari assieme, ma friggere solo la quantità di calamari che sta comoda i padella.
In pochi minuti i nostri calamari saranno pronti per essere messi a scolare su della carta forno.
Prima di friggere altri calamari assicurarsi che l’olio torni a temperatura 180°, mentre aspettiamo infariniamo i nostri calamari


Sono veramente fantastici, non oso pensare come saranno con i calamari freschi, grazie zio.
Una vera soddisfazione e il commento dei miei è stato
“ … Veramente buoni …… non penso che siano facili da fare … ”


Buona settimana a tutti 

> Leggi tutto

Ricerche frequenti:

Proudly powered by WordPress