Categoria: Ricette veloci

» Sandwich di zucca – Ricetta Sandwich di zucca di Misya

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Pulite la zucca e tagliatela in fettine di circa 1-2 cm.

Preparate la panatura: tritate finemente aglio e prezzemolo, quindi mischiateli con parmigiano e pangrattato.

Tagliate la provola a fettine.

Ora assemblate i sandwich: mettete un pezzetto di provola su una fettina di zucca, chiudete con un altra fetta di zucca, quindi passate il tutto, come se fosse un cordon bleu, prima nelle uova leggermente sbattute, poi nella panatura, cercando per quanto possibile di sigillare i bordi dei sandwich con la panatura.

Procedete ora con la cottura, con olio di semi ben caldo se in padella, oppure in forno ventilato: irrorate con poco olio e cuocete per circa 30 minuti o fino a doratura a 200°C.

I sandwich di zucca sono pronti, salate leggermente e serviteli subito.

Anna in Casa: ricette e non solo: Intreccio di dolcezza Annaincasa

Anna in Casa: ricette e non solo: Intreccio di dolcezza Annaincasa

Sono pazza per gli impasti lievitati, tutti, dal panino semplice semplice al panettone.
E’ una soddisfazione incredibile mescolare gli ingredienti, formare panetti, metterli a lievitare, vederli crescere ed poi nel forno trasformarsi in golose bontà. Questa magia per me vale sia che si parli di salati che di dolci.
Mi piace anche molto provare a mescolare ingredienti, dosi e tecniche che nel tempo ho letto e imparato.
Questo intreccio è un mix di ricette che ha soddisfatto la voglia di lievitato dolce di tuta la famiglia.

Per questo impasto ho utilizzato il lievito madre attivo essiccato della Agiugiaro&Figna, ma potete anche usare il lievito di birra fresco.

N.B. Il lievito madre attivo essiccato è un preparato comodo da utilizzare per impasti diretti ed indiretti. Sostituisce perfettamente la pasta madre fresca o il lievito di birra fresco o essiccato.

Ingredienti

Per l’impasto:

350 g di farina

40 g di zucchero

100 ml di latte 
50 ml di panna

30 g di olio

3 tuorli d’uovo

20 g di lievito madre autolievitante o
     1/2 cubetto di lievito di birra fresco
20 g di burro a temperatura ambiente

un pizzico di sale
Per l’aroma
1 cucchiaino di miele di acacia

1 bacca di vaniglia 
1 cucchiaino di pasta d’arancia ( o buccia d’arancia grattugiata

Per la farcitura di burro:

100 g di burro morbido

100 g di zucchero

cannella a piacere


Preparazione

In una ciotolina unire gli ingredienti per l’aroma e mescolarli bene.

Intiepidire al dito il latte con la panna (se utilizzate il lievito di birra, scioglietelo nel liquido insieme al miele).

Sulla spianatoia, o nella ciotola della planetaria, versare la farina, il lievito madre autolievitante e mescolare.
Unire il sale, lo zucchero, l’olio, i tuorli, il latte con la panna (o con il lievito se non utilizzate il lievito madre) e iniziare a mescolare gli ingredienti.
Quando gli ingredienti sono ben amalgamati e l’impasto è incordato, unire il burro a temperatura ambiente ed infine il mix di aromi. 

Impastare fino ad ottenere una composto liscio ed elastico.

Trasferire il composto sulla spianatoia leggermente infarinata e lavorare a mano per un minuto, formare un panetto, metterlo in una ciotola capiente, coprire e lasciare lievitare fino al raddoppio ( io nel forno con la luce accesa).

Nel frattempo lavorare il burro con lo zucchero.

Una volta avvenuta la lievitazione, capovolgere il composto su un foglio di carta forno e, aiutandosi con il matterello, formare una sfoglia rettangolare.

Spalmare su tutta la superficie la crema di burro e

 a piacere la cannella.

Tagliare a metà il rettangolo nel senso della lunghezza.

Arrotolare entrambe le sfoglie verso il centro,

a formare due cilindri.

Con il coltello tagliare a metà 

ogni rotolo di pasta arrotolata.

Su un foglio di carta da forno 

posizionare la prima sezione di rotolo, 

con la parte della farcitura verso l’alto.

A croce laterale mettere l’altra sezione,

poi un’altra ancora, incrociandola alle due precedenti

ed infine l’ultima.

Avvicinare delicatamente verso il centro 

in modo da non avere troppo spazio tra una parte e l’altra.

seguendo la figura, 

iniziare con il primo passaggio,

continuando ad incrociare

fino ad aver mosso

tutti e quattro i capi.

Ripetere daccapo, ma ne senso antiorario, 

come in foto

fino ad ottenere un’altro giro di incroci.

Procedere sempre in questo modo fino a quando

i capi dei rotoli 

sono diventati corti.

A questo punto, incrociare per l’ultima volta 

tutti i capi 

dell’intreccio.

Pizzicare leggermente

e rivoltare questa parte di impasto appena sotto, 

in modo che in cottura si unisca alla base del dolce.

Posizionare in una tortiera apribile e rimettere a lievitare.

Scaldare il forno a 180°C.
Infornare e cuocere per circa 30 minuti. Se notate che la superficie si colora troppo, coprire  con un foglio di carta forno.
Vale la prova stecchino.
Togliere dal forno e lasciare raffreddare prima di cospargere con zucchero a velo.

Ricetta Filetto in crosta di mais tostato

Ricetta Filetto in crosta di mais tostato
  • 1 Kg filetto di manzo
  • 200 g chicchi di mais tostati
  • 150 g burro chiarificato
  • 24 foglie di verza
  • 5 tuorli
  • un uovo

Per la ricetta del filetto in crosta di mais tostato, Salate e pepate il filetto e rosolatelo vivacemente in padella con un filo di olio su tutti i lati; trasferitelo in una teglia. Aggiungete nella padella ancora
un filo di olio e abbrustolitevi 4-5 foglie di verza private della costa centrale, bagnate con un goccio di acqua, coprite e brasate per un di acqua, coprite e brasate per 1 minuto. Ripetete l’operazione fino a esaurire le foglie. Infornate il filetto a 200°C per 10 minuti. Frullate il mais in granella. Spennellate il filetto con uovo sbattuto, impanatelo nel mais e rinfornatelo sempre a 200°C per altri 6-7 minuti. Montate a bagnomaria i tuorli con il burro chiarificato, sale e pepe, fino a ottenere uno zabaione di consistenza cremosa; alla fine unite scorza di lime, di pompelmo e il succo di mezzo limone. Distribuite le foglie di verza su un piatto di portata, adagiatevi sopra il filetto e completate con qualche noce spezzettata. Servite a parte lo zabaione.

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