Categoria: Ricette veloci

La tagliata di manzo perfetta, in 7 trucchi

La Cucina Italiana

Come fare una tagliata di manzo perfetta

Ecco quindi i consigli per realizzare un cult per gli amanti della carne. Un piatto apparentemente semplice, a patto che si a eseguito a regola d’arte.

Alessandro Berno

1. Cose da evitare

 «La mia prima raccomandazione è di grigliare la carne sempre su una piastra o griglia di cottura ben calda, «questo per evitare che la carne si lessi».

2. Come scegliere la carne

«La carne dev’essere sempre scelta sulla base delle proprie capacità culinarie e dell’uso che se ne vuole fare, ma con una razza Angus o Scottona di colore rosso acceso e ben infiltrata non si sbaglia mai».

3. Come cuocerla e quanto? 

«La tagliata perfetta dev’essere spessa 2 centimetri e cotta su griglia rovente tre
minuti per lato per una cottura medio-sangue».

4. Che padella usare? 

«Se si sceglie di usare la padella, sempre un’antiaderente».

5. Come e quando condirla? 

«Prima di metterla sulla piastra, è bene ungerla di olio su entrambi i lati e condirla preferibilmente dopo averla scaloppata con olio, sale e un trito rosmarino a piacere».

6. Il tempo di riposo

E come farla riposare prima di servirla? «A cottura ultimata, bisogna lasciarla riposare due minuti sul tagliere prima di scalopparla, ovvero tagliarla a fette».

7. Spezie e condimenti 

«Io prediligo il rosmarino fresco o essicato, sale Maldon, i cui cristalli leggeri e friabili si sposano benissimo con la tenerezza della carne, pepe macinato al momento e olio Evo di qualità. Anche qui è importante la tempistica: procedete coi condimenti preferibilmente dopo averla scaloppata, quando la carne è calda, ma non sul fuoco».

I corsi

Volete approfondire? Ecco i prossimi corsi: da Vostre Maestà, la Costata e la Fiorentina: i tagli nobili (il 20 giugno) a Tagliati per il barbecue! Tagli di carne adatti alla cottura al Barbecue (il 26 giugno. Ma c’è anche Grasso è bello! Introduzione all’analisi sensoriale della carne bovina. Un pool di esperti, condurrà gli studenti attraverso i segreti, le tendenze sul mondo della carne e la corretta esecuzione delle ricette. Ma non mancheranno approfondimenti sulle razze bovine e sugli stili di allevamento 4.0. 

Risotto in crosta di pasta sfoglia

Risotto in crosta di pasta sfoglia

risotto in crosta di pasta sfoglia è un’idea a cui pensavo da un po’. Amo i risotti, amo la pasta sfoglia e amo qualsiasi cosa sia cucinata in modo da avere un croccante e friabile scrigno esterno con un goloso ripieno cremoso. Potevo mai non provare a fare il risotto in crosta di pasta sfoglia?? In più si tratta anche di un’ottima idea riciclo per riso o risotto avanzato, cosa volete di più dalla vita?

Preparate il risotto: fate dorare l’aglio (eventualmente potete usare cipolla tritata al posto dell’aglio) con olio in una casseruola, unite il riso e lasciatelo tostare, quindi coprite con il brodo caldo e portate a cottura.

Una volta cotto il riso aggiustate di sale e mantecate con burro e parmigiano, quindi lasciate raffreddare.

Srotolate la pasta sfoglia, distribuite il riso ormai freddo su metà della sfoglia, lasciando i bordi liberi, quindi aggiungete orosciutto e provola sul riso e ripiegate i bordi della sfoglia sulla farcitura.

Ripiegate la sfoglia sulla farcitura sigillando bene i bordi, capovolgete in modo da situare la chiusura sul fondo ed effettuate dei tagli sulla superficie con un coltello a lama liscia.

Spennellate con l’uovo leggermente sbattuto, decorate con i semi di sesamo e cuocete per circa 20 minuti o fino a doratura a 200°C, in forno ventilato già caldo.

Il risotto in crosta di pasta sfoglia è pronto, lasciate intiepidire per qualche minuto prima di servirlo.

Pasta al tonno: 15 estive versioni semplici e fantasiose

La Cucina Italiana

La classica pasta al tonno è una delle ricette più facili e veloci da portare in tavola quando il tempo scarseggia e bisogna pensare a cosa preparare per il pranzo o la cena. Un piatto semplice, ma saporito, che di solito accontenta proprio tutti. 

La base è il tonno, fresco oppure in scatola mentre il formato di pasta ideale per questa ricetta non esiste, il tonno infatti si sposa bene sia con la pasta lunga come spaghetti e linguine, sia con quella corta come maccheroncini, pennette, fusilli e persino trofie e orecchiette. Le varianti quindi per gustare la pasta al tonno sono infinite e libero spazio si può dare alla fantasia nel trovare ogni volta un ingrediente in più da abbinare o un tocco sfizioso per insaporire il piatto.

Pasta al tonno: buona anche fredda!

Un’altro dei grandi vantaggi della pasta al tonno è la possibilità di gustarla anche fredda, ad esempio è ottima anche da preparare la sera e da portare in ufficio il giorno dopo per pranzo, oppure in spiaggia, se si è in vacanza. Insomma, la pasta al tonno è il salvapranzo e il salvacena ideale. Ma la semplicità e la rapidità con cui si prepara questo piatto potrebbe indurci a essere ripetitivi, a scegliere sempre la via conosciuta perché (apparentemente) la più sicura e la più veloce. Il rischio però è quello di annoiarsi e di finire con il non fare più questa pasta così buona e così comoda. È qui che entriamo in soccorso noi con le nostre soluzioni alternative: sempre facili e veloci, certo, ma ricche di fantasia e sapori. Per non stancarsi mai, quindi, provate la nostra selezione di ricette e preparate ogni volta una pasta al tonno speciale e originale. E magari scattate anche una foto e postatela sul nostro gruppo FaceBook.

Pasta al tonno: 15 super ricette facili e veloci

pasta al tonno

Pasta al tonno in 15 ricette facili, veloci, belle, estive

Proudly powered by WordPress