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Milan Coffee Festival, grande successo per la seconda edizione

Milan Coffee Festival, grande successo per la seconda edizione

The Milan Coffee Festival 2019: ecco cosa è successo quest’anno, in attesa della prossima edizione

La seconda edizione del Milan Coffee Festival al Superstudio Più di via Tortona si è chiusa con grandi numeri: 5.701 visitatori, di cui 3.460 consumature e 2.241 operatori del settore. Con più di 40 espositori, l’edizione si è confermata un successo, fra degustazioni di caffè e dimostrazioni di coffee mixology, ma anche spettacoli di latte art con campioni italiani e mondiali. Non sono mancate conferenze e dibattiti del Lab, oltre che aperitivi con musica, pizza e cocktail al caffè.

I vincitori della gara Roast Masters

L’innovativo contest, organizzato in partnership con Faema, ha visto 22 torrefattori emergenti alle prese con tostatura e miscelazione del caffè, davanti a una giuria internazionale di esperti del settore.

Dopo le prove, commentate in tempo reale da Francesco Sanapo (titolare di Ditta Artigianale, tostatore, pluripremiato campione barista e barista trainer) e Antonia Trucillo (Marketing & Accademia Manager alla Cesare Trucillo Spa), il primo posto è stato aggiudicato dai francesi di Belleville Brulerie. Al secondo posto Kalve Coffee, mentre al terzo gli italiani di Peacocks Coffee Roasters, una micro-roastery indipendente di Lissone. I vincitori di Roast Masters si sono aggiudicati un viaggio in Perù, Paese di provenienza del caffè verde utilizzato durante le prove della prima disciplina e offerto da Falcon Coffees.

La competition Crush The Rush

Un’altra gara, organizzata in partnership con La Marzocco, ha coinvolto team di baristi da tutta Europa nella realizzazione di drink a base di caffè. A trionfare il team spagnolo di Hola Coffee.

L’appuntamento con la terza edizione del Milan Coffee Festival è già fissato dal 21 al 23 novembre 2020.

La zuppa imperiale per il pranzo di Natale

La zuppa imperiale per il pranzo di Natale

C’è il brodo di carne e una pasta speciale: ecco il piatto delle feste della tradizionale abruzzese, caldo e confortevole

In Abruzzo, anche se forse è meglio circoscrivere la tradizione alla zona del Teramano, si prepara un piatto buonissimo in occasione del pranzo di Natale.
Si tratta di un brodo di carne molto saporito e confortevole che si serve non con i tortellini, non con i cappelletti, non con la pastina, ma con una sorta di frittata che si chiama pasta imperiale.

Come fare la pasta imperiale

Questa pasta a base di uova ha tutto l’aspetto di una frittata, ma è più compatta e spugnosa perché al suo interno ha anche la farina e va cotta in forno.

Ingredienti
Si prepara con 4 uova, 4 cucchiai di farina 00, 8 cucchiai di parmigiano grattugiato, un pizzico di noce moscata, prezzemolo e sale.

Procedimento
Dividete tuorli e albumi e sbattete i primi con il parmigiano, la farina, la noce moscata e il sale. A parte, montate a neve gli albumi. Unite i due composti lentamente aggiungendo il prezzemolo tritato al coltello. Mescolate bene per non lasciare grumi. Cuocete la pasta imperiale in forno a 180° per 15-20 minuti in una teglia rivestita con carta forno. Una volta pronta tagliatela a cubetti e servitela con il brodo bollente e abbondante parmigiano.

brodo-imperiale

Il brodo di gallina

Il brodo del pranzo di Natale non può essere un semplice brodo vegetale, a meno che non si tratti di un pranzo vegetariano.
Ecco perché vi consigliamo di prepararlo con la gallina (o con un pollo) di circa 1 kg pulita esternamente e internamente e immersa in acqua fredda con aromi vari come sedano, carota, cipolla, chiodi di garofano, un pomodorino, una foglia di alloro e delle bacche di ginepro.
Tutti questi ingredienti devono cuocere a lungo, almeno 4 ore, a fuoco basso.
Poi il brodo deve essere filtrato per bene per eliminare tutta la parte grassa. Il segreto è lasciarlo raffreddare a lungo e poi con una schiumaiola tirar via tutta la parte che si sarà depositata sulla superficie.
Potete filtrarlo anche più di una volta per renderlo leggero e saporito al punto giusto.

Sfogliate il tutorial per scoprire altri consigli per preparare il brodo

 

30 ricette da 30 minuti

30 ricette da 30 minuti

Una lezione di yoga. Dieci pagine del libro che state leggendo. Un bagno rilassante con candele, luce soffusa e occhi chiusi. Una passeggiata nel vostro quartiere. Una lunga telefonata all’amica che non sentite da un po’. Una maschera idratante per viso e capelli. Una piega dal parrucchiere. Una puntata di una serie tv.

Cos’hanno in comune tutte queste cose? Si fanno in mezz’ora. E poi si ordina una pizza.
Ma nello stesso arco di tempo si potrebbe anche preparare una bella cena con le nostre ricette da 30 minuti.
Per sentirsi a casa, rilassarsi un po’ e concedersi un pasto studiato, da cucinare in velocità e da mangiare con calma.

Perché cucinare anche quando abbiamo poco tempo

Le lancette sembrano correre più veloce del solito ogni volta che abbiamo qualcosa da fare. E questo accade perché quando concentriamo gli impegni facciamo molte cose in simultanea, senza lasciare spazio alla noia (e nemmeno al relax). Una volta arrivati a casa, portiamo oltre la porta d’ingresso tutto quel pacchetto di ansie, imprevisti e impegni che ci fa dire che non ce la faremo mai a preparare il pranzo o la cena. E allora gettiamo la spugna, facciamo altro e ci organizziamo con cibi decongelati o da asporto. Ma questo non è positivo per la linea,  poiché tendiamo a perdere il controllo dei nostri menu settimanali e a mangiare cibi troppo carichi di grassi, né fa bene la mente. Preparare un pasto con ricette da 30 minuti ci aiuterà a sviluppare una nuova routine dove mezz’ora per cucinare non vuol dire ansia.

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Un po’ di organizzazione

Per preparare un pasto completo e seguire le ricette, abbiamo bisogno di organizzarci un po’. Ovvero avere in cucina una sorta di kit d’emergenza per le giornate in cui il tempo stringe. Raccogliete le ricette che preferite in un piccolo album, dando la priorità a quelle che contengono ingredienti che solitamente avete in casa.
Ma non solo. Per allenarvi in funzione dei ritardi, dedicate qualche minuto quando avete molto tempo alla lettura delle ricette veloci da 30 minuti che vi abbiamo proposto. In questo modo, quando sarete molto in ritardo, non vi farete prendere dal panico poiché saprete fare mente locale scegliendo le preparazioni più adatte.

Le ricette

Ecco allora, nella gallery, le nostre ricette da 30 minuti perfette per le vostre giornate più frenetiche. Potrete spaziare dall’antipasto al dolce, ma anche puntare su piatti unici e sostanziosi che completeranno tutto il pasto.

Trenette, bottarga e coste
Trenette, bottarga e coste.

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