Tag: frutto

Ricetta Tartare di salmone al frutto della passione

Ricetta Tartare di salmone al frutto della passione
  • 160 g polpa di salmone fresco adatto al consumo crudo
  • 60 g puntarelle già pulite
  • 2 frutti della passione
  • germogli di ravanello (o altri a piacere)
  • olio extravergine di oliva
  • sale in fiocchi
  • sale fino
  • pepe rosa
  • 1

    Per la ricetta della tartare di salmone al frutto della passione, battete con un coltello il salmone, riducendolo in una tartare.

  • 2

    Ricavate la polpa dei frutti della passione e setacciatela, ottenendone solo il succo; pesate il succo e aggiungete la stessa quantità di olio e un pizzico di sale fino; emulsionate tutto con una forchetta, ottenendo una salsina liquida.

  • 3

    Condite il salmone con metà della salsina e distribuitelo nei piatti; completate con le puntarelle a striscioline e i germogli, sale in fiocchi, pepe e il resto della salsina.

  • 4

    Abbinamento vino: la consistenza burrosa della polpa di salmone condita con la salsa fruttata dolce-acida trova il compagno perfetto nel Franciacorta Satèn di Bellavista, uno Chardonnay con raffinati profumi floreali e agrumati e un gusto di «delicata energia» (40 euro, bellavistawine.it).

Ricetta: Joëlle Néderlants, Testi: Valentina Vercelli; Foto: Riccardo Lettieri, Styling: Beatrice Prada

Melagrana: le migliori ricette con il frutto dell’inverno

Melagrana: le migliori ricette con il frutto dell'inverno

Le ricette con i frutti del melograno sono perfette per l’autunno. Scopriamo come preparare un menù completo fatto da primo, secondo e dolce utilizzando questo prezioso frutto di stagione

Le ricette con i frutti del melograno sono ideali per accogliere i primi freddi dell’autunno. La melagrana infatti contiene molte proprietà nutritive che consentono di preparare un’efficace barriera corporea verso i malanni del periodo autunnale.

Ricchissimo di vitamine (A, E e B) e della C in particolare, la melagrana è anche un’ottima fonte naturale di minerali, manganese, potassio, zinco, rame e fosforo. Un uso prolungato di questo frutto nella dieta, inoltre, ha un effetto benefico sulla regolarizzazione intestinale, combatte l’invecchiamento e i radicali liberi e consente di tenere a bada il colesterolo cattivo e la pressione del sangue.

Dopo aver decantato le proprietà benefiche della melagrana è necessario parlare anche del suo sapore: un eccezionale mix tra dolce e acidulo che lo rende perfetto sia per le preparazioni salate che per quelle dolci, regalando al piatto originalità, colore e un gusto davvero speciale.

Vi è venuta voglia di provarlo in cucina? Scopriamo le ricette con la melagrana per preparare un menù completo fatto di primo, secondo e, naturalmente, il dolce.

ricette con il melograno

Risotto con i chicchi di melagrana

Ingredienti

250 g di riso
2 melagrane
30 g di burro
Formaggio grattugiato
Brodo vegetale o 1 dado
30 cl di vino bianco
1 cipolla bianca
Olio extravergine di oliva qb
Sale qb
Pepe qb

Procedimento

Per preparare questo delizioso e semplice risotto si inizia sgranando con delicatezza uno dei due frutti, facendo il possibile per lasciare intatti i chicchi. L’altro frutto va invece spremuto e il succo va raccolto in un contenitore. Fate quindi appassire la cipolla tagliata a pezzetti in una padella antiaderente con dell’olio extravergine di oliva e poi aggiungete il riso per farlo tostare. Cuocetelo per qualche minuto, mescolandolo, versate il vino e fatelo evaporare. Continuate a girare il riso e aggiungete anche il succo di melagrana e cuocete il risotto, aggiungendo il brodo vegetale caldo di tanto in tanto.

Quando il riso è cotto spegnete il fuoco e fatelo mantecare con il burro, i chicchi di melagrana e una bella spolverata di formaggio grattugiato (grana o parmigiano, a piacere). Aggiustate di sale e di pepe e portate in tavola il risotto con la melagrana ancora ben caldo.

Petto di faraona con melagrana

Ingredienti

2 petti di faraona
100 g di pancetta
1 melagrana
30 g di farina
30 g di burro
foglie di alloro
20 cl di liquore tipo brandy
sale qb
pepe qb

Procedimento

Per preparare questa ricetta molto delicata iniziate dividendo ogni petto di faraona in due parti, dividendolo poi ancora in due fettine più sottili e sbattendole con un martello da cucina o un batticarne. Sopra ogni fetta posizionate delle foglie di alloro e una fettina di pancetta. Aggiustate di sale e di pepe e poi passatela nella farina. Fate sciogliere in una padella antiaderente il burro e iniziate a cuocere la carne a fuoco basso per circa 5 minuti.

Prendete il frutto del melograno e fatelo a metà. Da una parte conservate il succo, dell’altra dividete i chicchi con delicatezza. Aggiungete quindi nella padella con il petto di faraona il brandy e il succo di melagrana, coprite con un coperchio e continuate la cottura per altri 15 minuti circa.

Togliete la carne dalla padella e mettetela nei piatti. Impreziosite la salsa che si è formata con i chicchi di melagrana e fatela cuocere per altri due minuti aggiungendo ancora un po’ di burro. Guarnite la carne con la salsa e portatela in tavola.

Torta soffice al frutto del melograno

Ingredienti

3000 g di farina 00
180 ml di succo di melagrana (2 frutti interi circa)
3 uova
250 g zucchero
1 bustina lievito per dolci
150 ml olio extravergine di oliva

Procedimento

Questa torta soffice e colorata è semplice da preparare ed è perfetta per la colazione, la merenda o un dessert. Per prepararla a casa la prima cosa da fare è spremere i frutti del melograno e ricavarne il succo, tenendolo da parte. In un recipiente capiente vanno poi sbattute le uova con lo zucchero e vanno montate con le fruste da cucina. Si aggiunge l’olio, il succo di melagrana e la farina setacciata, poco alla volta, continuando sempre a impastare con le mani o con un robot da cucina. Si unisce il lievito per dolci e si forma un composto omogeneo e senza grumi.

Prima di infornarlo bisogna imburrare la teglia e poi versarci l’impasto della torta. Il dolce va cotto in forno caldo a 180° per circa 40 minuti. Prima di servirlo, a piacere, si può spolverare con zucchero a velo.

Nella gallery e qui sotto, tante ricette con il frutto del melograno

 

Peppa Pig vuole riempire il mondo di nuove foreste di alberi da frutto

Peppa Pig vuole riempire il mondo di nuove foreste di alberi da frutto

In collaborazione con il portale Treedom, la tenera maialina dei cartoni animati punta a dare vita a nuove foreste di alberi da frutto, le Peppa Pig Forest. Ecco come contribuire in prima persona con un semplice “like” sui social

Una foresta firmata Peppa Pig. No, non è la trama di un qualche spin-off del cartone animato prescolare più iconico dell’ultimo ventennio, bensì un’interessante iniziativa pronta a fare il grande passo dal piccolo schermo al mondo reale: la maialina più famosa del mondo dell’animazione ha infatti unito le proprie forze con Treedom, il portale che permette di piantare alberi e di seguirli online nel loro sviluppo. Obiettivo: dare vita a tante piccole Peppa Pig Forest, e disseminare preziosi alberi da frutto in giro per il mondo.

L’iniziativa, che punta a finanziare direttamente le comunità agricole, favorendo al contempo la biodiversità del pianeta, prevede almeno per questa prima fase di raggiungere quota 250 alberi, tra avocado, cacao, caffè, limone e papaya, da piantare in Kenya, Cameroon, Madagascar e Guatemala. Per contribuire in prima persona alla foresta di Peppa è sufficiente andare sulla pagina Facebook del cartone animato, OfficialPeppaPigItaly, e lasciare un mi piace al post dedicato alla campagna #PeppaPigForest: per ogni 100 like raccolti da qui a fine agosto, un albero sarà piantato. Cliccando sul portale Treedom dell’iniziativa, inoltre, è possibile scegliere anche la tipologia e la destinazione delle varie piante da frutto, suggerendo per loro un nome di battesimo.

Foto Getty.

Il mondo immaginario della piccola maialina e dei suoi amici animali, d’altronde, è sempre stato in qualche modo molto attento ai temi della salvaguardia dell’ambiente. Nell’ottava stagione del cartone animato, in onda in Italia dallo scorso aprile, sono stati inseriti anche diversi episodi legati alla sostenibilità, pensati per spiegare ai più piccoli temi fondamentali – e non semplici – come l’importanza delle energie rinnovabili, la bellezza della mobilità green e tutto il processo legato al riciclo dei rifiuti. Le Peppa Pig Forest risultano dunque come un proseguimento del tutto naturale di questa missione incominciata sullo schermo: un piccolo, ma significativo, passo in avanti per salvaguardare la vita sul nostro pianeta. Con tanto di limoni, caffè e avocado di contorno.

Proudly powered by WordPress