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ricette sfiziose e consigli per farle perfette

ricette sfiziose e consigli per farle perfette

Come preparare le zucchine ripiene seguendo le regole del nostro chef Giovanni Rota: 10 ricette e i consigli per farle perfette!

Le zucchine si possono preparare in tanti modi diversi, si possono consumare crude, cucinare al forno o friggerle, ma fare le zucchine ripiene è il modo più goloso per portarle a tavola, soprattutto se ci sono ospiti!
In Italia vengono spesso riempite con la carne, in modo da servire un piatto unico sostanzioso, ma le idee per farcire le zucchine sono infinite: il sapore delicato di questa verdura permette di abbinarla a una vasta gamma di ingredienti, come carne, pesce, legumiriso, cous cous o altri tipi di verdure.
Inoltre, svuotare le zucchine per accogliere il ripieno non vuol dire sprecare la loro parte interna: questa, infatti, può essere tranquillamente inserita nella farcia, a pezzettini cotti in padella o addirittura frullata.

Allora, come preparare zucchine ripiene perfette? Abbiamo chiesto aiuto al nostro chef Giovanni Rota, docente a La Scuola de La Cucina Italiana: non perdetevi i suoi utili consigli, a partire dalla scelta delle zucchine fino al modo migliore per cuocerle, e le nostre buonissime ricette nella gallery.

Come scegliere le zucchine

Per preparare delle zucchine ripiene perfette è importante prima di tutto scegliere il tipo di zucchina più adatto. Sicuramente, è ideale scegliere zucchine dalla forma regolare, per permettere di tagliarle e farcirle correttamente. Quelle lunghe e dritte sono perfette per questa ricetta, ma anche le zucchine tonde sono adatte a questa preparazione: oltre ad essere più resistenti alle cotture lunghe, con la loro forma rendono la farcia più facile da gestire. Meglio non utilizzare zucchine troppo grandi, eccessivamente ricche di semi acquosi che potrebbero alterare sapori e consistenze.

Zucchine ripiene al forno: i consigli dello chef

L’operazione fondamentale per un risultato perfetto è, prima di tutto, sbianchire le zucchine. Dopo averle lavate, basterà sbollentarle per qualche minuto in acqua bollente e lasciarle raffreddare immediatamente in acqua e ghiaccio. Questo servirà a ben 3 scopi: innanzitutto, saranno più morbide e più facili da tagliare e svuotare senza rischiare di romperle; sbollentarle servirà anche a idratarle maggiormente ed evitare che durante la cottura in forno si rinsecchiscano; infine, la sbianchitura permette di mantenere il loro colore di un verde più brillante.

Un altro aspetto rilevante riguarda i materiali utilizzati per cuocerle. È sconsigliato l’utilizzo di metallo, che rischia di disidratare le zucchine durante la cottura e di stracuocere la parte in contatto con il materiale. Le teglie più adatte sono quelle in ceramica, in vetro o in pirex.
I tempi di cottura dipendono dalla dimensione delle zucchine, ci vorranno circa 20-30 minuti in forno statico a 160-180° (temperature e tempi diminuiscono se il forno è ventilato).

Zucchine ripiene vegetariane

Preparare zucchine ripiene senza carne è possibile. Lo chef consiglia di prepararle con un metodo di cottura originale, quella al vapore, che consentirà di mantenere più vive le proprietà della verdura. La cottura al vapore è molto leggera, ma questa ricetta è davvero golosa!
Dopo aver svuotato le zucchine della parte interna, quest’ultima si può fare a pezzettini e spadellare con lo scalogno. Una volta cotte, si può unire l’uovo sbattuto con un po’ di latte (o panna), sale, pepe ed erbe aromatiche (come timo e prezzemolo) e usare questo composto come farcia. La cottura al vapore darà vita a un risultato diverso dal solito: un esterno più consistente e sodo e un cuore all’uovo davvero cremoso.

Questa ricetta facile e veloce è perfetta nella sua semplicità, ma si può arricchire con dei legumi o altre verdure, oltre che effettuare anche in forno.

L’importanza del pane

Un ingrediente sempre utile per questa ricetta è il pane, che può essere utilizzato anche raffermo, in modo da riciclarlo ed evitare ogni spreco.
Una volta ammollato nel latte, basta unirlo alla farcia per rendere il ripieno ancora più morbido. Inoltre, è perfetto per la gratinatura: se non volete utilizzare formaggi, basterà spolverare il pane grattugiato sulle zucchine prima di infornarle e irrorare il tutto con l’olio extra vergine di oliva. Siete pronti a gustare un piatto davvero strepitoso!

Nella gallery in alto, 10 ricette di zucchine ripiene sfiziose da provare assolutamente!

Frittelle perfette: 10 consigli – La Cucina Italiana

Frittelle perfette: 10 consigli - La Cucina Italiana

Dolci o salate, croccanti e morbide nello stesso tempo. Ma quanto sono buone le frittelle? Perché aspettare per Carnevale?

Le frittelle sono il cibo delle feste, in particolare sono la merenda durante una festa di Carnevale quando il fritto non può mancare!
Le frittelle non si mangiano tutti i giorni, ma sono quello sfizio che ogni tanto bisogna togliersi. Dolci o salate, voi come le preferite?

Si preparano in diverse regioni d’Italia, ma a parte la forma e qualche ingrediente in più o in meno, la caratteristica comune è la croccantezza esterna e la morbidezza nel cuore.

L’impasto è più o meno quello della pizza, anche se qualcuno mette il latte al posto dell’acqua o aggiunge una patata bollita per avere una consistenza più soffice. C’è poi chi le trasforma in ciambelline, chi fa delle palline, chi delle pizzette, chi condisce con il sale, chi con lo zucchero e chi con il sugo di pomodoro o una fetta di prosciutto.
La cosa davvero importante sono le bolle. La frittella perfetta deve gonfiarsi durante la cottura. Attenti, dunque alla lievitazione, ma anche alla temperatura dell’olio.

C0me si preparano le frittelle

Gli ingredienti delle frittelle sono: 250 g di farina 00, 250 g di farina manitoba, 1 panetto di lievito di birra da 25 g, 1 tazzina di olio extravergine di oliva, un pizzico di zucchero, sale qb, un bicchiere di latte intero e olio di semi per friggere
Sciogliete il lievito in un bicchiere di latte e aggiungete il composto alle farine mescolate con un pizzico di zucchero.
Aggiungete l’olio e infine il sale e lavorate molto bene con le mani.
Aggiungete altro latte finché l’impasto sarà morbido e umido.
Lasciate lievitare l’impasto per una o due ore all’interno di un recipiente di vetro leggermente unto e coperto con un canovaccio.
Quando sarà praticamente raddoppiato prelevatene delle piccole quantità con le mani (lasciando l’impasto nel recipiente) e formate delle frittelle rotonde. Fatene un po’ e lasciatele riposare su una spianatoia di legno intanto che l’olio arriva a temperatura.
Quando l’olio è pronto tuffatele dentro una alla volta.
In un paio di minuti le frittelle sono pronte.
Scolatele su carta assorbente e conditele con un pizzico di sale.

Nella gallery trovate le 10 cose che dovete sapere se volete preparare delle frittelle perfette

 

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