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» Semolino fritto – Ricetta Semolino fritto di Misya

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Preparate il semolino: iniziate a scaldare il latte con la buccia di limone, quando sarà caldo, ma ancora non in ebollizione, aggiungete lo zucchero e mescolate per farlo sciogliere.
Quando il latte starà per bollire eliminate la buccia di limone e incorporate il semolino, mescolando subito con una frusta, in modo da evitare grumi, e cuocete per circa 10 minuti: quando il semolino inizierà a staccarsi dalle pareti, sarà pronto.

Togliete dal fuoco, aggiungete 1 uovo e la vaniglia, mescolate velocemente e trasferite nello stampo (meglio se di vetro) leggermente unto, livellando la superficie con le mani inumidite.
Coprite con pellicola trasparente e lasciate riposare in frigorifero per almeno 3 ore o anche tutta la notte.

Riprendete lo stampo, dividete il semolino in rettangoli o rombi con un coltello a lama liscia (potete bagnarlo o ungerlo leggermente per non far attaccare il composto alla lama) e impanate passando i pezzetti prima nell’uovo sbattuto con un pizzico di sale e poi nel pangrattato.

Friggete i rettangolini in olio già caldo, girandoli per farli dorare in maniera uniforme e facendoli asciugare poi su carta da cucina.

Il semolino fritto è pronto, servitelo subito.

Involtini di verdure al forno: come farli perfetti

Un secondo sano, leggero e molto versatile che potete preparare con tante verdure e tanti ripieni a piacere. Vi diamo qualche consiglio.

Gli involtini di verdure al forno sono un secondo leggero, sano e bilanciato.
Potete farcirli con altre verdure oppure con carne, pesce, affettati e formaggi.
Scopriamo insieme come si preparano, partendo da quali foglie scegliere.

Verdure per fare gli involtini

Gli involtini di verdure si possono fare con tutte le verdure che abbiamo foglie grandi come verza, bietola, lattuga, cavolo nero, o altri ortaggi in foglia appunto, da riempire, avvolgere e cuocere in forno, oppure in padella.
Quali sono le foglie ideali?
Certamente quelle più consistenti, che una volta cotte al vapore e morbide diventano un involucro compatto e resistente.
La verza in particolare è perfetta per questo genere di preparazione e ha anche un gusto particolare che ben si sposa con tante farciture diverse.
Stessa cosa vale per le bietole, che hanno un sapore molto più delicato e sono perfette per il pesce e le verdure.
Potete utilizzare anche la lattuga o la scarola, senza cuocerle precedentemente perché sono già molto morbide.
Attenzione, però, a lavorarle perché sono molto delicate e rischiamo di rompersi facilmente.

Come cuocere le verdure per fare gli involtini

Le foglie di verza, bietola o cavolo vanno ammorbidite perché possano essere facilmente maneggiate.
Potete utilizzare una vaporiera, oppure tuffatele in acqua bollente per un minuto e poi tamponatele con un canovaccio pulito.
L’importante è che il gambo sia facile da arrotolare o piegare senza rompersi.
Se utilizzare scarola o lattuga o cavolo nero invece, tagliate solo la parte del gambo e procedete ad avvolgere gli involtini con le foglie crude.

Involtini con ripieno di verdure

Per un involtino di verdure vegetariano o vegano, utilizzate un ripieno di ortaggi morbidi come patate, zucca e patate dolci.
Una volta bolliti schiacciateli e mescolateli con sale e pepe, erbe aromatiche e uova e formaggio per una versione vegetariana, oppure legumi come cannellini e ceci per una versione vegana.
Potete ovviamente aggiungere anche altri tipi di verdure, magari cotte in padella come zucchine, piselli, porri e funghi, e gli scarti delle foglie che avete utilizzato, semplicemente tritati al coltello.
Avvolgete il vostro ripieno nelle foglie di verza o bietola precedentemente sbollentate e cuocete in forno con un filo di olio per 25 minuti a 200°.

involtini verdure forno

Involtini con ripieno filante al formaggio

Se amate i formaggi, preparate il ripieno che preferite e mettete al centro un cubetto di formaggio che in cottura diventerà filante.
Scegliete tra una buona mozzarella ben scolata, della fontina, scamorza affumicata o una semplice sottiletta.
Potete anche gratinare gli involtini con un mix di pane e parmigiano in superficie che diventerà una crosticina gustosa in cottura.

Involtini con ripieno di carne

Per farcire gli involtini con foglie di verdure ma con ripieno di carne dovete preparare un impasto simile a quello delle polpette.
Scegliete, quindi, della carne macinata bianca, rossa, oppure un mix, conditela con sale, prezzemolo e spezie come paprika, peperoncino e noce moscata, oppure erbe aromatiche come maggiorana e timo.
Potete aggiungere un uovo e del parmigiano per una consistenza più compatta in cottura.
Mettete al centro di ogni foglia una polpetta di carne non troppo grande, regolandovi ovviamente in base alla dimensione della foglia.
Avvolgete lasciando la chiusura sulla base, disponete gli involtini in una pirofila e conditeli con olio e un pochino di acqua, o brodo vegetale o vino bianco prima di cuocerli in forno a 200° per 25 minuti.
Potete anche avvolgerli a pacchetto se la foglia è abbastanza grande.

Involtini con ripieno di pesce

Come per la carne, potete riempire gli involtini con un composto a base di pesce simile a quello dei burger.
Quindi sono perfetti pesci come merluzzo, salmone, nasello, tonno e tutti i pesci che hanno una carne abbastanza tenera da lavorare. In alternativa tritate al coltello scampi, gamberi, calamari e seppie.
Basta sbollentarli o cuocerli al vapore per pochi minuti e poi frullare il pesce con sale, pepe, erbe aromatiche a piacere e un uovo che serve ad amalgamare bene tutto.
Avvolgete nelle foglie di verza, lattuga o bietola e cuocete in forno con un filo di olio per 25 minuti a 200°.

Involtini cotti in padella

Potete cuocere gli involtini in padella semplicemente con olio e uno spicchio di aglio.
Potete anche preparare un sugo semplice di pomodoro per rendere gli involtini più ricchi e gustosi.
Sfumate con del vino bianco o con un po’ di brodo vegetale per renderli ancora più buoni e copriteli con un coperchio per una cottura uniforme.
Lasciateli poi rosolare scoperti per gli ultimi 5 minuti per far ritirare tutti i liquidi.

Provate gli involtini di verza, gli involtini di verdure con speck e patate, gli involtini con purè e salsiccia.

Scorrete la gallery per vedere tre tipi di involtini preparati con verdure diverse

Anna in Casa: ricette e non solo: Lasagne zucca e certosa

Anna in Casa: ricette e non solo: Lasagne zucca e certosa

Quando ero piccola ero una rompiscatole a tavola (non solo) e mia mamma pur di vedermi mangiare faceva i salti mortali in cucina, ero davvero viziata all’ennesima potenza. Dopo sposata sono diventata più brava per merito, devo ammetterlo, di mia suocera e di conseguenza di mio marito, cresciuto mangiando ciò che si trovava nel piatto. Piano piano mi sono adattata e proprio da lì ho iniziato a cucinare cose ben diverse dalle mie abitudini. Negli anni comunque i miei piatti preferiti da bambina sono rimasti nel mio menù da moglie e mamma e ogni tanto li preparo. Decisamente le lasagne fanno parte dei piatti della mia infanzia e, a parte le classiche con il ragù (quelle di mia mamma erano imbattibili), le ho preparate in mille modi.

Quelle che vi propongo oggi hanno un sapore particolare, la zucca che si mescola alla certosa crea una amicizia di gusto che a noi è piaciuta parecchio.

Ingredienti

500 g circa di zucca già cotta
500 g di lasagne
100 g di formaggio grana grattugiato
sale e pepe a piacere

200 g di certosa
1/2 litro di latte intero

25 g di burro

50 g di farina

noce moscata

q.b. burro

Per la pasta delle lasagne potete utilizzare quelle già pronte o seguendo la ricetta impasti base:ogni 100 g di farina 1 uovo. Al momento di tagliare la pasta stesa, ricavate tanti rettangoli di misura più o meno regolare

Procedimento

Preparazione della besciamella

Scaldate il latte a bollore evitando che si formi la pellicina in superficie.

Sciogliere in un pentolino il burro, togliere dal fuoco e aggiungere la farina precedentemente setacciata, mescolare bene facendo attenzione che non si formino grumi. Rimettere sul fuoco mescolando continuamente per evitare che il composto si attacchi e cuocere per qualche minuto, prestando attenzione che non prenda colore. Togliere il pentolino dal fuoco e aggiungere mescolando il latte caldo, rimettere sul fuoco e cuocere a fiamma bassa fino a quando la salsa si addensa. Aggiungere a questo punto il sale e la noce moscata.

Togliere la pentola dalla fiamma e aggiungere il certosino, mescolando fino a quando si è completamente amalgamato alla besciamella.

A questo punto iniziare a preparare le lasagne stendendo uno strato leggero di besciamella sul fondo di una teglia da forno.

Stendere le sfoglie di pasta, cospargere con uno strato di besciamella, pezzetti di zucca cotta e infine formaggio grana.

Continuare a formare le lasagne fino a terminare tutti gli ingredienti.

Rifinire con fiocchetti di burro e formaggio grana grattugiato.

Scaldare il forno a 190°C.

Coprire la teglia con un foglio di alluminio e infornare e cuocere per 20 minuti.

Trascorso il tempo, togliere l’alluminio e continuare la cottura fino a quando provando con una forchetta sentirete che la pasta è pronta  e la superficie è leggermente dorata.

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