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Anna in Casa: ricette e non solo: Torta sfoglia con salmone e zucchine

Anna in Casa: ricette e non solo: Torta sfoglia con salmone e zucchine

Ultimamente ho sempre meno tempo per leggere i messaggi whatsapp o aprire i social e quando riesco ad avere cinque minuti per farlo, mi cala all’istante la palpebra. Arrivo a sera stanca, non vedo l’ora di trovarmi in posizione orizzontale e tempo zero sono fra le braccia di Morfeo che però un’ora dopo le apre e mi sveglia. Passo 3/4 della notte a circumnavigare il letto e esattamente 5 minuti prima che la sveglia delle sei suoni, cado in catalessi. 

Insomma, tra le giornate piene e le notti insonni sembro un personaggio uscito da una puntata di The Walking Dead.

Ora, invece di immaginare la mia faccia con occhiaie che arrivano al mento e capelli da presa della corrente, ritagliatevi 5 minuti e provate la mia ricetta del CLAFOUTIS DI ZUCCHINE.

Ingredienti

1 rotolo di sfoglia rotonda pronta

4 zucchine

3 uova medie

250 g d ricotta

100 g di salmone affumicato

1 cucchiaio di formaggio grattugiato

1/2 scalogno tritato

olio d’oliva

sale e pepe

a piacere noce moscata in polvere

prezzemolo tritato

Procedimento

Lavare e privare le zucchine delle estremità, tagliarle in 4 nel senso della lunghezza e poi a tocchetti spessi circa 1/2 cm.

In una padella versare 2 cucchiai di olio e dorare leggermente lo scalogno; unire le zucchine e trifolarle per una decina di minuti, insaporirle poi con sale e prezzemolo tritato.

Nel frattempo scaldare il forno a 200°C e foderare una tortiera con la pasta sfoglia, utilizzando la carta forno fornita nella confezione.

Tagliare le fette di salmone a striscioline e poi a pezzi.

In una ciotola rompere le uova e sbatterle leggermente con il sale, il pepe.

In un’altra ciotola lavorare la ricotta con un pizzico di noce moscata, il formaggio grattugiato e il salmone.

Unire alla ricotta le uova ed infine le zucchine. Mescolare il tutto e versare il composto nel guscio di sfoglia livellandolo bene con il dorso di un cucchiaio. Ripiegare il bordo tutto intorno della sfoglia e infornare per 25-30 minuti.

Lasciare intiepidire leggermente la torta salata prima di servirla.

Come fare gelati, sorbetti e granite con l’estrattore

Come fare gelati, sorbetti e granite con l'estrattore

Succhi di frutta, estratti di verdura e molto altro, con l’estrattore in estate si possono preparare gelati, sorbetti e granite buonissimi, in pochi semplici passaggi

Per rinfrescarvi nei caldi pomeriggi estivi e allietare le vostre serate tra amici, ecco che arriva in soccorso l’estrattore e la sua funzione frozen dessert, per preparare gelati, sorbetti e granite fatti in casa, sani e golosi. Vi basterà tanta buona frutta e un pochino di pazienza, e avrete sempre la soluzione giusta a portata di freezer.

Come fare il gelato con l’estrattore

Se in casa non siete muniti di gelatiera, ma avete tanta voglia di sperimentare, provate a fare il gelato con l’estrattore, un metodo furbetto per creare gelati dai gusti personalissimi. Scegliete sempre frutta di stagione, non trattata e se avete la fortuna della vostra pianta, per un gelato home made, senza coloranti o conservanti. Per prepararlo avete bisogno di un estrattore dotato di filtro cieco, quindi dovete semplicemente sostituire il classico filtro utilizzato per succhi ed estratti, con l’apposito filtro cieco in dotazione di molti estrattori oggi in commercio.

Ingredienti gelato con l’estrattore

300 g di frutta non trattata
200 g di latte, panna, yogurt, latte vegetale o latte condensato
miele, sciroppo d’acero, stevia o altri dolcificanti naturali
succo di limone

Procedimento

Per non sprecare neanche una buccia e le sostanze nutritive in essa contenute, tagliate la frutta e se necessario denocciolatela (noi abbiamo scelto le amarene), ma evitate di sbucciarla, a meno che non sia frutta trattata o con buccia dura. Irroratela con il succo di ½ limone in modo che non si ossidi e unite 1 cucchiaio di mielemescolate bene poi versate la componente liquida cremosa, che sia latte, panna, yogurt, latte vegetale o latte condensato (se usate il latte condensato non avete bisogno di aggiungere alla frutta nessun tipo di dolcificante). Trasferite il tutto in una ciotola ermetica e riponete in freezer per almeno 12 ore. 

Togliete dal freezer la ciotola, mettetela sotto l’acqua corrente e praticate una leggera pressione sul fondo per far fuoriuscire la miscela gelata. Tagliate il blocco di frutta gelata in pezzetti più piccoli, mettete l’apposito filtro chiuso e chiudete la bocchetta dove solitamente esce il succo, visto che il gelato uscirà da quello dedicato alla polpa di scarto. Mettete una caraffa sotto la bocchetta e inserite la frutta gelata poco alla volta, mescolate bene per ottenere un effetto cremoso ed omogeneo. Gustate il gelato subito o riponetelo in freezer per poterlo assaporare ogni volta che vi pare.

Siccome in cucina pasticciare è consentito abbiamo provato anche a sbagliare, utilizzando volutamente il filtro classico invece che il filtro cieco e il risultato è stato avvincente. Dalla bocchetta dello scarto è venuto un gelato più simile a granita e dalla bocchetta del succo un cremosissimo frappè.

Come fare il sorbetto con l’estrattore

Il sorbetto a differenza del gelato non contiene latte o derivati, e rispetto alla granita viene utilizzata la polpa della frutta oltre che il succo. Il sorbetto è quindi perfetto per chi ha problemi di intolleranza al lattosio o per chi preferisce un dessert leggero, ma pur sempre appagante.

Ingredienti sorbetto con estrattore

400 g di frutta non trattata
2 cucchiai di zucchero, zucchero a velo o miele

Procedimento

Lavate e tagliate la frutta, unite lo zucchero o il miele e mescolate (per una versione ancora più light niente zucchero), riponete in freezer per 8-10 ore. Togliete la frutta congelata, inserite il filtro cieco e chiudete la bocchetta del succo. Azionate l’estrattore e aggiungete poca frutta alla volta. Distribuite il sorbetto in bicchierini o coppette decorando con un po’ di frutta fresca.

Come preparare la granita con l’estrattore

Per realizzare ottime granite serve il succo di tanta buona frutta, anguria, melone, arance o mango, scegliete il gusto che preferite o il vostro speciale mix di frutti.

Ingredienti granita con estrattore

600 g di frutta non trattata
zucchero, miele o stelvia

Procedimento

Lavate e tagliate la frutta desiderata, inserite la frutta nell’estrattore con il filtro classico e ricavatene il succo. Zuccherate il succo (quanto basta), versatelo in stampini per il ghiaccio e metteteli nel congelatore per 5-6 ore. Sostituite il filtro dell’estrattore con il filtro cieco, chiudete la bocchetta dove di solito esce il succo, inserite i cubetti di succo ghiacciati, uno per volta ed ecco una fresca granita che piacerà a tutta la famiglia.

#OggiDelivery: i ravioli Emporio Armani

#OggiDelivery: i ravioli Emporio Armani

Lo stile di Emporio Armani Ristorante racchiuso in un piatto: ecco i ravioli di granchio reale, salsa ai crostacei e nero di seppia #oggidelivery

Emporio Armani Ristorante, inaugurato nel 2000 nel cuore di Milano e recentemente rinnovato, offre un’esperienza unica grazie al suo design elegante e alla proposta gastronomica che unisce materie prime di altissima qualità e cucina tradizionale italiana.

I piatti firmati Armani si possono ordinare online tramite Deliveroo: è possibile scegliere dal menu o provare delle taste experiences con una selezione completa di piatti, dall’antipasto al dessert.

La cucina del ristorante e caffè è guidata dall’Executive Chef Ferdinando Palomba, che ci ha raccontato una delle pietanze imperdibili del menu: i ravioli di granchio reale, salsa ai crostacei e nero di seppia, disponibile sia nel menu delivery che in quello take away.

#OggiDelivery: i ravioli firmati Armani

Questo piatto profuma di estate, ma può essere proposto tutto l’anno senza perdere di stagionalità: il granchio si reperisce infatti in tutte le stagioni. Quello scelto per questa ricetta è il granchio porro, un tipo di granchio più grande e robusto, proveniente in questo caso dai mari dell’alto Adriatico.

«L’idea di questo piatto nasce dal desiderio di esprimere a pieno il gusto ampio di questo crostaceo e delle
sue diverse parti e usare un’unica materia prima di altissima qualità per costruirci intorno un’intera ricetta. È una ricetta che esalta a pieno le qualità del granchio da una parte, e permette in cucina di limitare al massimo gli sprechi: la carne contenuta nelle chele viene usata per il ripieno dei ravioli, rigorosamente fatti in casa; alla parte interna del carapace – il cosiddetto corallo – si deve invece la bontà della salsa; mentre tostando carapace e chele insieme si ricava il brodo per cuocere i ravioli.»

La formula delivery ci fa diventare anche creativi: i ravioli possono essere impiattati e decorati a piacere con la salsa al nero di seppia e la salsa ai crostacei, fornite a parte. La salsa permette inoltre di conservare il calore del piatto durante il trasporto fino a casa, preservando profumi e sapori. Per completare il piatto, un tocco finale di limone.

Che vino bere in abbinamento? Lo chef consiglia Col Disôre della cantina Russiz Superiore.

Nella gallery, una selezione dei migliori piatti di Emporio Armani Ristorante che abbiamo assaggiato in delivery.

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