Tag: ricetta cous cous

Ricette della domenica

Ricette della domenica

Crostini, gnocchi, tagliatelle, alette di pollo fritte, strudel di pesce, doppia crostata di mele, meringhe e panna cotta al pistacchio. Cosa sceglierete?

Come ogni settimana, finalmente, sta per arrivare la domenica. E se tra i vostri programmi ci saranno sicuramente relax e divertimento, come potrebbe mancare la preparazione di un buon pranzo? Impossibile rinunciare al piacere delle ricette per la domenica, capaci di regalarci un approccio rilassato, entusiasta e più approfondito del solito alla cucina di casa. Finalmente avrete il tempo di sperimentare la tecnica vista in quel tutorial che vi stuzzicava, così come di preparare un sugo a regola d’arte, con tutto il tempo necessario perché assuma la giusta consistenza e il sapore dei ricordi.

Ma se invece non avete ancora le idee chiare su che cosa preparare questa domenica, potete ispirarvi alle ricette che abbiamo scelto per comporre un pranzo gustoso e ricco, capace di fare incollare alla sedia anche i soliti fuggitivi che tra una portata e l’altra scappano sul divano. Troverete sia il carne sia il pesce tra gli ingredienti base e potrete scegliere le portate sia seguendo la classica tradizione di un menu interamente a base di pesce o a base di carne, sia provando a non porre limiti alle vostre scelte, lasciandovi semplicemente guidare dal gusto.

Tra gli antipasti troviamo dei golosi crostini con spuma di fegato e i leggeri filetti di triglia aromatizzati al cardamomo. Per il primo piatto si viaggia tra  gli gnocchi di spinaci con crema di ricotta e le tagliatelle al ragù bianco. A seguire un gustoso tortino di alici e pane nero, pollo fritto avocado e arancia e uno scenografico strudel salato con salmone e merluzzo. Per chiudere in bellezza, panna cotta al pistacchio, meringhe al cacao con sorbetto di pompelmo e la classica torta di mele, rivisitata con una doppia farcia.

Ecco le nostre 10 ricette per la domenica

10 errori che si commettono quando si prepara l’arrosto

10 errori che si commettono quando si prepara l'arrosto

Quante volte vi è capitato di cucinare un arrosto che una volta tagliato era crudo o peggio ancora duro e impossibile da masticare?

Preparare un arrosto a regola d’arte non è per niente un’impresa facile, anzi.
Si possono commettere moltissimi errori e il risultato sarà una carne poco cotto o al contrario molto dura.

Per andare sul sicuro dovete solo avere molta pazienza, affidarvi ad un macellaio di fiducia e seguire qualche passaggio obbligatorio.
Soprattutto, evitate questi 10 imperdonabili errori.

Arrosto-hp

 

Sfoglia la gallery

la ricetta classica e quella veloce

la ricetta classica e quella veloce

In Liguria si chiama “Fugassa co formaggio” ed è una specialità famosa ormai in tutto il mondo. La ricetta? Solo tre ingredienti

La “fugassa co formaggio” (come la chiamano a Recco, località della Liguria che ne ha fatto la sua specialità) molti anni fa era una ricetta tipica del Giorno dei morti. Adesso, invece, è facile trovarla tutto l’anno nei forni e nelle locande.
Si tratta di una focaccia molto particolare, più sottile rispetto a quella classica perché non viene messo il lievito e perché è ripiena di formaggetta morbida.
Andrebbe utilizzato un formaggio locale ligure fresco, ma ormai quasi tutti la preparano con la crescenza.
Per la sua particolare consistenza e per la cremosità del ripieno, questa ricetta piace proprio a tutti, grandi e bambini.

Ricetta della focaccia di Recco

Preparare la focaccia di Recco in casa è molto semplice.
La cottura andrebbe fatta ad un minimo di  270°, ma difficilmente troverete un forno elettrico che arrivi a quelle temperature, quindi 250° andranno bene comunque.
Per prima cosa versate in una ciotola 250 gr di farina 00 o manitoba setacciata con il sale e mescolate bene. 
Fate un foro al centro e aggiungete 125 gr di acqua e 25 gr di olio extravergine di oliva.
Impastate fino a far assorbire tutta la farina e formate un composto omogeneo e morbido.
Dividete l’impasto in due parti uguali e fatele riposare per 40 minuti a temperatura ambiente coperte da un panno.
Rivestite con la carta forno una teglia rotonda e stendete sottilmente il primo panetto.
Distribuite sulla base 250 gr di crescenza e adagiatevi la seconda sfoglia ben stesa.
Sigillate bene i bordi e spennellate la superficie con olio extravergine di oliva.
Praticate dei piccoli tagli sulla superficie e condite tutto con un pizzico di sale.
Cuocete la focaccia in forno preriscaldato per 12 minuti a 250° o anche di più se potete.
È pronta quando la superficie diventa dorata e croccante.
Servitela calda o tiepida.

Variante facilissima con un tocco di Sardegna

Una versione di focaccia simile a quella di Recco si può realizzare con questa ricetta più veloce che prevede l’utilizzo di un ingrediente sardo. Basta sistemare dei fogli di pane carasau all’interno di uno stampo ben oliato, bagnarli con brodo vegetale, farcirli con della crescenza o stracchino (sì, questa variante è consentita!) e poi coprirli con altri fogli, sempre bagnati con il brodo.
Cuocete a 230° finché la focaccia non risulta ben dorata.
Il risultato non sarà esattamente lo stesso e la consistenza risulterà meno croccante, ma il sapore è delizioso.

 

Proudly powered by WordPress