Tag: ricette cucina dolci

Prosciutto arrosto con porto, arancia e glassa di ribes

Prosciutto arrosto con porto, arancia e glassa di ribes

Stanchi di bollito e cappone? A Natale festeggia con una ricetta diversa: il prosciutto al forno irlandese

Nelle famiglie si è sempre servito lo stesso menù di Natale quasi per generazioni, ma oggi sono sempre di più i giovani che cercano nuove ispirazioni, anche per i secondi piatti. Di vera tendenza, torna l’arrosto: sontuoso, da condividere, facile da preparare e super festivo.

Perfetta la ricetta classica irlandese, un piatto da fare con carne rigorosamente “Irish”, Grass Fed, ossia derivata da animali allevati secondo la più autentica tradizione irlandese, pascolando in piena libertà per circa 10 mesi all’anno e alimentandosi per oltre l’80% di erba fresca – che si sente nel gusto e della struttura della carne.

Prosciutto con porto, arancia e glassa di ribes

Ingredienti per 20 persone

Tempo di cottura: 3 ore e mezza circa
Una coscia di maiale
1-2 carote tritate
1-2 gambi di sedano tritati
Una cipolla tagliata
1 cucchiaio di pepe in grani
1 foglia di alloro
1 cucchiaio di chiodi di garofano

Per la glassa
Scorza e succo di mezza arancia
Scorza e succo di mezzo limone
¼ di cucchiaio di pimento
4 cucchiai di gelatina di ribes
2 cucchiai di zucchero muscovado light
2 cucchiai di porto
1 stecca di cannella

Preparazione

Posizionare il prosciutto, le verdure, il pepe in grani e la foglia di alloro in una pentola. Coprire il tutto con dell’acqua fredda e mettere un coperchio. Quando raggiunge il bollore, abbassare la fiamma e far bollire per circa 3 ore. Conservare il brodo che verrà usato successivamente.

Mentre il prosciutto cuoce, preparare la glassa. Mettere tutti gli ingredienti per la glassa in una pentola a fuoco lento finché lo zucchero non si scioglie. Bollire per un paio di minuti fino ad ottenere una consistenza sciroppata. Togliere dal fuoco e lasciar riposare in modo che tutti i sapori si leghino tra di loro.

Quando la pelle si staccherà facilmente dalla carne, il prosciutto sarà pronto. Preriscaldare quindi il forno a 200°C. Trasferire la carne dalla pentola a una teglia da forno. Con l’aiuto di un coltello ben affilato togliere tutta la pelle e praticare sul grasso delle incisioni quadrate. Mettere un chiodo di garofano al centro di ogni quadrato. Togliere la stecca di cannella dalla glassa e spennellare la superficie del prosciutto con la glassa. Aggiungere un mestolo di brodo precedentemente preparato per mantenere il prosciutto umido e succoso. Cuocere per circa 30 minuti fino ad ottenere una superficie dorata.

Consigli utili

Congelare il brodo avanzato in piccole porzioni e usarlo per preparare zuppe e salse.

10 zuppe con le patate

Patate: ricette, spunti e tutto quel che c’è da sapere per fare zuppe, vellutate e creme buonissime, perfette per le sere tardo autunnali

Quello che ci vuole per scaldarsi un po’ in quelle che saranno le giornate più fredde dell’anno è una bella zuppa.
Che ne dite di farla con le patate?
Vi proponiamo qualche ricetta e più di 10 varianti.
Ma non parliamo di minestrone né di minestrine, sia chiaro.
Quelli che vogliamo proporvi sono piatti originali, ricchi, gustosi e anche un po’ insoliti che siamo certi vi conquisteranno.

zuppa di patate

Quali sono le patate da mettere in zuppa?

Le migliori patate per le zuppe sono quelle a pasta gialla perché si ammorbidiscono nel modo giusto.
Per piatti gourmet potete optare anche per le patate viola, ma lasciate che si sentano e non frullatele.
Patate dolci americane e patate novelle invece no: sono più buone da fare al forno.

Vellutate e creme

Per rendere morbida una vellutata preparata con qualsiasi tipo di ortaggio o verdura vi consigliamo di aggiunger sempre una patata bollita e un po’ di latte al posto della classica panna.
Oltre a ottenere lo stesso risultato, gusterete una piatto leggero e delicato, perfetto anche per i bambini.
Ovviamente fate in modo che la patata sia ben cotta insieme al resto e una volta pronta la zuppa, frullatela con un frullatore a immersione per incorporare l’aria necessaria a ottenere una perfetta vellutata.
Nella vellutata potete aggiungere fino a tre verdure, mentre la crema si fa con un unico ingrediente.
In entrambi in casi vi suggeriamo di accompagnare il piatto con qualcosa di croccante come crostini di pane o con qualcosa che abbia una consistenza diversa, come delle verdure saltate o dei funghi trifolati.

Zuppe con verdure, legumi e non solo

Le patate sono quell’ingrediente che sta davvero bene con tutto, specialmente nelle zuppe.
Potete aggiungerle nel classico minestrone di verdure misto, ma anche in tante minestre a base di legumi o cereali e renderanno tutto più confortevole.
Stanno benissimo anche con le zuppe di pesce e di carne, ricette tipiche dell’Europa dell’Est e dell’Asia, spesso speziate e molto saporite.
Aggiungete sempre qualche tocchetto di patata quando volete dare cremosità ad una ricetta che ha una parte molto liquida perché l’amido è un addensante, migliore certamente della classica farina.

Come servire la zuppa di patate

Le zuppe di patate sembrano piatti molto semplici, ma in realtà se arricchite e presentate nel modo giusto possono diventare dei capolavori.
Ecco due proposte per portarle a tavola e lasciare tutti senza parole.

Nel pane
Quanto è bella la zuppa servita all’interno di una pagnotta e quanto è divertente da mangiare!
Una volta finita la parte cremosa, infatti, si può passare al contenitore che nel frattempo avrà assorbito tutti i sapori.
L’unica accortezza è non svuotarlo troppo all’interno e non riempirlo con una zuppa troppo calda.
Meglio passarlo un po’ in forno per renderlo croccante prima di servirlo.

Nella zucca
Se utilizzate tra gli ingredienti la zucca potete scavarla per prelevarne la polpa e poi riempirla con la zuppa.
Se scegliete zucche non troppo grandi potete fare anche delle monoporzioni.
È un’idea super scenografica perfetta per una cena delle feste.

Tre ricette base

La ricetta della vellutata di patate
È una ricetta veloce e facilissima da preparare.
Basta cuocere le patate tagliate a tocchetti con un soffritto di porro o cipolla.
Aggiungete poi pian piano brodo vegetale e latte intero e lasciate che le patate assorbano per bene la parte liquida.
Se volete potete sostituire il latte con la panna fresca.
Alla fine frullate tutto e servite con un filo di olio extravergine d’oliva e dei crostini di pane.
A questa vellutata potete aggiungere anche altri ingredienti, la zucca e le cipolle per esempio.

La ricetta della minestra di patate
Un po’ diversa dalla ricetta precedente perché in questo caso le patate restano a pezzetti e non vengono frullate.
Una volta cotte nel brodo magari con l’aggiunta di cereali, si servono un po’ brodose condite con olio e parmigiano.
Una coccola perfetta per cena dopo una giornata particolarmente faticosa.

La ricetta della crema di patate
La crema di patate si prepara come una vellutata, ma senza la panna o il latte.
È molto leggera e potete renderla saporita ammorbidendo nel brodo di cottura la scorza del parmigiano.
È un piatto perfetto anche per i bambini molto piccoli.

 

Se volete arricchire le vostre zuppe a base di patate, ecco 10 suggerimenti. Scorrete le proposte della gallery e scegliete l’abbinamento perfetto per voi!

Financier alle nocciole

Per la ricetta dei financier alle nocciole, partite dallo sciroppo di limone. Filtrate il succo di limone, mescolatelo con 80 g di acqua e scaldatelo in un forno a microonde. Tostate in un pentolino 100 g di zucchero semolato; quando comincerà a dorarsi, toglietelo dal fuoco, unite il succo di limone e 100 g di acqua; mescolate e fate ridurre per 2-3 minuti sul fuoco. Fate raffreddare.
Per i financier: fondete il burro in un pentolino, finché non sarà diventato di colore nocciola, e lasciatelo intiepidire. Sbattete leggermente gli albumi. Mescolate in una grande ciotola la farina di nocciole, la farina 00, il lievito, lo zucchero a velo, il miele di arancio e un pizzico di sale; usando una frusta incorporate gli albumi e, quindi, il burro nocciola, continuando a mescolare finché non otterrete un impasto morbido e colloso.
Coprite il recipiente con la pellicola e fate riposare l’impasto in frigo per 10 ore. Imburrate 20 stampini rettangolari (10×5 cm), distribuitevi circa 35 g di impasto per ciascuno e infornateli a 160°C per 15 minuti. Togliete i financier dal forno, sformateli, spennellateli con abbondante sciroppo di limone e lasciateli raffreddare.
Per le nocciole al caramello: infilzate una ventina di nocciole su altrettanti stecchi per spiedini. Preparate un caramello sciogliendo in un pentolino 200 g di zucchero con 40 g di acqua, mescolando di tanto in tanto finché non otterrete un caramello dorato. Intingetevi le nocciole creando dei fili di zucchero, lasciatele asciugare, poi eliminate gli stecchini. Servite i financier con le nocciole, fettine di limone e decorate a piacere.

Proudly powered by WordPress