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Cavatelli fatti a mano – La Cucina Italiana

Cavatelli fatti a mano - La Cucina Italiana

Perfetti conditi con un ragù di carne o con un sugo di verdure, come tutte le paste fatte a mano hanno una consistenza ruvida, ideale per trattenere ogni condimento

I cavatelli sono un formato di pasta tipico delle regioni del Sud Italia, soprattutto Molise, Puglia, Campania, Basilicata, Calabria e Sicilia, dove vengono chiamati in modi diversi. Si ottengono da un impasto di semola rimacinata di grano duro, a volte con l’aggiunta di patate o di farina di fave, acqua e sale. Hanno una forma incavata, a conchiglietta, di dimensioni diverse, che permette loro di trattenere meglio il sugo, tradizionalmente di pomodoro e ricotta salata, o di pomodoro e carne macinata.

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In alcune zone d’Italia i cavatelli sono serviti come piatto unico insieme alla carne. A Campobasso, per esempio, sono cucinati con il sugo di pomodoro e accompagnati da costolette di maiale. A Petrella Tifernina (sempre in Molise), vengono cotti con pezzi di salsiccia e sugo di pomodoro, un accostamento molto saporito e deciso.

Prepararli a casa richiede soltanto un po’ di pazienza e manualità. Nel tutorial i nostri consigli per un risultato perfetto.

Ricerche frequenti:

Ricetta Genovese di cinghiale su focaccia ai cereali

Ricetta Genovese di cinghiale su focaccia ai cereali
  • 250 g farina 0
  • 100 g semola rimacinata di grano duro
  • 45 g farina di cereali misti e semi
  • 9 g sale
  • 2 g lievito di birra fresco
  • 400 g cipolle
  • 350 g polpa di spalla di cinghiale
  • 40 g sedano
  • 20 g carota
  • bacche di ginepro
  • pepe nero in grani
  • chiodi di garofano
  • timo
  • maggiorana
  • sale
  • olio di arachide
  • olio extravergine di oliva

PER LA FOCACCIA
Sciogliete il lievito in 210 g di acqua, in una ciotola; aggiungete una parte della farina 0 formando un pastello. Salate e mescolate, quindi unite tutte le farine rimaste e la semola; impastate, prima nella ciotola, poi sul piano di lavoro, per circa 15 minuti.
Ponete la pasta in un recipiente unto di olio, coprite e lasciate lievitare a temperatura ambiente per 5 ore.
Schiacciate quindi leggermente la pasta ed effettuate due pieghe, richiudendola su se stessa a panetto. Fatelo ruotare tra le mani a conca, sul piano di lavoro, dandogli nuovamente una forma a palla. Rimettetelo in un recipiente unto di olio e lasciatelo lievitare coperto, in frigorifero, per 17 ore.
Togliete l’impasto dal frigo e lasciatelo a temperatura ambiente per altre 3 ore, infine spianatelo aiutandovi con un po’ di semola. Eliminate la semola in eccesso e stendete l’impasto in una teglia unta di olio extravergine. Infornate a 250 °C per 15-20 minuti.

PER LA GENOVESE
Mondate e tritate il sedano e la carota.
Sbucciate le cipolle e affettatele sottilmente.
Rosolate in una casseruola il sedano e la carota con un filo di olio extravergine. A parte, rosolate la polpa di cinghiale in una padella con olio di arachide, sale, timo e maggiorana, quindi trasferitela nella casseruola con le verdure e copritela con la cipolla.
Cuocete a fuoco lento per 4 ore, aggiungendo negli ultimi 45 minuti un mazzetto di timo e maggiorana e le spezie: qualche grano di pepe, qualche bacca di ginepro e 1-2 chiodi di garofano.
Sfilacciate la carne di cinghiale e servitela insieme con le cipolle, accompagnandola con la focaccia.
Da sapere: la ricetta originale prevede lo stinco di cinghiale, non la polpa di spalla a bocconi. Nel caso voleste usare gli stinchi, più difficili da reperire, calcolate 7 ore di cottura.

» Gingerbread cupcakes – Ricetta Gingerbread cupcakes di Misya

Misya.info

Innanzitutto preparate l’impasto per le tortine: mettete tutti gli ingredienti secchi (farina, zucchero, maizena, cacao e le varie spezie) in una ciotola e mescolate.

A parte, unite tra di loro gli ingredienti liquidi (latte, olio, uovo) e amalgamateli.
Versate quindi le polveri setacciate nella ciotola con i liquidi e incorporateli con le fruste.

Distribuite il composto negli stampini per muffin (io ho usato quelli in silicone, in alternativa usate dei pirottini di carta dentro gli stampi di metallo, o imburrateli), riempiendoli per 3/4.
Cuocete per circa 20 minuti in forno ventilato preriscaldato a 180°C, quindi sfornate e fate raffreddare completamente.

Quando le tortine saranno ormai fredde, preparate il frosting: montate la panna ben fredda di frigo con il mascarpone, quindi incorporate delicatamente miele e zucchero.

Con la sac-à-poche, decorate le tortine con il frosting.

I gingerbread cupcakes sono pronti: io li ho decorati con dei mini omini di marzapane fatti da me ed Eli.

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