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Scuola di cucina: come pulire le vongole e tante ricette

Scuola di cucina: come pulire le vongole e tante ricette

Scopri come pulire le vongole per preparare primi piatti e ricette sfiziose. Sempre all’insegna della buona cucina

Mai nulla ha fatto più discutere noi italiani di un buon piatto di spaghetti alle vongole. Con o senza pomodorino? E il vino, sì o no? Ma indipendentemente da tutte le teorie che riguardano ricette, condimenti e cottura, è bene partire con il piede giusto sulla pulizia delle vongole, qualsiasi piatto andremo a cucinare dopo. Infatti, se questi molluschi non vengono puliti bene, basterà il primo boccone per avvertire quella fastidiosa sabbiolina sotto i denti, per questo ci vuole chiarezza sulla gestione di questi frutti di mare. E noi siamo qui per questo.

La fondamentale fase dell’ammollo

Innanzitutto al momento dell’acquisto le vongole devono avere il marchio sanitario CEE, per avere garanzie sulla provenienza del prodotto e la sua affidabilità da un punto di vista sanitario. Tutti sanno che è necessario poi mettere le vongole in ammollo in acqua e sale, sia grosso che fino, circa 15 grammi per litro. Ma forse non tutti sanno che il contenitore va poi riposto coperto in frigorifero per almeno due o tre ore, affinché abbiano tutto il tempo a loro necessario per spurgare. Non dimentichiamo che come cozze e lupini, anche le vongole vivono nella sabbia e funzionano più o meno con lo stesso meccanismo: hanno due valve con al centro il mollusco, che trae il suo nutrimento attraverso appositi sifoni che filtrano l’acqua, ed è proprio questa la causa della sabbia che resta intrappolata al suo interno.

Ogni vongola è diversa dalle altre

È importante non trattare le vongole come un insieme di gusci, ma di dedicare del tempo ad ognuna di loro. Infatti, dopo averle scolate dall’acqua, vanno sbattute una ad una all’interno del lavandino, facendole cadere da un altezza di 30-40 cm. Solo così potremmo esser certi di aver completamente eliminato qualsiasi traccia di sabbia dei fondali marini e di avere di fronte a noi solo vongole perfettamente pulite.

Impepata di vongole.

Via le vongole con il guscio rotto

Un prezioso suggerimento che a volte viene sottovalutato è quello di scartare assolutamente tutte le vongole con il guscio rotto, perché potrebbero già essere morte da molto tempo. Una volta completate tutte queste operazioni di pulizia e selezioni, non vi resta che conservarle coperte con un panno umido in frigorifero, ma senza superare per nessuna ragione un massimo di due giorni. E poi siete pronti per scegliere la migliore ricetta per esaltare la loro essenza.

Non ti resta che iscriverti a uno dei nostri corsi per imparare come cucinarle nel migliore dei modi! Sei d’accordo?

Ecco tante gustosissime ricette con le vongole veraci

Testi di Giulia Ubaldi

tante idee per un menù finger food

tante idee per un menù finger food

Tante ricette sfiziose per un menu completo dall’antipasto al dolce, passando per i primi e i secondi, tutti rigorosamente in questo formato

Le idee per preparare un buffet sfizioso non sono mai troppe. Perché allora non organizzarne uno a tema, in cui tutte le portate sono presentate allo stesso modo? A forma di polpetta oppure su spiedini o ancora bruschette che vanno dall’antipasto al dolce. O ancora, come vi proponiamo qui, dei bicchierini finger food per tutto il menu.

Chi ben comincia è a metà dell’opera

Due idee per un antipasto leggero, fresco e veloce sono dei bicchierini finger food con un’insalatina alla greca e delle crudité con tzatiziki, per rimanere in tema mediterraneo. Per la prima soluzione preparate un’insalata di cetrioli a dadini con sale, olio, un pizzico di pepe e dell’aneto e un’insalata di pomodori (sempre a cubetti) conditi con sale, olio e origano. Riempite i bicchierini, facendo tre strati: uno con i cetrioli sul fondo, del formaggio feta a dadini al centro e infine i pomodori. Per le crudité con tzatiziki, invece, disponete sul fondo di ogni bicchierino uno o due cucchiai di salsa tzatziki e completate con carote, cetrioli, peperoni e sedano tagliati a bastoncini.

Primi nel bicchiere

Zuppe, minestre e vellutate di qualsiasi genere, servite tiepide, calde o fredde fanno un’ottima figura dentro al vostro bicchierino. Per dar loro quel tocco in più, completate con un cucchiaio di pesto, qualche noce sbriciolata (o un altro frutto a guscio), della pancetta o del prosciutto crudo reso croccante in padella, dei crostini o un pezzettino di focaccia da intingere. In alternativa optate per cous cous, riso o quinoa. Un’ idea sfiziosa potrebbe essere il cous cous con tonno, pinoli, uvetta e menta, oppure quinoa con porri, soia e mandorle tostate o, ancora, quinoa ortolana. L’enorme vantaggio è che potete preparare tutti questi piatti in un’unica soluzione (basterà avere un pentolone piuttosto grande) e poi dovrete solo riempire i bicchierini finger food.

Secondi sfiziosi

I secondi sono, forse, la portata più difficile, ma anche qui ci sono delle soluzioni sfiziose per dei bicchierini finger food di carne o di pesce. Le polpette (di carne, pesce, vegetali o legumi), ad esempio, se preparate in formato mignon, infilate su uno spiedino e poi disposte nei bicchierini con una salsa di accompagnamento sul fondo, sono molto belle da vedere e golose da mangiare. Chi ama i crostacei, può avvolgere dei gamberi in una fettina di lardo, disporli ben distanziati in una teglia e cospargerli con degli aghi di rosmarino. Si infornano per qualche minuto e si servono nei bicchierini, sul cui fondo si pone del purè di zucca, cavolfiore, zucchine, topinambur, melanzane o patate dolci.

Tantissimi dessert

Qui c’è da divertirsi: i dolci che si prestano a essere impiattati nei bicchierini finger food sono veramente tantissimi. Tutte le mousse fredde o i dolci al cucchiaio, ad esempio, così come il tiramisù, la cheesecake senza cottura o la panna cotta (basterà preparare questi dolci direttamente come mono porzioni). Un’idea super veloce è quella di preparare una mousse di ricotta, montando il latticino con le fruste elettriche e aggiungendo un pizzico di cannella e miele. Completate con una marmellata di fragole o ciliegie e terminate con del cioccolato bianco, al latte e fondente tritato.

*Tutti i prodotti sono selezionati in piena autonomia editoriale.
Se acquistate uno di questi prodotti potremmo ricevere una commissione.

In alto i bicchierini

Se volete subito cimentarvi nell’arte del finger food da bicchierino, ecco un set da 12 bicchierini di vetro davvero molto carino e semplice, perfetto per ogni occasione. Potete utilizzarli per un aperitivo salato e anche per il dessert, ma di base si tratta di tazzine per il caffè e bicchierini da liquore. Un solo set non basta!

Mini jar

I mini barattoli di Tescoma sono un’alternativa ai bicchierini e sono molto pratici perché si possono chiudere con il coperchio e si possono trasportare ovunque. Sono carini anche per servire un pinzimonio di verdure o un’insalata di cereali e potete utilizzarli come porta frutta secca nella borsa della schiscetta.

Come in pasticceria

I bicchierini devono essere belli quanto buoni, ecco perché è molto importante comporli nel modo giusto. Non versate gli ingredienti all’interno in modo casuale, ma se sono solidi ritagliateli a misura e se sono cremosi utilizzate sac à poche professionali, come questa con 4 beccucci per poter realizzare decorazioni diverse e bustine usa e getta. Le punte sono tutte in acciaio inox e possono essere lavate in lavastoviglie.

La pasta con le fragole: tante idee da provare

La pasta con le fragole: tante idee da provare

Che faccia fai se ti propongono un piatto di pasta con le fragole? Se non ti convince è solo perché non l’hai assaggiata

Avete mai pensato alla pasta con le fragole? Ebbene sì, forse non sapete che con le fragole si possono preparare non solo torte, gelati, creme e frullati dolci, ma anche piatti salati insoliti e gustosi  – proprio come con la nostra amatissima pastasciutta.

Strabiliati? Allora, ecco i nostri consigli per preparare un’inaspettata e gustosa pasta con le fragole e anche qualche variante per tutti i gusti.

Non solo dolci

Esistono diversi primi piatti che si preparano con le fragole, lo sapete?
Il risotto con fragole e champagne (ma anche senza champagne), per esempio è un classico, un po’ come quello di mirtilli o di pere e, a differenza di quello che possono pensare le persone che non l’hanno mai assaggiato, non è dolce e stucchevole, anzi, il gusto delle fragole quasi non si percepisce.
La delicata nota dolce-acida fruttata, infatti, si sposa alla perfezione con la dolcezza dello scalogno o della cipolla e con la sapidità di un formaggio stagionato, come parmigiano o taleggio, e questo primo è unico nel suo genere.

Come fare la pasta con le fragole

Ingredienti

200 g di linguine o bavette o spaghetti
100 g di fragole non eccessivamente mature
1 scalogno
50 ml di panna da cucina
olio extravergine di oliva, pepe, parmigiano grattugiato, sale.

Procedimento

Per prima cosa buttate la pasta in acqua bollente salata e a parte tritate lo scalogno e rosolatelo in padella con l’olio.
Dopo un paio di minuti aggiungete le fragole tagliate a pezzetti e la panna, abbassate il fuoco e lasciate che si formi una sorta di cremina schiacciando anche le fragole con la forchetta.
Regolate di sale e pepe.
Scolate la pasta al dente mantenendo da parte un po’ di acqua di cottura e mantecatela nel condimento aggiungendo il parmigiano e poca acqua se serve.
Potete servire aggiungendo altro parmigiano e, per una nota croccante, delle scaglie di mandorle.

Pasta con le fragole
Pasta con le fragole.

Risotto alle fragole

Questo è un altro primo piatto delizioso e perfetto per le occasioni in cui si vuole fare una bella figura con un piatto insolito.
Si prepara come un classico risotto tostando il riso (Arborio, Carnaroli o Vialone nano) in padella con lo scalogno o la cipolla tritata. Poi si sfuma con il vino bianco e piano piano con il brodo vegetale, aggiungendo quasi a fine cottura le fragole.
Ottimo mantecato con taleggio o gorgonzola, se amate i contrasti forti.

Pasta ripiena

Amanti della pasta fresca ripiena, questa idea è per voi: ravioli con ricotta e fragole.
Potete realizzarli sia in versione salata con un condimento di olio e parmigiano, profumati con un mix di erbe aromatiche come timo e rosmarino, sia in versione dolce, magari con scaglie di cioccolato fondente o una fonduta di cioccolato bianco.

Pasta fredda con le fragole

Come sapete le fragole stanno molto bene nelle insalate.
Le avete mai provate con la feta? E con il parmigiano? Con lo speck?
In questa stagione, dunque, aggiungetele alle vostre insalate di pasta fredda o di cereali, insieme ad altri ortaggi, verdure in foglia erbe aromatiche e formaggi.
Il tocco finale ovviamente sarà qualche goccia di aceto balsamico che, come tutti sanno, va a nozze con le fragole.

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