Fermentazione casalinga: kefir di latte

Fermentazione casalinga: kefir di latte

Uno degli alimenti probiotici per eccellenza, il kefir favorisce la salute del nostro intestino

È da molti considerato la panacea per molti mali, una ricetta che ha origini antiche. Stiamo parlando del kefir di latte. Il kefir è una bevanda di latte fermentato, ha avuto origine sulle montagne del Caucaso (Asia Centrale).
Come starter per la fermentazione si usano i granuli di kefir, piccoli globi, una comunità simbiotica di lieviti e batteri, detti Scoby (proprio come quelli del Kombucha).
Durante la fermentazione il latte si addensa, il processo dura solitamente dalle 24 alle 48 ore a seconda che si voglia un kefir più dolce o più acido e frizzante. Dopo 48 ore risulta molto denso, quasi da sembrare la cagliata del formaggio e viene chiamato kefir acido.
I granuli sono composti da non meno di 30 specie di microorganismi, proteine, lieviti, batteri e da un complesso di polisaccaridi chiamati kefirian. Il lievito, Saccharomyces cerevisiae, è colui che regala al kefir l’effervescenza.
I granuli si moltiplicano a vista d’occhio, così tanto che una volta iniziata la produzione, dopo qualche settimana dovrete pensare a regalarli ad amici e parenti; si moltiplicano proprio come i Gremlins, gli animaletti del famoso film degli anni 80.
La sua facilità di preparazione ha fatto esplodere la moda del kefir sui social: negli ultimi anni si sono creati veri e propri gruppi di scambio di granuli, proprio come accade per gli scoby del kombucha.

Se riuscite a ottenere in regalo dei granuli di kefir, la ricetta per preparare questa deliziosa bevanda è davvero semplice. Per iniziare consigliamo una dose di latte di 500 ml. Potrete aumentare la quantità a 1 litro dopo qualche giorno. Per un litro di latte sarà necessario 1 cucchiaio di granuli.

Ricetta

Latte 500 ml (di buona qualità)
Granuli di kefir 1 cucchiaino

Tempo necessario per la fermentazione del latte, 24-48 ore.

Attrezzatura

Vaso di vetro dall’imboccatura abbastanza larga + una vasetto di vetro per trasferire il kefir quando sarà pronto; un colino.

Procedimento

Trasferire i granuli nel vaso di vetro, aggiungere il latte. Coprire con il coperchio e scuotere leggermente. Lasciare fermentare a temperatura ambiente. Scuotere periodicamente il vaso. Questo permette a tutti i granuli di entrare a contatto con una maggiore quantità di latte durante il periodo di fermentazione.
Trascorso il tempo, trasferire il latte fermentato in una vaso di vetro, aiutandovi con un colino. Per facilitare l’operazione di filtraggio si consiglia l’uso di un cucchiaino, dovete cercare di colare tutto il latte. A questo punto potete trasferire in frigorifero oppure lasciare a temperatura ambiente per altre 12-24 ore.
Se il quantitativo di granuli aumenta e non avete nessuno cui regalarli, potete surgelare quelli in eccesso: basterà asciugarli bene e metterli in un contenitore ben sigillato e trasferirli nel freezer. Oppure vi serviranno come starter per una nuova produzione.

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